Archiviato il Natale (e le folle di turisti in visita ai mercatini), l’Austria torna a essere una tranquilla meta per chi ama la neve e i panorami da favola: fra città barocche e medievali, abbazie e splendide montagne sembra che il tempo si sia fermato
Atmosfere magiche
Terminata l’affollata stagione natalizia, il mese di gennaio è ideale per visitare in tutta tranquillità l’Austria e godere appieno delle sue meraviglie. L’atmosfera è ancora magica e suggestiva, ma molto più distesa rispetto al mese precedente, quando si rischia di essere travolti dalla folla che si reca qui per i tradizionali mercatini. Neve, panorami da favola e romantiche città sono gli ingredienti base di questo paese. Data la sua vicinanza con l’Italia, l’Austria è comodamente raggiungibile in camper in qualsiasi momento e, al suo interno, è facile spostarsi senza problemi da una città all’altra. Una volta superato il confine, vi sembrerà di essere stati catapultati in un’altra epoca, tra la capitale imperiale, città barocche e medievali, abbazie e montagne innevate; si ha l’impressione che il tempo qui si sia fermato. Anche se tutto sembra rimasto intatto, l’Austria non è affatto una nazione ferma. Anzi, negli ultimi anni si è affermata come uno dei paesi più avanzati a livello di ecologia, design e architetture sostenibili. Tutti elementi che hanno reso questo stato uno dei paesi con i migliori standard di vita del mondo.
Graz, viva il design!
Seconda città austriaca per dimensioni, Graz è diventata negli ultimi tempi una destinazione d’eccellenza per gli amanti dell’architettura e del design, tanto da essere stata inserita nella lista delle “città del design”, stilata dall’Unesco. Qualche anno fa è stato rinnovato il famoso museo Joanneum, chiamato ora Universalmuseum Joanneum, il più antico museo dell’Impero asburgico. Il progetto di rinnovamento ha collegato in un quadrilatero centrale i settecenteschi palazzi della Raubergasse, Neutorgasse e Kalchnergasse. Questo quartiere è il punto ideale per iniziare a visitare la città perché qui hanno sede alcuni tra i principali musei di tutta l’Austria, come, tra gli altri, la Neue Galerie e il Museo di Storia Naturale. Sempre in quest’area si trova la Kunsthaus, una particolare struttura dalle sembianze aliene eretta sulla riva del fiume Mur, costruita nel 2003, quando la città è stata capitale europea della cultura. Anche un’altra perla dell’architettura cittadina risale a quell’anno: si tratta della Murinsel, un’isola a forma di conchiglia costruita in acciaio, vetro e plexiglass che ospita un anfiteatro all’aperto e un caffè. Ma Graz non è solo costruzioni all’avanguardia; dallo Schlossberg, la collina dove oltre mille anni fa fu edificato il castello che diede il nome alla città, si gode di una magnifica vista sul vecchio centro storico. Per raggiungerla potete scegliere se fare una passeggiata oppure utilizzare la comoda funicolare Schlossbergbahn.
Vienna, la città che fa tendenza
A dispetto di quanto si possa pensare, Vienna è una delle più vivaci ed effervescenti capitali europee. Chi di voi crede che si tratti di una noiosa meta che vive solo in funzione del suo glorioso passato dovrà ricredersi e non poco: Vienna, infatti, è una città dai molteplici aspetti. Accanto agli spettacolari palazzi asburgici, si trovano numerosi grattacieli, costruzioni di vetro ed edifici avveniristici. Da anni, ormai, la capitale è in cima alle classifiche delle città con la migliore qualità di vita al mondo. Qui, infatti, fattori come sicurezza, ambiente e offerta culturale sono al top. A proposito di offerta culturale: il punto di partenza ideale per la vostra visita è il Museum Quarter, il famoso quadrilatero che riunisce i migliori musei della capitale austriaca dove, oltre ad assistere alle frequenti mostre temporanee, si rivelerà particolarmente piacevole soffermarsi in uno dei numerosi caffè e ristoranti sempre affollati da giovani universitari e gustarsi un’ottima cioccolata calda. La patria della Principessa Sissi ha un’eleganza difficilmente riscontrabile in altre città. Lo storico Castello di Schönbrunn, creato nel XVIII secolo e divenuto una sorta di Versailles austriaca, permette di fare un piacevole salto indietro nel tempo. È qui, infatti, che si trovano le stanze di Francesco Giuseppe, della Principessa Sissi e gli appartamenti dove visse Maria Teresa d’Austria. Simbolo indiscusso di Vienna è la Cattedrale di Santo