Quando ci si avvicina all’acquisto di un camper, sono molti i fattori che bisogna considerare: tra i tanti, la scelta del layout interno è uno dei più importanti, perché si determina in base alle necessità e ai gusti di ognuno. Trovare l’abitacolo giusto però spesso non risulta semplice, data la grande varietà di soluzioni disponibili per ogni zona del camper: così può accadere che se una zona trovi la nostra soddisfazione, un’altra ci lasci qualche perplessità. Tuttavia, trovare il camper perfetto è un’ardua impresa e spesso bisogna trovare un compromesso che ci soddisfi a tal punto da poter finalmente decidere quale veicolo acquistare. In questo articolo illustreremo zona per zona tutte le soluzioni abitative più frequenti sul mercato, concentrandoci su quelle più apprezzate dai camperisti. La nostra analisi sarà trasversale per tutte le tipologie, poiché nonostante siano caratterizzate da soluzioni costruttive molto differenti, spesso hanno in comune la maggior parte dei layout. Per l’analisi e la scelta della tipologia di camper, fattore ugualmente importante, vi rimandiamo a precedenti articoli e vi comunichiamo che tratteremo nuovamente il tema nei prossimi mesi. Ora saliamo a bordo e partiamo per un viaggio tra i layout più apprezzati e quelli più originali, cercando di capire quale sia il più adatto al nostro equipaggio.
GLI EQUIPAGGI
Nella scelta di un camper la cosa principale che si deve considerare è: chi farà parte dell’equipaggio? La risposta è una delle prime informazioni che orienteranno la vostra scelta su una tipologia e un layout rispetto ad un altro. Di sicuro, il tipo di equipaggio che ha maggiori possibilità di scelta è quello formato da una coppia: in due, infatti, il panorama in quanto a tipologie e a layout disponibili è davvero vasto. Al contrario, chi ha un numero minore di scelta è l’equipaggio di tipo familiare, che per sua conformazione può arrivare anche a cinque o sei membri complessivi. In questo caso, la scelta è più limitata in termini di layout, perché la necessità di avere più posti letto a disposizione riduce lo spazio utilizzabile per altre zone interne. Ma ci sono anche casi in cui l’equipaggio è di tipo… variabile, come per i camperisti che sono soliti invitare una coppia di amici per alcuni viaggi o come nel caso dei super nonni camperisti, che amano portare alla scoperta del mondo i loro nipotini. In tali circostanze, le soluzioni devono orientarsi su un mezzo che sia comodo per la coppia, ma che abbia la possibilità di ospitare altre due o tre persone all’occorrenza. Possiamo affermare, in ogni caso, che quando si parla di camper, più l’equipaggio è di numero ridotto e maggiori saranno le possibilità di scelta; ovviamente, più si è numerosi e più la scelta sarà mirata verso un mezzo con determinate caratteristiche.
LA ZONA DI COMFORT
Altra importante considerazione è rappresentata dalla scelta della zona che si vuole prediligere rispetto ad un’altra. Alcuni, ad esempio, preferiranno beneficiare di un’ampia zona living, altri invece di comodi letti sempre pronti nella zona notte; ancora, chi ama cucinare preferirà senza dubbio uno spazio ampio per le operazioni di preparazione dei cibi, mentre altri vorranno un vano toilette come quello di casa. Quello che è certo è che per ognuna di queste soluzioni c’è una proposta sul mercato pronta a soddisfarle, ma questo presuppone che ci sia uno spazio minore nelle altre zone del camper. Possiamo dunque volere la botte piena, ma di contro sappiamo che non potremo avere anche la moglie ubriaca. A tal proposito, sono necessarie delle dovute valutazioni: si preferisce dare ampio spazio alla zona di comfort oppure avere un layout con il giusto equilibrio in tutti gli ambienti del camper? La risposta a questa domanda è assolutamente soggettiva ed è per questo che vi proponiamo diverse soluzioni in modo che possiate trovare quella che più risponde ai vostri canoni.
