Quando si parla dei mercatini austriaci dell’Avvento si pensa subito a città importanti come Innsbruck o Vienna. Tuttavia, l’Austria possiede anche località meno conosciute ma altrettanto magiche sotto il periodo dell'Avvento.
Il viaggio natalizio di quest’anno si svolge attraverso alcune località della valle del Danubio, nella regione della Bassa Austria, e ci porta a visitare alcuni dei più bei castelli ed alcune delle abbazie più monumentali di tutta la nazione. Probabilmente qualche nostro lettore ha già percorso questo itineraro in estate, magari in bicicletta lungo le piste ciclabili che costeggiano il grande fiume. In inverno però, grazie alle luci, agli addobbi natalizi e alle musiche dell’Avvento, questo viaggio assume un sapore particolare Ma non precorriamo i tempi e cominciamo a inoltrarci nel nostro giro natalizio. Il castello di Schallaburg venne originariamente costruito nell'XI secolo, tuttavia, l’aspetto che ha oggi è una combinazione di stile romanico, gotico e rinascimento italiano, frutto di successive manipolazioni. La parte centrale, infatti, venne costruita nel 1540 in stile rinascimentale tedesco. L’entrata al maniero è protetta da due draghi di 30 metri di lunghezza e di 6 metri di altezza che sputano fuoco. Il divertimento prediletto di tutti i bambini che visitano il castello è quello di scivolare lungo la sua bocca. Il cortile interno presenta un porticato disposto su due livelli, al cui piano superiore si accede con una scalinata monumentale a sbalzo. Le decorazioni, in mosaico di terracotta, rappresentano figure mitologiche tra cui quella che è chiamata Hundefräulein, una figura femminile con la testa di un cane. Il cortile è proprio l’ambientazione giusta per il mercato natalizio e gli avvenimenti ad esso collegati che si svolgono dal 14 al 16 dicembre. Molte sono le attività messe in cantiere nei tre giorni di kermesse e vanno dai cori natalizi al teatro delle marionette e ai fuochi artificiali, senza ovviamente dimenticare il mercatino che raggruppa 130 espositori. La merce esposta è quella tipica di tutti i mercati natalizi, ma che fa sempre piacere vedere. Il costo del biglietto di entrata è di 5 euro per gli adulti, 2,50 per gli studenti, 10 per la famiglia e gratuito per i bambini al di sotto dei 7 anni. L’orario di apertura va dalle 11 alle 18.
www.schallaburg.at/en
Un'abbazia straordinaria
Melk, che si trova a 5 chilometri da Schallaburg, è particolarmente famosa per la sua abbazia fondata nel 1089, raro esempio di monastero benedettino attivo in modo continuo sin dalla sua fondazione. L’edificio odierno venne costruito in stile barocco tra il 1702 e il 1736. Di grande impatto visivo sono la chiesa, con gli affreschi di Johann Michael Rottmayr e la biblioteca che contiene circa 90mila volumi, tra cui manoscritti del IX secolo. Il complesso abbaziale domina dall’alto di un affioramento roccioso la cittadina di Melk e la valle del Danubio ed è uno spettacolo indimenticabile quando la si ammira dal corso del fiume, in particolare durante il periodo dell’Avvento con le luci sfavillanti a illuminarla. Sebbene l’abbazia sia il suo monumento più prestigioso, Melk possiede un centro storico il cui apice si riscontra nella piazza del municipio, costruito nel 1575, ma di cui è stata ridisegnata la facciata nel XIX secolo. Altri ospiti illustri della piazza sono la Lebzelterhaus, del 1657 e la Kolomanbrunnen, donata dall’abbazia alla cittadinanza. La Sterngasse è la strada cittadina più antica, un tempo anche la strada principale, oggi soppiantata dalla Wiener Straße. È quindi ovvio che qui trovino collocazione le case più caratteristiche, con dipinti sui muri che indicano l’attività degli artigiani che vi abitavano e lavoravano. La più antica, chiamata Haus auf dem Stein, è del XV secolo e ha una facciata ricoperta da piante rampicanti. L’edificio chiamato Schiffsmeisterhaus riporta sulla facciata l’indicazione dell’altezza delle piene del Danubio nel corso degli anni: l’altezza massima è stata raggiunta nel 1501 con 15,8 metri oltre il livello normale. Gli eventi natalizi di Melk hanno luogo dal 1° al 22 dicembre nella piazza del municipio. L’ambientazione è particolarmente indovinata per la bellezza del contesto su cui spicca la mole dell’abbazia illuminata. Oltre al mercatino in cui vengono esposti prodotti della tradizione culinaria e dell’artigianato, vi è un nutrito programma di eventi, come concerti, teatro per i bambini, arrivo di Santa Klaus e del Bambin Gesù.