Stefano, tra i più significativi esempi di architettura gotica religiosa dell’Europa centrale. Nello skyline cittadino risalta il suo particolare tetto con piastrelle smaltate, che danno vita a disegni geometrici. Altri splendidi ricordi dell’epoca imperiale sono la Cripta dei Cappuccini, una sorta di mausoleo degli Asburgo, che contiene numerose salme di membri della famiglia imperiale, e l’Hofburg, residenza degli Asburgo per oltre sei secoli, che oggi ospita diversi musei tra cui il Sammlung alter Musikinstrumente dove si trovano rari strumenti musicali, come i pianoforti di Beethoven e Schumann. Sempre restando in tema artistico, il Belvedere, ex residenza estiva del principe Eugenio di Savoia, è una tappa imperdibile che fino al primo di febbraio ospita l’interessante mostra Hagenbund, dedicata al modernismo europeo. Al suo interno è custodita la più grande collezione mondiale di opere di Klimt tra cui il famosissimo Bacio. Ma accanto a questi edifici del passato, come anticipato, Vienna offre anche architetture moderne. Fiore all’occhiello della città è il quartiere Landstrasse, dove potete ammirare una sorta di città all’interno della città stessa, realizzata dall’architetto Hundertwasser da cui prende il nome: la Hundertwasser Haus. Si tratta di un complesso di case popolari costruite per infondere allegria ai cinquanta appartamenti che ospitano i ceti meno abbienti della città. Case asimmetriche e colorate, scale a chiocciola, fontane e giardinetti divenuti, oggi, una vera e propria attrazione turistica. Gli appassionati di psicanalisi, invece, non potranno mancare di visitare la casa-museo di Sigmund Freud. Il padre della psicanalisi visse qui gran parte della sua vita. Nel museo, oltre a documenti, fotografie e oggetti legati a Freud, c’è anche la famosa sala d’aspetto con le poltrone di velluto, dove sedevano i pazienti in attesa. A Vienna si rivela piacevole anche fare shopping grazie alla vasta offerta di negozi. Proprio nel periodo dei saldi, che casca a pennello, si possono fare interessanti affari. Dietro al Naschmarkt, il famoso mercato della città, e alla Gumperndorfer Strasse, sono state aperte diverse boutique di vestiti, cosmetica e artigianato locale. La notte è giovane, a Vienna. Oltre che nei numerosi locali del centro, lungo le rive del Danubio si trovano molti posticini romantici dove gustare cucina tradizionale, tra i quali si rivelerà molto difficile scegliere. Infine, non si può lasciare Vienna senza prima aver assaggiato la sua più famosa torta, la sacher, la torta di cioccolata divisa in due da una sottile striscia di marmellata. Tra i numerosi posti dove gustarla si consigliano la Demel, la pasticceria più famosa della città, e l’Hotel Sacher che, come si può capire dal nome, è specializzato nella produzione dell’omonima torta.
Una sosta a Linz
Un tempo centro siderurgico del paese, oggi Linz è un’interessante città che ogni anno, grazie alla sua capacità di rinnovarsi e di stare al passo coi tempi, attira un numero sempre maggiore di turisti da tutto il mondo. Essendo situata a metà strada tra le grandi Vienna e Salisburgo, Linz è facilmente raggiungibile ed è perfetta da visitare in una giornata, anche di passaggio, prima di passare dall’una all’altra, e rilassarsi scoprendo il suo piacevole centro storico. La città ha alle sue spalle una lunga storia fatta di momenti piacevoli, legati alla musica classica e ai grandi compositori, ma anche funesti, connessi ai tragici eventi nazisti. Il grazioso e ben conservato centro storico si gira agevolmente a piedi. Potete, dunque, iniziare con una visita all’Altes Rathaus, il vecchio municipio, risalente alla fine del XII secolo, passare per la Hauptplatz, la piazza centrale, il vero cuore pulsante della città, e raggiungere il Linzer Schloss, il castello, da cui godrete di una splendida vista della città sottostante e delle cime delle Alpi, che si intravedono in lontananza. Tornando verso il centro, vi accorgerete che molti edifici hanno affisse sulle loro facciate delle targhe, che ricordano celebri personaggi che vissero lì. Tra le tante illustri autorità vissute in questa città, meritano una menzione Mozart, che compose qui la celebre Sinfonia n.36, chiamata anche Sinfonia Linz, e Beethoven, che a Linz completò la sua Ottava Sinfonia. In Rothausgasse si trova la casa di un’altra celebre autorità, Keplero, il grande astronomo a cui Linz ha dedicato l’università.