L’ANALISI PER TIPOLOGIE DI LAYOUT LA ZONA LIVING
È questa una delle zone strategiche del camper: qui infatti si siede quando si viaggia, ci si rilassa nei momenti di riposo e ci si mette a tavola. È un po’ come il salotto di casa e se c’è anche la tv dunque più sarà ospitale e la nostra permanenza a bordo crescerà nel comfort. La sua grandezza varia in base alla tipologia: ovviamente quella di un motorhome sarà molto più ampia e spaziosa rispetto ad un van, ma la sua funzionalità può variare in base al tipo di layout che si sceglie. Queste le diverse possibilità che si trovano sul mercato, ognuna con la sua particolarità.
→ Dinette contrapposta (doppia o singola):
Questa soluzione, ormai datata ma sempreverde, è presente soprattutto su camper che ospitano equipaggi numerosi. Consiste in due panche contrapposte e disposte longitudinalmente rispetto al senso di marcia. Di vantaggi ne ha molti, come quello di poter ospitare quattro o due persone sedute comodamente (a seconda del tipo) in genere davanti ad uno spazioso tavolo. Altra comodità consiste nella possibilità di poterla trasformare per la notte in letto matrimoniale, e quindi di avere facilmente a disposizione due posti letto in più. Lo svantaggio è invece di non poter beneficiare dei sedili girevoli e quindi di non sfruttare anche lo spazio della cabina di guida.
• Collocazione nel layout: sia anteriore che posteriore • Posti disponibili: 2, 4 o 6
→ Semidinette a L con sedili girevoli:
Di sicuro rappresenta la soluzione più di moda e apprezzata degli ultimi anni; anche se sta trovando meno consenso per via di alternative più interessanti, è ancora molto presente e richiesta da molti. Questo layout comprende una doppia panca disposta a L, di solito completata dai sedili girevoli della cabina di guida. In alcuni casi, nella parte opposta è presente un ulteriore divanetto laterale a completare la circolarità della stessa. I posti disponibili possono variare da quattro a sei occupanti e come soluzione per il tavolo ne viene installato uno centrale con gamba fissa o telescopica orientabile a 360° o richiudibile a libro, in ogni caso raggiungibile comodamente da tutti i commensali.
• Collocazione nel layout: anteriore • Posti disponibili: 4, 5 o 6
→ Semidinette con sedili girevoli:
Questa conformazione è soprattutto presente nei van o furgonati. Rispetto a quella a L, il tavolo viene ancorato a parete ed è presente solo una panca per due sedute trasversali al senso di marcia, completabile dai sedili girevoli. In questo caso i posti a disposizione, a sedere o a tavola, sono due o al massimo quattro.
• Collocazione nel layout: anteriore • Posti disponibili: 2 o 4
→ Dinette face to face:
La più amata del momento è sicuramente questa moderna conformazione: consiste in due panche contrapposte, poste trasversalmente al senso di marcia e completate lateralmente dai sedili girevoli. Nella maggior parte dei casi sono dotate di tavolo richiudibile a libro ed offrono la possibilità di trasformare le sedute in due sedili frontemarcia, tramite appositi meccanismi. Qui si ha la possibilità di ospitare (a seconda del modello) fino a sei persone. Inoltre, in genere questa soluzione è inserita in un ambiente open space, aperto e continuo con il blocco cucina.
Collocazione nel layout: anteriore • Posti disponibili: 4 o 6
→ Dinette a U o a ferro di cavallo:
Un successo del passato, che continua a resistere, specie nei mercati del Nord Europa. È di sicuro la più conviviale ed accogliente, ma di contro toglie molto spazio alla parte posteriore dove in genere viene collocata. Si presenta con un grande divano articolato su tre pareti, in genere dotate tutte di finestre e di un oblò panoramico superiore e con grande tavolo centrale. Permette di ospitare comodamente più persone (fino a sei o sette) e di beneficiare di un bel salotto, spesso completo anche di vetrine a vista.
• Collocazione nel layout: posteriore • Posti disponibili: fino a 6/7
LA ZONA NOTTE:
Questo spazio negli anni ha occupato progressivamente maggiore importanza all’interno dei nuovi layout, alla ricerca di un maggior confort per i letti e della creazione a volte di vere camere da letto, come quelle che abbiamo in casa. Vediamo quali letti, matrimoniali e singoli si hanno a disposizione all’interno del camper, pensati per assicurare spazio a tutti gli occupanti e a garantire un riposo ottimale anche in vacanza.