www.melk.gv.at
Tra romanticismo e leggende
Dürstein, posta direttamente sulla sponda del Danubio è anche definita la città degli sposi. Molte sono infatti le coppie che decidono di unirsi qui in matrimonio. Sarà per l’aspetto estremamente romantico della cittadina immersa nei vigneti e ricca di abitazioni del XVI secolo, o per il pittoresco municipio del 1547, oppure per il barocco Kellerschlössl e la bellissima abbazia, sta di fatto che sono tantissimi coloro che pronunciano il fatidico “sì” in Dürnstein. Tra le curiosità storiche che rendono ancor più intrigante la cittadina, si racconta che, tra il 1192 ed il 1193, Riccardo Cuor di Leone fu imprigionato nel Kuenringerburg, di cui sono rimaste solamente le rovine, perché sospettato di aver ordinato l’omicidio del cugino del duca Leopoldo V d’Austria. Con questi presupposti sarebbe impossibile per Dürnstein non celebrare degnamente l’Avvento con un mercatino. E infatti il cortile del castello ospita un mercatino natalizio: non è molto grande, ma l’insieme del centro storico illuminato, con le sue stradine tipiche su cui si affacciano diversi laboratori di artigiani, supplisce degnamente alla scarsità di espositori. Se il timore è quello di non trovare sufficienti prodotti natalizi da portare a casa, non c’è da preoccuparsi: ciò che non si trova sulle bancarelle si trova nelle botteghe del centro storico.
www.duernstein.at
Un complesso monumentale
Attraversiamo il Danubio a Förthof per raggiungere l’abbazia di Göttweig posta a cica 450 metri di altitudine. Il complesso fu fondato nel 1083 e dal 1094 fu abitato dai monaci benedettini provenienti dalla Foresta Nera. Durante il periodo della controriforma il monastero svolse un ruolo importante nel respingere le tendenze luterane che stavano prendendo piede anche in Austria. Gli incendi del 1580 e del 1718 costrinsero a eseguire grandi lavori di ristrutturazione, per cui l’aspetto attuale le venne dato nel ‘700. Non tutte le parti del complesso sono visitabili, ma ciò che si può vedere soddisferà anche i visitatori più esigenti. Tra le più belle e più interessanti, è doveroso citare la chiesa abbaziale, trasformata in stile barocco nel 1620 e l’ala dell’imperatore nella quale fanno da protagonisti lo scalone imperiale del 1739 e la stanza dei Gobelin. La biblioteca è ricca di 140mila volumi, ma purtroppo è aperta solamente ai ricercatori. L’atmosfera natalizia di Göttweig non può essere più bella, con l’abbazia come scenario ci sarebbe da stupirsi del contrario. Sono molti gli eventi che si svolgeranno durante il periodo che va dal 2 al 10 dicembre: mercatino natalizio, programmi per i bambini durante il fine settimana, concerti giornalieri e chalet dove vengono distribuiti i famosi grog sono solamente alcune delle highlights che caratterizzano il periodo dell’Avvento, quindi, cosa si aspetta a partire?
www.stiftgoettweig.at
Il maniero e il mercatino
Riattraversiamo il Danubio per portarci al castello di Grafenegg, il più importante esempio di storicismo dell'Austria. Sette secoli di storia sono individuabili nella sua architettura che presenta tracce di gotico, barocco, Biedermeier e neo gotico dai quali sono emerse torri svettanti, facciate grandiose, scaloni eleganti, porticati suggestivi e un’attraente cappella che hanno fatto del castello l’emblema della Bassa Austria. Le manifestazioni dell’Avvento non possono quindi che utilizzare la magica atmosfera del maniero e del suo parco per dare il meglio di sé. Ogni giorno, a partire dal 6 al 9 dicembre, dalle 10 alle 19, 140 espositori presentano prodotti dell’artigianato e artistici, mentre 40 produttori offrono specialità culinarie locali. Tutto questo ulteriormente arricchito da programmi musicali, laboratori per bambini e rappresentazioni teatrali.
