Vigneti stretti e lunghi, rovine di castelli risalenti al Medioevo e villaggi circondati da mura storiche. È un paesaggio da cartolina quello che l’Alsazia offre ai visitatori e che, in autunno, dà il meglio di sé.
Una regione dal fascino inimitabile, ricca di cose da vedere dove alla vivace Strasburgo, nota in tutta Europa per i celebri mercatini natalizi che già a fine novembre cominciano ad animare il grazioso centro storico, si alternano incantevoli villaggi dove il tempo sembra essersi fermato. Nel mezzo: preziose colline coltivate a vigna dai cui filari sono prodotte alcune tra le etichette più pregiate d’Oltralpe e di tutto il vecchio continente. Benvenuti in Alsazia, la destinazione ideale per chi vuole andare alla scoperta di una Francia (più) autentica senza tanti fronzoli e, soprattutto, senza il rischio di incappare in orde di turisti. Un viaggio lento, on the road, tra paesini che sembrano usciti da un libro di fiabe e percorsi gustosi.
Gli appassionati di buon vino non possono fare a meno di spostarsi con il proprio camper lungo i quasi tortuosi duecento chilometri che attraversano la regione e dove è d’obbligo assaporare, con prudenza, l’ottimo vino prodotto.
Tanti gli eventi da segnarsi in agenda che possono essere utili anche per programmare un futuro viaggio estivo in questa affascinante regione francese. Pronti? Si parte!
Strasburgo: tra antico e moderno
Crocevia della storia europea, metà francese, metà tedesca. Da sempre, contesa: per quasi 1000 anni Strasburgo fu territorio dell’impero germanico, occupata poi da Luigi XIV nel 1681, ripassata in mano ai tedeschi al termine della guerra franco-prussiana, annessa nuovamente alla Francia, tedesca durante il secondo conflitto mondiale e infine di nuovo francese.
Oggi è una città affascinante e cosmopolita (qui hanno sede tre istituzioni europee, il Parlamento europeo, la Corte dei diritti dell’uomo e il Consiglio d’Europa: visitabili solo su prenotazione, da effettuare con molto anticipo per via delle numerose richieste).
La visita della città ha inizio dalla Cattedrale di Notre Dame, capolavoro gotico, dalla cui guglia si ammira una vista incomparabile su tutta Strasburgo. La chiesa affaccia sull’omonima piazza dove vale la pena fermarsi ad ammirare l’altro edificio imperdibile della città: la Maison Kammerzell, un’antica abitazione realizzata in legno e decorata con figure grottesche, di animali e guerrieri. Fu fatta costruire da un commerciante di formaggi e poi acquistata nel 1806 dal mercante Kammerzell.
Oggi ospita un ristorante spesso preso d’assalto dai turisti. Gli appassionati di questo genere architettonico, possono dirigersi nel quartiere Petite France, un’area del centro storico decisamente romantica con casette dai tetti spioventi, balconcini ricolmi di fiori, canali e negozietti di artigianato costruiti in quelli che un tempo erano fienili e magazzini.
Un modo originale di visitare la zona è con il battello. Diverse compagnie locali, infatti, organizzano tour sia qui che alla scoperta di altre zone della città lungo il Reno, che attraversa Strasburgo.
Uno degli edifici più affascinanti della città francese è il Palazzo Rohan, costruito originariamente per ospitare i principi-vescovi, oggi sede di tre poli artistici: il Museo delle Belle Arti (con preziose opere di artisti italiani, francesi, spagnoli e fiamminghi fino al 1870), il Museo delle Arti Decorative (con oggetti dei cardinali di Strasburgo) e il Museo Archeologico (al cui interno è narrata la storia dell’Alsazia dalla preistoria alla civiltà gallo-romana).
Chi preferisce l’arte contemporanea, si segni in agenda il Museo di Arte Moderna e Contemporanea che offre un viaggio nell’arte dall’espressionismo fino ai giorni d’oggi. Consiglio: al termine della visita, salite sulla terrazza per ammirare dall’alto la Petite France e i ponti che la attraversano. Non ve ne pentirete.
Colmar, dentro a una fiaba
Ci sono luoghi che sembra di conoscere da sempre, anche senza averli mai visitati prima. Colmar è, senza dubbio, tra questi. L’incantevole villaggio alsaziano, infatti, può a primo impatto risultare familiare, anche a chi si accinge a visitarlo per la prima volta nella vita. La ragione? Colmar è stato d’ispirazione ai disegnatori del celebre cartone animato “La Bella e la Bestia” ed è una destinazione ideale se si viaggia insieme alla propria famiglia.
