Per il prossimo weekend San Martino in Rio si prepara ad accogliere la manifestazione più saporita dell’anno, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco e dal Comune di San Martino in Rio. Mentre si scaldano i paioli in attesa della giornata clou di domenica 3 marzo, che vedrà all’opera per le strade del centro oltre 250 norcini provenienti da tutta la regione, i cultori del cicciolo potranno scaldare animi e palati già a partire da venerdì 1 marzo, approfittando della serata a base di tigelle, gnocco, salumi e vino, che prenderà il via a partire dalle 18 presso la Sala Arcobaleno (Area Fiera, piazza Carnevali) per poi lasciarsi andare al ritmo dei balli caraibici a partire dalle 21,30.
Sabato 2 marzo la sala Arcobaleno sarà scenario di una nuova serata all’insegna dell’allegria, con il cenone del camperista aperto a tutti e il concertone di “Michele e gli intenditori”, che inviteranno i presenti a scatenarsi al ritmo della musica anni 70-80-90.
Domenica 3 marzo il paese si sveglierà nel segno del cicciolo: a partire dalle 10 le vie del centro storico saranno invase da 120 paioli, suddivisi nelle categorie legna e gas e da oltre 250 norcini provenienti da tutta la regione che si contenderanno il premio per il “Miglior cicciolo dell’Emilia Romagna” .
Oltre ai ciccioli, a deliziare i visitatori e ad alimentare ulteriormente il mito delle “Terme del colesterolo” proprio della manifestazione, saranno gli stand di prodotti tipici: lo gnocco fritto de La Gnokkeria, polenta, porchetta, frittelle di baccalà, erbazzone, tigelle, borlenghi e salsiccia alla griglia. Ovviamente non mancheranno dolci e cioccolata calda, per essere certi di riuscire a soddisfare tutti i palati. Chi vorrà potrà anche pranzare comodamente a “Il Ristorante” allestito presso la Sala Arcobaleno. Ma la Festa del Cicciolo non significa solo gastronomia: anche l’edizione di quest’anno sarà caratterizzata dal “Cicciolo Buskers”, con tanti artisti professionisti - come Dante Cigarini e Stoppino -- pronti a far divertire grandi e piccini; e poi clown, truccabimbi e gli operatori del centro Ippico di Trignano, pronti ad agevolare l’immancabile passeggiata a cavallo dei pony sui prati della Rocca. Cultura e tradizione saranno presenti anche attraverso la rappresentazione degli antichi mestieri: impagliatori costruttori di sedie, ceste e filaréin mostreranno al pubblico la loro arte, mentre in piazza sarà presente uno stand in cui si mostrerà la tecnica di lavorare il maiale in tutte le sue parti senza buttare via niente, la cosiddetta "Pcarìa", eseguita secondo i canoni della norcineria della bassa padana. Per tutto il giorno lungo le vie del centro storico saranno presenti oltre 160 bancarelle di artigiani e hobbisti e il mercatino degli agricoltori a Km 0 con degustazione dei vini delle Cantine della Zona e tante altre delizie per il palato.
Sabato 2 marzo la sala Arcobaleno sarà scenario di una nuova serata all’insegna dell’allegria, con il cenone del camperista aperto a tutti e il concertone di “Michele e gli intenditori”, che inviteranno i presenti a scatenarsi al ritmo della musica anni 70-80-90.
Domenica 3 marzo il paese si sveglierà nel segno del cicciolo: a partire dalle 10 le vie del centro storico saranno invase da 120 paioli, suddivisi nelle categorie legna e gas e da oltre 250 norcini provenienti da tutta la regione che si contenderanno il premio per il “Miglior cicciolo dell’Emilia Romagna” .
Oltre ai ciccioli, a deliziare i visitatori e ad alimentare ulteriormente il mito delle “Terme del colesterolo” proprio della manifestazione, saranno gli stand di prodotti tipici: lo gnocco fritto de La Gnokkeria, polenta, porchetta, frittelle di baccalà, erbazzone, tigelle, borlenghi e salsiccia alla griglia. Ovviamente non mancheranno dolci e cioccolata calda, per essere certi di riuscire a soddisfare tutti i palati. Chi vorrà potrà anche pranzare comodamente a “Il Ristorante” allestito presso la Sala Arcobaleno. Ma la Festa del Cicciolo non significa solo gastronomia: anche l’edizione di quest’anno sarà caratterizzata dal “Cicciolo Buskers”, con tanti artisti professionisti - come Dante Cigarini e Stoppino -- pronti a far divertire grandi e piccini; e poi clown, truccabimbi e gli operatori del centro Ippico di Trignano, pronti ad agevolare l’immancabile passeggiata a cavallo dei pony sui prati della Rocca. Cultura e tradizione saranno presenti anche attraverso la rappresentazione degli antichi mestieri: impagliatori costruttori di sedie, ceste e filaréin mostreranno al pubblico la loro arte, mentre in piazza sarà presente uno stand in cui si mostrerà la tecnica di lavorare il maiale in tutte le sue parti senza buttare via niente, la cosiddetta "Pcarìa", eseguita secondo i canoni della norcineria della bassa padana. Per tutto il giorno lungo le vie del centro storico saranno presenti oltre 160 bancarelle di artigiani e hobbisti e il mercatino degli agricoltori a Km 0 con degustazione dei vini delle Cantine della Zona e tante altre delizie per il palato.
