VACANZA DI QUASI ESTATE
Pompei Pozzuoli e Isola d’Ischia
Pompei Pozzuoli e Isola d’Ischia
Diverse per caratteristiche e attrattive sono, anche separatamente, mete di altissimo gradimento.
ACI CAMPER le propone insieme a metà Maggio, dal 12 al 19 quando è già quasi estate e il clima e la natura lussureggiante esaltano le emozioni e le rendono indelebili.
Sarà una vacanza di scoperta e di relax con la possibilità di prolungare la permanenza per eventuali cure termali.
Pompei 12 – 13 – 14 Maggio
Due drammatiche lettere di Plinio a Tacito descrivono come nel 79dc sotto un’immane nube nera avvenne la spaventosa e catastrofica eruzione del Vesuvio e la città di Pompei scomparve di colpo sotto cinque metri di lapilli infuocati e cenere. Dopo 1700 anni, casualmente, si ritrovò un’iscrizione e cominciarono gli scavi che hanno riportato alla luce una grande città completa di edifici pubblici e privati, uomini e cose.
Verso la fine del 1800, sempre alle falde del Vesuvio, è nata la nuova Pompei, appena ad est degli scavi e si è sviluppata intorno al famoso Santuario della Madonna del Rosario che sfoggia quattro corridoi di folkloristici ex voto.
Di recente Pompei vanta un altro motivo di interesse. Il primato florovivaistico con l’eccellente produzione di fiori recisi di lunga vita, frutto di attente ricerche scentifiche e di una terra particolarmente fertile. E’ scarsamente noto che gran parte dei fiori venduti a Sanremo, Viareggio, Pescia e anche in Olanda nascono qui.
Visiteremo tutto questo con guide coinvolgenti e conosceremo anche la variegata gastronomia locale cenando nel più antico celebre ristorante della città. Abbiamo ottenuto di poter parcheggiare una notte all’interno del Mercato dei Fiori, per assistere comodamente all’asta che si svolge molto presto la mattina.
Verso la fine del 1800, sempre alle falde del Vesuvio, è nata la nuova Pompei, appena ad est degli scavi e si è sviluppata intorno al famoso Santuario della Madonna del Rosario che sfoggia quattro corridoi di folkloristici ex voto.
Di recente Pompei vanta un altro motivo di interesse. Il primato florovivaistico con l’eccellente produzione di fiori recisi di lunga vita, frutto di attente ricerche scentifiche e di una terra particolarmente fertile. E’ scarsamente noto che gran parte dei fiori venduti a Sanremo, Viareggio, Pescia e anche in Olanda nascono qui.
Visiteremo tutto questo con guide coinvolgenti e conosceremo anche la variegata gastronomia locale cenando nel più antico celebre ristorante della città. Abbiamo ottenuto di poter parcheggiare una notte all’interno del Mercato dei Fiori, per assistere comodamente all’asta che si svolge molto presto la mattina.
Pozzuoli 15
Ci trasferiamo in un campeggio nel cuore della Solfatara, zona termale antica e ancora attiva e ci parrà di aggirarci in un girone infernale. Abbiamo una giornata per visitare il sito e la città di Pozzuoli, nota per i singolarissimi fenomeni di bradisismo, che provocano l’alterno sprofondare e alzarsi del suolo.
Siamo di fronte al Golfo di Napoli, l’arco di costa tra i più belli e famosi del mondo, che hanno ispirato generazioni di musicisti e poeti.
Siamo di fronte al Golfo di Napoli, l’arco di costa tra i più belli e famosi del mondo, che hanno ispirato generazioni di musicisti e poeti.
Isola d’Ischia 16 -17 – 18 – 19
Approdiamo con i camper nell’Isola Verde, nome meritato per il paesaggio di straordinaria bellezza punteggiato da giardini fioriti. Le coste, le insenature, la spiaggia e i tratti a picco sono angoli di paradiso dove la cristallina acqua marina si mischia a quella calda delle sorgenti minerali che zampillano sulla battigia. Questa è la capitale del termalismo europeo per gli oltre 300 stabilimenti e per la varietà delle acque. Nel 1957 l’industriale Angelo Rizzoli se ne innamorò e la valorizzò fino a farla diventare un esclusivo ritrovo di VIP. Noi abbiamo scelto di essere qui nei giorni della grande festa della patrona Santa Restituta in cui si rievoca, con rappresentazioni in costume, il suo arrivo da Cartagine. Tra stupende luminarie, spettacoli musicali e ricchissimi fuochi d’artificio in un tripudio di folla festante di cui faremo parte, la Santa abbigliata in modo regale, viene portata in processione per terra e per mare da Forio fino al porto di Casamicciola, acceso di “lampade a mare”, con il Monte Vico sullo sfondo illuminato in modo altrettanto strabiliante.
Ci incanteremo di fronte alle variopinte casette del porto e al piccolo Santuario del Soccorso di Forio, che si staglia nitido e immacolato sullo sperone roccioso. Il tramonto in questo angolo di paradiso col rosso del sole che infuoca le mura bianche della Chiesa, è una esperienza unica. Altrettanto lo spettacolare Giardino della Mortella, nella villa del musicista Sir.William Walton, progettato dall’insigne architetto paesaggista Russel Page che in 16mila metri quadri presenta oltre 500 varietà di piante rare. E noi potremo vederle.
La rete viaria di Ischia per i nostri mezzi è molto carente e dove non potremo avventurarci troveremo altre soluzioni del tipo navetta o taxi barca.
E’ già stagione da tintarella per cui non dimenticate i costumi da bagno ma neanche le scarpe da acqua, che camminando sulla battigia o toccando il fondo nel fare il bagno, si rischia di incappare nelle frequenti fumarole nascoste.
Ulteriori dettagli saranno inviati a chi ne fara’ richiesta
Ci incanteremo di fronte alle variopinte casette del porto e al piccolo Santuario del Soccorso di Forio, che si staglia nitido e immacolato sullo sperone roccioso. Il tramonto in questo angolo di paradiso col rosso del sole che infuoca le mura bianche della Chiesa, è una esperienza unica. Altrettanto lo spettacolare Giardino della Mortella, nella villa del musicista Sir.William Walton, progettato dall’insigne architetto paesaggista Russel Page che in 16mila metri quadri presenta oltre 500 varietà di piante rare. E noi potremo vederle.
La rete viaria di Ischia per i nostri mezzi è molto carente e dove non potremo avventurarci troveremo altre soluzioni del tipo navetta o taxi barca.
E’ già stagione da tintarella per cui non dimenticate i costumi da bagno ma neanche le scarpe da acqua, che camminando sulla battigia o toccando il fondo nel fare il bagno, si rischia di incappare nelle frequenti fumarole nascoste.
Ulteriori dettagli saranno inviati a chi ne fara’ richiesta
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