www.grafenegg.com
Tulln, la città dalle origini romane
Tulln an der Donau, il cui nome ci ricorda che è posta sul Danubio, è una delle città più antiche dell’Austria e, anche se è di probabile origine preromana, la sua importanza cominciò a svilupparsi in seguito alla costruzione, da parte di Roma, del forte di Comagena. Oltre a un gradevole centro storico, in cui è piacevole passeggiare, Tulln conserva ancora alcune vestigia dell’occupazione romana come la “Porta Principalis Dextra”, la torre la cui forma ricorda un ferro di cavallo e la pietra miliare posta sulla strada che da Tulln porta a Königstetten. Molto famoso a livello europeo, anche se alquanto inquietante, è il tardo gotico ossario monumentale. Secondo il poema epico “La Canzone dei Nibelunghi” fu proprio a Tulln che Attila incontrò e sposò la sua ultima moglie Ildikó dalla quale ebbe origine la leggendaria Crimilde, moglie di Sigfrido. Ed è per ricordare la famosa saga che la città eresse una fontana in onore dei Nibelunghi. L’Avvento in Tulln viene celebrato allestendo un villaggio natalizio sulla piazza principale dove sia gli adulti che i bambini troveranno una vasta varietà di offerte che soddisferà tutte le generazioni. Molte sono le attività organizzate per compiacere coloro che vi si recheranno in visita. Lotterie, pista di pattinaggio, arrivo di San Nicholas e del Gesù Bambino, oltre al tradizionale mercatino, sono solamente alcune delle attività a cui si potrà assistere.
www.tulln.at
Degustazioni nel monastero
Prendiamo ora la direttrice che taglia la grande ansa del Danubio per recarci all’abbazia di Klosterneuburg. Il complesso monastico fu fondato nel 1114 dal margravio Leopoldo III di Babenberg e dalla sua seconda moglie Agnese di Waiblingen. Secondo la leggenda, l’abbazia fu fondata nel luogo in cui Leopoldo, dopo anni, ritrovò il velo nuziale della moglie che un refolo di vento, con il cielo sereno, portò via ad Agnese durante le nozze. Salvo una parentesi durante la seconda guerra mondiale, il complesso abbaziale è da 900 anni la sede dei canonici agostiniani e fu la residenza temporanea dei Babenberg e degli Asburgo. Quest’ultimi infatti hanno fatto riedificare varie parti in stile barocco con l’intenzione di fare di Klosterneuburg un Escorial austriaco. L’interazione tra le attività religiose con quelle secolari fanno sì che il visitatore abbia a disposizione possibilità di percorsi diversi. La visita a carattere religioso comprende l’altare di Verdun del XII secolo, il candelabro a sette braccia di Agnese, il chiostro medievale, esibizione di capolavori del XIV e XV secolo, la chiesa barocca e l’oratorio imperiale del 1730. La visita a carattere secolare ci porta invece nella cantina del monastero, forse la più antica di tutta l’Austria, che ci svela i suoi segreti tramite la sala di invecchiamento, la sala di fermentazione, la sala della pigiatura, la vinoteca, la proiezione di un film sulla produzione vinicola dell’abbazia e, dulcis in fundo, una degustazione di vini. Già solo questa opportunità merita il viaggio. Il mercatino natalizio si tiene, come da tradizione, nella piazza del municipio dal 29/11 al 23/12, con i seguenti orari: da martedì a venerdì: 15.30 - 21, sabato: 13.00 - 21, domenica: 13 - 20. Dozzine di lanterne e di alberi di Natale immergono la Rathausplatz in una nostalgica atmosfera natalizia e un nutrito programma musicale, a cui fanno da corona gli chalet del mercatino, rendendo l’evento adatto a tutta la famiglia. In particolare, per i bambini, vengono allestiti una ferrovia e numerosi laboratori, in cui ci si può sbizzarrire nella creazione di oggeti più disparati.
www.adventzauber-klosterneuburg.at - www.stift-klosterneuburg.at
Un mercatino sulla collina
La prossima tappa ci porta a visitare un meraviglioso castello. Stiamo parlando di Burg Perchtoldsdorf, un maniero le cui origini risalgono all’inizio dell’anno mille, immediatamente dopo la sconfitta degli ungheresi per mano di Enrico l’Attaccabrighe. Nel corso dei secoli, attorno al nucleo primario sorsero altri edifici il cui apice venne raggiunto nel 1340, sotto Alberto II d’Asburgo. Purtroppo nel 1683, durante l’assedio da parte dei turchi, il maniero venne distrutto e tale rimase per secoli, finché, nella metà del 1960, gli architetti Paul Katzberger and Karl Harberger lo trasformarono in un centro culturale. Tuttavia, verso la fine del XX secolo, ci si rese conto che la strutura non rispondeva più alle esigenze, per cui, nel 2006, l’allora sindaco decise di trasformare il castello in un moderno centro di arte, cultura ed eventi di ogni tipo e il 26 giugno 2010 l’edificio venne riaperto al pubblico. Il centro storico di Perchtoldsdorf è molto carino, specialmente la zona della piazza del mercato con la torre fortificata e la chiesa di San Martino. Il mercatino natalizio ha luogo sulla collina del Kirchenbergl, in un contesto assai pittoresco che si accentua con gli chalet degli espositori illuminati a festa e le campane della chiesa che suonano ogni ora. I prodotti in offerta sono quelli tipici del periodo dell’Avvento e quindi articoli di artigianato e della cucina tradizionale, il tutto accompagnato da grandi bevute di grog, vino caldo e birra natalizia.