→ Letto matrimoniale trasversale:
una delle soluzioni di letti sempre pronti con più anni sulle spalle e che rimane sempre presente nei cataloghi: porta con sé numerosi vantaggi come ampie dimensioni del letto e possibilità di ricavare un grande vano garage al di sotto di esso. Inoltre, la disposizione trasversale rispetto al senso di marcia permette di ridurre la lunghezza complessiva del mezzo, rendendola ideale per i veicoli compatti, come van e semintegrali. A volte viene dotata di meccanismo di sollevamento e di discesa per permettere di aumentare o di diminuire lo spazio nel garage, oppure semplicemente con la funzione di facilitare l’accesso al letto stesso. Viene completata con almeno una o due finestre ed un oblò e lungo il perimetro presenta anche ripiani e pensili per lo stivaggio.
• Collocazione nel layout: posteriore • Tipologia di letto: matrimoniale
→ Letti gemelli:
due letti singoli posizionati nella parte posteriore e longitudinali rispetto al senso di marcia: il loro punto di forza è la facilità di accesso, spesso agevolata da due pratici gradini condivisi o da una scaletta. Su entrambi i lati è presente una finestra e in alto un oblò. In genere sono completati anche con una elegante testiera unica e sovrastati da tre o più pensili, mentre al di sotto trova posto un ampio garage. Ai piedi del letto a volte sono realizzati anche due armadi, ai quali si può accedere sollevando a parte finale della rete. Inoltre, alcuni offrono la possibilità di trasformarsi in un unico maxiletto matrimoniale, tramite una prolunga scorrevole e con l’aggiunta della parte di materasso mancante. In altri casi (piuttosto rari per il mercato italiano) è possibile trovare la soluzione con letti gemelli separati da un corridoio che porta al vano wc, in quel caso posizionato in coda. In questa circostanza l’altezza rispetto al pavimento è inferiore perché non sovrastano il garage e risultano dunque più accessibili, ma non è possibile unirli per trasformarli in matrimoniale.
• Collocazione nel layout: posteriore • Tipologia di letto: doppio singolo o ampio matrimoniale
→ Letto centrale nautico:
di derivazione dal mondo delle barche, questo letto ha preso piede velocemente anche nell’ambito del caravanning. Nonostante richieda l’utilizzo di molto spazio all’interno dell’abitacolo, è apprezzato per le sue caratteristiche uniche. Rappresenta infatti una vera camera da letto dotata di tutti i confort, i vantaggi riguardano le dimensioni, spesso maggiori rispetto agli altri, la possibilità di accedervi facilmente avendo spazio da entrambi i lati per salire e per scendere, l’inserimento in un contesto riservato e spesso separabile dal resto dell’abitacolo tramite una porta. La luminosità non manca, garantita dalle due finestre laterali e dall’oblò al soffitto, mentre per lo stivaggio in genere ai lati della testiera vi sono due armadi e in alto altrettanti pensili; di solito, non mancano gli allacci per una seconda tv e anche i comodini. Anche in questo caso, talvolta, il letto è dotato di meccanismo saliscendi per aumentare lo stivaggio sottostante.
• Collocazione nel layout: posteriore • Tipologia di letto: matrimoniale ampio
→ Letto in mansarda:
è il letto d’eccellenza per la tipologia dei mansardati: sempre pronto, spazioso e di grandi dimensioni. In genere presenta due o più finestre, l’oblò e pratici porta oggetti. L’accesso non è dei più comodi perché essendo posizionato in alto si deve ricorrere ad una scaletta, dunque non risulta facilmente accessibile per chi ha difficoltà motorie. Tuttavia, è da sempre apprezzato da bambini avventurosi ed offre un’atmosfera accogliente e riposante. Il vantaggio maggiore è di essere sempre pronto, senza dover venir smontato e richiuso. A volte presenta un pratico meccanismo di sollevamento o di scorrimento che rende più agile il passaggio tra la cabina e la cellula abitativa.