Salisburgo: a tutta musica
La città che ha dato i natali a Mozart può essere considerata la capitale non solo austriaca, ma mondiale, della musica classica. Il nome della città significa “borgo del sale”, per via delle miniere di salgemma che esistevano nella zona. Racchiusa tra il fiume Salzach e il massiccio dell’Untersberg, Salisburgo è una perla dell’architettura barocca italianeggiante, il cui centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità.
Alla casa natale di Mozart, prima tappa della visita, ci si arriva dalla Residenzplatz, attraversando la Alter Markt, la piazza del vecchio mercato, al cui angolo si trova il Caffè Tomaselli, il più chic della città, frequentato, tra gli altri, proprio da Mozart e da Haydn. La casa si riconosce subito poiché è ospitata al terzo piano di un vistoso edificio giallo. I primi due piani, invece, ospitano mostre temporanee. Merita una visita il centro storico, con graziose stradine su cui affacciano splendidi palazzi in stile rococò. Da non perdere il Duomo, con la sua imponente facciata, e i numerosi musei e gallerie d’arte sparsi per la città. Tra tutti, forse, il migliore è il Rupertinum, il museo di arte moderna, ospitato in un interessante edificio dove si tengono numerose mostre temporanee. Salisburgo è famosa anche per la sua cucina. Lungo la regione, infatti, si sviluppa un percorso enogastronomico, la cosiddetta “Via Culinaria”, che tocca numerose trattorie, fattorie, pasticcerie e ristoranti premiati dalla guida Gault Millau. A proposito di buon gusto, Salisburgo è famosa anche per la sua birra. Imperdibile, quindi, una tappa all’Augustiner Bräu, un’ex abbazia che ancora oggi produce la bevanda di malto seguendo il metodo tradizionale dei monaci medievali. Ma la principale attrattiva di Salisburgo rimane la musica. Ogni anno a gennaio, intorno all’anniversario della nascita di Mozart, si tiene la Settimana Mozartiana, una rassegna che comprende rappresentazioni di opere liriche, concerti per orchestra, da camera e solistici, a cui partecipano interpreti di fama mondiale delle musiche di Mozart.
Innsbruck la regina delle nevi
Elegante e raffinata, Innsbruck è una città ricca di testimonianze del suo glorioso passato. Non va dimenticato, infatti, che gli Asburgo la scelsero prima come sede imperiale e, in seguito, come luogo di vacanza. La città austriaca, oltre ad affascinare con le sue vestigia storiche, richiama molti turisti poiché è un vero e proprio paradiso per gli appassionati degli sport invernali.
Infatti, numerose piste sciistiche sono facilmente raggiungibili dalla città. Per questo Innsbruck è la meta ideale per gli amanti non solo della cultura, ma anche dello sport, perché qui è possibile abbinare questi due piaceri senza problemi. Dopo aver sciato o fatto snowboard sulle montagne limitrofe o camminato lungo i numerosi sentieri segnalati che conducono nei pittoreschi villaggi circostanti la città, non c’è niente di meglio che inoltrarsi nel centro storico. Tra Erzog Friederich Strasse e Dom Platz, la piazza del Duomo, si trovano diversi negozietti interessanti, che vendono artigianato locale, boutique di moda e wine bar che, oltre a ottimo vino, propongono i tradizionali piatti tirolesi. Come se non bastasse, Innsbruck ha anche un altro importante pregio: è una città a misura d’uomo. L’ottima rete di piste ciclabili, infatti, consente di muoversi in sicurezza non solo nel centro pedonale, ma anche lungo il fiume Inn e di raggiungere il Castello di Ambras, alle porte della città, l’antica residenza asburgica fatta costruire dall’arciduca Ferdinando II. Se non nevica, questa è la soluzione ideale per sconfiggere le basse temperature e riscaldarsi un po’. Per i più piccini, ma non solo, imperdibile è una visita all’Alpenzoo, raggiungibile dal centro della città con una funicolare. Si tratta dello zoo alpino più alto d’Europa, dove sono ospitate numerose specie di animali che hanno il loro habitat naturale proprio nelle Alpi.