www.perchtoldsdorf.at
Lilienfeld, sulla via sacra
Giuro che l’abbazia di Lilienfeld è l’ultima che visiteremo durante questo viaggio. D’altra parte non si può venire nella Bassa Austria e trascurare un gioiello dell’architettura religiosa come questo complesso monastico cistercense, fondato nel 1202 dal duca Leopoldo VI. La sua chiesa, la più grande della Bassa Austria, fu dichiarata, nel 1976, “Basilica Minore” da Giovanni Paolo II e la sua collocazione sulla “via sacra” che porta i pellegrini da Vienna a Mariazell, il più importante santuario mariano d’Austria, rende il monastero un centro spirituale e culturale per il Paese intero. La chiesa barocca possiede un interno molto luminoso e contiene le tombe del duca Leopoldo VI, della duchessa Margaret e di Cymburgis di Masovia e custodisce altresì un frammento della Santa Croce, esposto all’adorazione pubblica la prima domenica dopo il 13 di settembre. La splendidamente affrescata biblioteca contiene 40mila volumi, 229 manoscritti e 120 incunaboli. Come ogni anno, il mercatino di Natale si svolge nel primo fine settimana d’Avvento nel luogo più mistico di Lilienfeld: l’abbazia. Il cortile ospita gli stand che espongono prodotti culinari tipici, tra cui gli onnipresenti grog e vino caldo speziato, mentre l’esposizione dei prodotti di artigianato avviene nell’antico magazzino, il cosiddetto cellarium.
www.adventinlilienfeld.at
Ultima tappa a Sankt Pölten
Sankt Pölten mette la parola fine a questo itinerario pre-natalizio e lo fa in modo egregio, offrendo al visitatore tutto il fascino del suo centro storico dall’architettura barocca. Ciò che vediamo ora però è un falso d’autore in quanto, durante la II guerra mondiale, il 40% degli edifici venne distrutto. Solo con un grande sforzo di ricostruzione, durato sette anni, la città ha ritrovato il suo splendore. Visitiamo la rathausplatz, circondata da pregevoli palazzi barocchi e con al centro la colonna della Santa Trinità, il municipio, sia all’esterno che all’interno, la cattedrale dell’Assunta, la chiesa francescana e la Wienerstraße, su cui si affacciano parecchi edifici storici. Avendo tempo ci si può allontanare di circa sei chilometri dal centro per recarsi a Pottenbrunn per visitare il castello rinascimentale e quello barocco di Wasserburg. Il mercato dell’Avvento ha luogo dal 23/11 al 24/12 con i seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle 16 alle 21, venerdì, sabato e domenica dalle 13 alle 21.
www.stpoeltentourismus.at
Dove sostare in camper nella bassa Austria
Schallaburg, Melk: PS, Pionierstrasse 479/26, Melk, GPS: N 48° 13' 52.316'' E 15° 19' 52.035'', parcheggio misto con capacità massima di 6 mezzi, lunghezza max: 7 mt, aperta tutto l’anno.
Dürnstein: PS, Parking Oberloiben, Donau Bundesstraße, Dürnstein, GPS: N 48° 23' 22.02'' E 15° 31' 22.872'', parcheggio misto senza servizi, il centro dista 1,5 chilometri, aperto tutto l’anno
Göttweig: AA, Aggsteiner Str. 20-49, Rossatzbach, Rossatz-Arnsdorf, GPS: N 48° 23' 15.562'' E 15° 31' 4.004'', area camper sempre aperta, con servizi minimi, accanto al Danubio.
Grafenegg: PS, Badgasse, Schönberg am Kamp, GPS: N 48° 31' 13.894'' E 15° 41' 38.605'', sosta e servizi minimi presso il parcheggio del centro sportivo, tra novembre e Pasqua solo parcheggio.
Tulln an der Donau: PS, Parking Garten Tulln Kronauer Straße,Tulln an der Donau, GPS: N 48° 19' 42.704'' E 16° 2' 7.241'', parcheggio misto senza servizi, con una capacità max di 20 mezzi che non superino gli 8 metri di lunghezza, aperto tutto l’anno
Per altre soluzioni di sosta consultate il nostro dbase online delle aree di sosta camper e campeggi in Austria
Si ringraziano: Marlene Gruber dell’ufficio marketin di Schallaburg, Valentina Bauer del Wachau Info-Center di Melk, Mjriana Plath Presseassistenz del Grafenegg Kulturbetriebsges.m.b.H, Dietmar Zeiss Ceo del mercatino natalizio di Sankt Pölten, Jutta Mucha – Zachar del Donau Niederösterreich Tourismus GmbH