• Collocazione nel layout: anteriore • Tipologia di letto: matrimoniale ampio
→ Letto basculante:
questa soluzione, nata per i motorhome, negli anni ha trovato la sua nuova primavera anche su altre tipologie, specie sui semintegrali. Per definirlo potremmo dire che è un letto che a riposo è messo in alto, a contatto con il soffitto, e all’occorrenza scende rivelando uno o a due posti letto, a seconda di dove è posizionato. Nei motorhome si abbassa sopra la cabina di guida, lasciando libera la zona giorno, mentre nei semintegrali (a parte rari casi) copren parzialmente o del tutto la dinette. Ma viene utilizzato anche sui van, dove, collocato nella zona posteriore, permette di aumentare il vano di carico quando non in uso. La movimentazione di questo letto può avvenire manualmente o tramite meccanismo elettrico.
• Collocazione nel layout: soprattutto anteriore, a volte posteriore • Tipologia di letto: di solito matrimoniale, a volte singolo
→ Letti a castello:
la soluzione che accompagna da sempre le piante interne pensate per la famiglia; in genere, questi letti possono essere posizionati longitudinalmente o trasversali al senso di marcia. In ogni caso, al di sotto assicurano un apprezzato spazio di stivaggio, e nella maggior parte dei casi il letto inferiore può essere ribaltato per aumentarne la capacità. Essendo due letti posti uno sopra l’altro, quello in alto è raggiungibile tramite una scaletta. La loro posizione di identifica anche dall’esterno per le classiche due finestre in linea poste l’una sull’altra. Negli ultimi anni hanno trovato posto sul mercato, specie tra i van, letti trasversali posteriori a castello che in uno spazio ridotto mettono a disposizione fino a quattro posti letto.
• Collocazione nel layout: posteriore • Tipologia di letto: doppio singolo o doppio matrimoniale
→ Letto alla francese:
sempre meno frequente sul mercato, questo letto si abbina a layout interni particolarmente spaziosi e ariosi. Di contro la presenza di questa soluzione spesso non permette di disporre di un ampio garage. I veicoli nel quale viene inserito sono per la maggior parte di misure compatte e pensati per la coppia. Consiste in un letto ad una piazza e mezza posto longitudinalmente su un lato nella parte posteriore del veicolo, in genere completato da due ampie finestre, una sulla testata del letto e una laterale, risulta comodo e luminoso. L’accesso è facile, poiché l’altezza dal pavimento è ridotta, però la forma con angolo smussato ne riduce la larghezza complessiva durante la notte. Per questo alcuni sono dotati di una pratica prolunga che ne ricostruisce il pezzo mancante. Anche se non è presente il garage di grandi dimensioni, in genere al di sotto di questo letto trova posto un ampio vano di carico.
• Collocazione nel layout: posteriore • Tipologia di letto: ad una piazza e mezza
→ Letto nel tetto a soffietto:
questo letto è da sempre il simbolo dei mini van, presenti dalle origini nel panorama del caravanning e ora nuovamente apprezzati. Caratterizzato da un meccanismo apribile a compasso sopra al tetto e realizzato in tela come fosse una tenda, il letto è presente molto spesso anche sui furgonati. Le dimensioni sono ampie, ma il suo utilizzo è soprattutto possibile nel periodo estivo, a meno che non sia dotato di telo isolante per l’inverno. L’accesso nel caso dei mini van è più agevole, vista l’altezza ridotta, mentre sui furgonati una lunga scala conduce ad una botola nel soffitto per poterlo utilizzare.
• Collocazione nel layout: sul tetto • Tipologia di letto: matrimoniale
→ Letto ricavabile dalla dinette:
Una soluzione datata ma ancora proposta (soprattutto come optional) permette di avere un ulteriore letto dalla trasformazione della dinette. Questo è possibile soprattutto con le dinette contrapposte o con quelle face to face. Altre soluzioni, come per la dinette a L, necessitano di un kit apposito per questo scopo. In ogni caso, nella maggior parte dei casi l’utilizzo di questo letto è per situazioni occasionali e dunque non va considerato come un letto fisso.