Terme di Loipersdorf
Per passare una giornata di totale relax, ricordatevi che non lontano da Graz, nella regione della Stiria, si trovano le famose Terme di Loipersdorf, che costituiscono il resort termale più grande d’Europa. Tra piscine interne ed esterne, saune, sale massaggi, ristoranti dove vengono serviti prodotti della regione, campo da golf e centro fitness, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Da provare, tra le tante opzioni, le saune alle erbe aromatiche, il bagno alle pietre nella Grotta del Vapore e un massaggio a scelta tra quelli tibetano e ayurveda. Da provare anche la Watsu, una piscina circolare dentro la quale può entrare solo una persona per volta, accompagnata dal terapeuta del centro che guida il corpo nell’acqua riscaldata a 36°C.
Info: tel. 0043/338204, www.therme.at/it
Informazioni utili per il camperista
Come arrivare in camper in Austria
Per raggiungere l’Austria dall’Italia numerosi sono i varchi di frontiera percorribili. Il primo, e forse più conosciuto, è il Passo del Brennero, raggiungibile tramite la A22. Per chi arriva dal nord-est c’è il Passo del Tarvisio, raggiungibile tramite la A23. Un’altra alternativa, per chi preferisce ammirare il paesaggio di montagna, è quella di proseguire da San Candido tramite la statale 49 per raggiungere la città di Linz.
Cosa vedere e cosa non perdere
Graz: Universalmuseum, Mariahilferstraße 4, tel. +43 316 80179800, www.museum-joanneum.at;
Kunsthaus, Lendkai 1, tel. +43 316 80179200, www.museum-joanneum.at
Vienna: Schönbrunn, Schönbrunner Schloßstraße 47, tel. +43 1 81113239, www.schoenbrunn.at; Belvedere, Prinz Eugen-Straße 27, tel. +43 1 79557134, www.belvedere.at
Salisburgo: Casa natale di Mozart, Makartplatz 8, tel. +43 662 87422740, www.mozarteum.at; Rupertinum, museo di arte moderna, Wiener-Philharmoniker-Gasse 9, tel. +43 662 8422200, www.museumdermoderne.at
Innsbruck: Alpenzoo, Weiherburggasse 37, tel. +43 512 292323, www.alpenzoo.at
Graz: un caffè all’interno della struttura in vetro Murinsel (Mariahilferplatz 1, tel.+43 316 8727900, www.murinselgraz.at)
Vienna: una visita alla Hundertwasswer Haus, Kegelgasse 36-38, www.hundertwasser-haus.info; una fetta di sachertorte al Demel, Kohlmarkt 14, tel. +4315351717, o all’Hotel Sacher, Philarmonikerstrasse 4, tel. +43151456734.
Salisburgo: Settimana Mozartiana, Theatergasse 2, tel.+43662873154, www.salzburg.info; Via Culinaria, www.salzburgerland.com; una birra all’Augustiner Bräu, Lindhofstraße 7, tel. +43 662431246,
www.augustinerbier.at
Dove sostare in camper in Austria
Graz: Area attrezzata comunale, con parecchie piazzole e varie soluzioni, adiacente ad un piaccolo lago. Aperta tutto l'anno, a 200 mt dalla fermata del bus GPS: Lat: 47.024516 - Long: 15.396417
Vienna: Area attrezzata a 4 km dall'autostrada e a 150 m dalla metropolitana, in 20 minuti si arriva in centro. GPS: Lat: 48.136945 - Long: 16.316394
Linz: Vi sono almeno quattro ottimi camping nelle vicinanze di Linz, ma il più quotato è quello sul lago Piclhing a 10 km dal centro e a 3 km dall'uscita autostradale.
Salisburgo: vicino a Salisburgo, in Kellerdörfl Palfen 7, si trova un’area di sosta attrezzata. Posizione GPS: Lat 47.370438000000 - Long 13.429481000000
Info turistiche
www.austria.info
Per le foto si ringraziano www.austria.info e www.graztourismus.at, www.linz.at e i fotografi Schiffer, Scheriau, Ascher, Hackner, Bartl, Weinhaeupl, Mayer, Wiesenhoffr, Kalmor, Diejun e Bohnacker