Domenica mattina in occasione della Fiera Vita all’Aria Aperta, alla presenza dei rappresentanti delle quattro realtà organizzatrici e dei proprietari del camping Il Poggetto, è stata presentata la prima festa dedicata ai mezzi itineranti
La Festa ha segnato, davanti a numerosi rulottisti, rappresentanti della carta stampata, importatori e rappresentanti dei più importanti marchi di componentistica per veicoli, il nuovo punto di partenza della storia del Caravanismo italiano.
Un importante riconoscimento
Il valore ad alta vocazione turistica ed itinerante della Roulotte è stato finalmente riconosciuto grazie al patrocinio della Regione Toscana, oltre ad altri accordi e proposte turistiche. La Roulotte non è più un mezzo di serie B ma diventa la protagonista del viaggio en Plein Air della prossima Pasqua in Toscana.
Un punto di ripartenza
La festa è stata quindi un punto di ripartenza anche per i rulottisti, grazie agli appuntamenti di formazione e informazione offerti gratuitamente a tutti i partecipanti all’evento. Tutti gli incontri sono frutto delle proposte di collaborazione giunte dai più importanti marchi di settore e potranno essere seguite da tutti nella giornata.
Intenti e tutorial
Il comitato promotore, composto da quattro tra le più importanti realtà nazionali, Caravanforum, IncaravanClub Italia, Tuttocaravan e Viaggi in Roulotte 2.0, hanno firmato per la prima volta una importante lettera di intenti. Questo notevole atto ha visto un gruppo rappresentativo di utilizzatori organizzarsi con lo scopo di aiutare gli interessati al mondo Roulotte, fornendo loro informazioni utili sia per la conoscenza del mezzo che per sensibilizzare la cultura del turismo itinerante in caravan, tramite la diffusione di Tutorial che parlano di Roulotte. I Tutorial, prodotti grazie alla concessione delle immagini da parte di numerosi caravanisti appartenenti ai gruppi firmatari della lettera e delle voci di alcuni membri del Comitato, nascono con l’intento di riproporre agli amanti del Plein Air la conoscenza della caravan affinché l’acquisto di un veicolo ricreazionale possa davvero essere una scelta consapevole per il consumatore.