La Bandiera Gialla A.C.T.Italia è un riconoscimento di qualità destinato alle località che si distinguono per gli investimenti effettuati in accoglienza e servizi a favore del “Turismo del movimento”: ecco due comuni insigniti
Bagolino, il paese del carnevale
Di Bagolino (BS) abbiamo già parlato nel numero di febbraio 2018, nell’articolo sui carnevali lombardi. Vale comunque la pena di ripetere che il borgo ha mantenuto la disposizione medievale con case addossate, strade tortuose, portici, piazze, fontane e palazzi antichi. Tra le sue architetture di un certo valore si fanno notare la parrocchiale di San Giorgio, costruita tra il 1624 ed il 1632 e la chiesa di San Rocco, edificata dopo la peste del 1478. Il sacrario di monte Suello venne costruito per ricordare i caduti garibaldini nella battaglia del 3 luglio 1866 tra le truppe volontarie guidate da Giuseppe Garibaldi e l’esercito austriaco comandato dal generale Von Kuhn durante la terza guerra d’indipendenza. Il paese, che fa parte del circuito dei più Bei Borghi d’Italia, è particolarmente conosciuto per le cime del Monte Maniva, la piana del Gaver, il passo di Crocedomini e il Bagoss, un formaggio prodotto secondo il rituale di un’antica lavorazione. L’area di sosta comunale è posta direttamente sul lago, altra attrattiva di Bagolino, e si trova a due passi dal centro del paese.
Info: Area attrezzata Via Pian d’Oneda, Bagolino, tel. 348/8608267, campsidesrl@gmail.com, GPS: N 45° 48’ 45.745’’ E 10° 31’ 18.915’’
In Val Camonica sull’altopiano del sole
Ossimo è un comune della Val Camonica (BS) e si estende sul versante settentrionale della valle del Trobiolo, anche chiamato l’Altopiano del Sole. È formato da due centri abitati: Ossimo Inferiore e Ossimo Superiore e da un altro piccolo agglomerato di case chiamato Creelone. Il suo patrimonio artistico è costituito da quattro edifici religiosi: a Ossimo Superiore troviamo la parrocchiale dei santi Gervasio e Protasio del XIV secolo e la chiesetta di San Carlo, legata alla presunta visita del santo nel 1580, mentre a Ossimo Inferiore sono degne di visita la barocca parrocchiale di Cosma e Damiano, ampliata nel 1905 e la chiesa di San Rocco del XV secolo. Ossimo è però maggiormente conosciuto per il sito archeologico di Asinino – Anvòia, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Il luogo presenta numerose aree di culto, con allineamenti di stele e massi attorno ai quali si svolgevano cerimonie e riti religiosi. L’area di sosta comunale può contenere dieci mezzi con allacciamento elettrico e servizio di camper service.
Info: Area attrezzata Via Ognissanti, Ossimo, c.fari@libero.it, GPS: N 45° 56’ 40.733’’ E 10° 13’ 47.593’’