Il centro storico con le casette colorate a graticcio, le stradine acciottolate e i piccoli ponti ha ispirato il famoso cartone animato della Disney e passeggiare per le sue strade si rivela un piacevole passatempo per i bambini che conoscono la storia disneyana. L’area più suggestiva della città è Petite Venice, la zona di Colmar attraversata dal fiume Lauch con i suoi pittoreschi ponti e le graziose casette in legno finemente decorate.
La Piccola Venezia si può visitare sia a piedi, passeggiando lungo le sue strette viuzze, che comodamente su uno dei tradizionali bateaux che solcano il fiume.
Tutta la città è un tripudio di architetture uniche, come la Collegiata di San Martino (il luogo di culto più importante di Colmar, dal 1840 monumento storico di Francia), le Maison de Têtes e Maison Pfister (la prima nota per la quantità di teste, sia umane che animali, scolpite sulla sua facciata; la seconda con un tradizionale erker, la finestra sporgente a due piani con balconate che si allungano su entrambe le facciate, e una bella torretta ottagonale), e il Kohifus, l’antica dogana di Colmar dove venivano stoccate e tassate le merci prima di essere importate o esportate.
Colmar è una città decisamente a misura di bambino: oltre ai richiami Disney, è sede del Museo del Giocattolo, un luogo divertente dove passare qualche ora quando le temperature si fanno troppo rigide.
Durante la visita i bambini hanno l’occasione di conoscere l’evoluzione dei giochi dal XIX secolo ai giorni nostri. Il periodo migliore per visitare Colmar insieme ai propri piccoli? Quello natalizio.
La città francese, infatti, dà il meglio di sé durante le feste invernali, che animano il centro storico da fine novembre a gennaio, durante le quali ospita ben cinque mercatini di Natale trasformando Colmar in un vero e proprio villaggio natalizio che fa meravigliare grandi e piccini.
La Strada dei Vini
Un modo originale per andare alla scoperta dell’Alsazia, è quello di percorrere la celebre Route des Vins, la Strada dei Vini. Lungo le pendici dei Vosgi, la catena montuosa vicino al confine tedesco, si snodano infatti stretti vigneti che fanno dell’Alsazia una delle regioni vinicole più rinomate del vecchio continente.
La Strada dei Vini d’Alsazia è lunga quasi 200 chilometri ed è composta da 51 sentieri, dove vengono prodotti il DOC Alsace e Grand Cru, da percorrere in tranquillità con il proprio camper in qualsiasi periodo dell’anno. La route inizia a Marlenheim, qualche chilometro sopra Strasburgo, e termina a Thann.
Lungo il percorso sfilano davanti agli occhi paesaggi da cartolina, pittoreschi villaggi come Obernai e Riquewier, i castelli di Ribeauvillé e Haut-Koenigsbourg, e l’incantevole cittadina di Mulhouse. Il consiglio qui è perdersi, percorrere i sentieri viticoli, raggiungere la cima delle colline per ammirare panorami mozzafiato, prenotare tour di degustazione e visitare le cantine dove viene conservata la pregiata bevanda di Bacco.
Oltre alle visite dei villaggi e alle degustazioni, è possibile prenotare escursioni in bicicletta o a piedi (la durata varia da mezza giornata fino a un tour di 7 giorni) che conducono alla scoperta degli angoli più nascosti di questo paradiso. Da giugno a ottobre, lungo la Strada del Vino si tengono numerosi eventi, festival, concerti e sagre (come la Maratona nei Vigneti di giugno o la Fiera del Vino di Obernai a metà agosto) per celebrare la bevanda, ma il periodo più animato e divertente è quello della vendemmia, tra settembre e ottobre. Da segnare in agenda, magari per organizzare il viaggio del prossimo anno.
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APPUNTI DI VIAGGIO
Per arrivare
Per raggiungere Strasburgo occorre percorrere la A2 e A35 e attraversare la Svizzera.
Dove sostare
Strasburgo: Camping de Strasbourg, 9 Rue de l’Auberge de Jeunesse, www.camping-strasbourg.com/
Colmar: Port de Plaisance de Colmar, 6 Rue du Canal, www.port-plaisance-colmar.fr
informazioni utili
www.visit.alsace, www.route-des-vins-alsace.com/fr
Per le foto si ringrazia: Visit Alsace