• Collocazione nel layout: zona living • Tipologia di letto: singolo o matrimoniale
IL BLOCCO CUCINA:
Per molti è un elemento importante all’interno del camper (anzi, il più importante!) e deve quindi essere comodo ed offrire il meglio in termini di funzionalità. Le dotazioni del blocco cucina si somigliano un po’ per tutte le tipologie e si differenziano essenzialmente per spazi di lavoro adeguati, numero di fuochi, grandezza del lavello e presenza o meno di forno, cappa aspirante e di un frigorifero più o meno grande. Altra caratteristica che fa la differenza riguarda gli spazi di stivaggio, in alcuni casi completi di pensili, cassetti, armadietti e cestelli estraibili. Le tipologie disponibili si riducono di fatto a due versioni: cucina lineare e cucina ad L.
→ Cucina lineare:
è generalmente longitudinale al senso di marcia, appunto realizzata con un blocco lineare con fuochi e lavello posti in linea. Questa tipologia di cucina è frequente su tutti i veicoli, soprattutto quelli con layout compatti o spazi ristretti.
→ Cucina a L:
realizzata con disegno a L, ovvero con fuochi e lavello ad angolo; di solito è più spaziosa ed offre un piano di lavoro ampio, spesso con possibilità di spazio anche per ospitare una macchinetta del caffè o altri accessori di cucina. Inoltre ha maggiori possibilità di stivaggio ed è la soluzione presente soprattutto su veicoli di una certa lunghezza.
LA TOILETTE:
Il bagno è uno degli elementi interni che può influenzare la scelta di un camper. In genere è l’ambito del veicolo al quale viene dedicato minor spazio, dato il suo sviluppo verticale, ma vi sono anche eccezioni, che prevedono sia realizzato con un ampio vano. Si presenta essenzialmente in tre tipologie, con doccia integrata o separata o con soluzioni intelligenti nell’uso degli spazi.
→ Bagno con piatto doccia a pavimento:
questo vano comprende nello stesso spazio il wc, il lavello e la doccia e risulta la soluzione ideale per i veicoli compatti come i van, dove per la doccia può essere sufficiente una tenda a giro e un doccino estraibile dal miscelatore. Una soluzione simile ma meglio studiata è quella della parete girevole che permette di avere un bagno spazioso e di realizzare all’occorrenza un vano doccia senza l’utilizzo della tenda. Bagno con doccia separata: realizzato in un unico vano, propone all’interno una parte dedicata al wc e al lavabo e un’altra per il box doccia separato. In genere in questo caso la parte del wc ha pavimento calpestabile e armadietti in legno, mentre per la doccia è previsto un apposito piatto doccia con porta in metacrilato. In sostanza, la riproduzione in piccolo di un bagno casalingo.
→ Bagno e doccia in due vani separati:
negli anni ha preso sempre più piede questa soluzione comoda e presente soprattutto su veicoli di grandi dimensioni. Consiste in spazi separati per il wc e per la doccia, separati dal corridoio. In alcuni casi sono detti “passanti” perché possono essere collegati al centro grazie alla chiusura di due porte: una quella del bagno a doppia battuta e una scorrevole. Tale soluzione permette di realizzare un ambiente unico e spazioso e di dividere la toilette dalla zona living e da quella della notte, essendo quasi sempre al centro del veicolo. La combinazione delle varie zone descritte dà vita a tutti i layout attualmente offerti dalle Case costruttrici, consentendo ad ognuno di trovare il veicolo adatto alle proprie esigenze valutandolo zona per zona e dando la priorità a ciò che preferisce.
ORA DITECI LA VOSTRA!
In questo articolo abbiamo offerto una panoramica completa delle soluzioni abitative all’interno del camper, che vengono combinate tra loro come pezzi di un puzzle per realizzare i layout degli interni dei veicoli da vacanza. Per voi esiste il camper ideale? Qual è la soluzione che preferite? Avete necessità particolari che non sono soddisfatte da nessun veicolo in commercio? Oppure siete così tanto creativi ed originali da riuscire a disegnare una pianta d’interni che finora nessuno ha mai realizzato? Scrivete una mail a info@camperlife.it e mandateci il vostro abbinamento preferito. Potete sceglierne uno per ogni zona del camper (zona living, zona notte, zona cucina, zona bagno) e combinarlo insieme per creare un nuovo layout. Aspettiamo le vostre proposte, che verranno esaminate dagli esperti della redazione: e daremo a tutti risposta, indicando quale modello risponde meglio alle esigenze che ci avete indicato. E se non esiste, chissà che non possa nascere un nuovo layout pensato direttamente da voi?