UMBRIA, TROPPO BELLA ! !
6 – 22 Settembre 2014
L’Umbria è la meta ideale per un viaggio. E’ la regione che vanta la più alta qualità della vita, i più bei colori, le più alte espressioni dell’arte e, tra primi attori e figuranti, la più alta concentrazione al mondo di Santi per chilometro quadrato. Dovunque il paesaggio è un affresco della natura, un luogo dello spirito dove bellezza e armonia sono una costante. Anche Monica Bellucci, acclamata tra le più belle donne del mondo di tutti i tempi, è umbra. Per non parlare delle acque. fontane, fiumi, cascate e laghi con tramonti mozzafiato. L’Umbria è veramente troppo bella.!
Programma
- Sab.6 Ritrovo in tardo pomeriggio a Monte Cavallo (MC) - 42°59’42,36’’ N 13°0’5,76’’ E. Al Km 82 della strada 209 prendere il bivio con indicazione Camper Service. Poco dopo ci accoglie un piccolo delizioso borgo che conta con i dintorni solo 158 abitanti ma ha un ristorante di gran qualità che non ci lasceremo sfuggire. Inoltre qui la prima domenica di Settembre è festa grande : Fiera annuale e Sagra della Bruschetta. Meglio di così !
- Dom.7 Ci confondiamo con i festaioli del posto e cominciamo ad adeguarci al ritmo di vita “no stress” di questi luoghi ed a una natura così rigogliosa, riposante e ricchissima di acque. A cena al ristorante avremo il primo dei numerosi, irresistibili incontri ravvicinati con la cucina locale.
Km.0
- Lun. 8 Un breve spostamento ci porta a La Madonna Della Valle, in un area picnic ideale. Si può grigliare di tutto. Chi avesse il frigo sfornito può rimediare nella Bottega del paesello, unico punto di vendita della vallata ma fornitissimo di tutto, carne e carbone inclusi. Nel pomeriggio partiamo alla volta di Visso, Bandiera Arancione, immersa nel parco dei Monti Sibillini, dall’aspetto medievale con mura fortificate, case basse e strette e le scenografiche costruzioni quattro/cinquecentesche della piazza. Nel museo , ex chiesa di Sant’Agostino, si conservano manoscritti preziosi di Giacomo Leopardi tra cui, celeberrimo L’Infinito.
Km. 19
- Mar.9 La prima visita di oggi è alla principale delle numerose aziende ittiche sul Fiume Nera. Qui si allevano, si lavorano e si conservano trote pallide, trote salmonate e i pregiatissimi salmerini. Si tratta di una una delle principali attività e risorse economiche di questo corso d’acqua. Passiamo poi al raccoglimento dell’Abbazia di Sant’Eutizio, un Santo arrivato dalla Siria che si stabili in Umbria intorno alla fine del primo millennio. Non meravigliamoci del nome. Nei paraggi si trovano pure i Santi Ponziano, Crescentino, Crispolto, Protasio, Eumenio e via di seguito.
Km. 33
- Mer.10 Eccoci a Norcia, a giusta ragione nell’elenco delle Bandiere Arancioni e dei Borghi più Belli d’Italia. Famosa per la sua splendida piazza che riunisce le costruzioni simbolo del potere politico e di quello religioso, ma anche per la tradizionale lavorazione della carne suina. Infatti il termine “norcineria”, di uso comune, è dovunque sinonimo di prelibatezza. Per darne una dimostrazione pratica, durante la nostra serata country lungo il Fiume Nera, arriverà una simpatica attrezzatissima “norcina” con una grossa porchetta arrosto che sarà il momento clou della nostra cena.
Km.30
- Giov. 11 Siamo a Vallo di Nera (pure Bandiera Arancione e Borgo tra i più Belli d’Italia) vero esempio di restauro a regola d’arte da parte di un pool di architetti, tanto che spesso è utilizzato come set cinematografico per film in costume. Riprendiamo la strada e dal silenzio si passa al fragore della Cascata delle Marmore che visitiamo di notte.Lla nuova illuminazione ad hoc la rende ancora più suggestiva. E’ di proprietà dell’Enel che in questo caso non bada a spese.
Km.40
- Ven 12 Ancora una giornata all’insegna dell’acqua. Siamo sul Lago di Piediluco al Centro Federale di Canottaggio. Avremo eccezionalmente come guida l’allenatore Abbagnale per raccontarci nei dettagli lo sport del remo e le grandi soddisfazioni che ha dato e che continua a dare al nostro Paese a livello nazionale, mondiale e olimpico. Visitiamo poi il borgo di Piediluco e, in serata, ci mettiamo tutti chic per una Apericena con musica e danze in un romantico chalet sull’acqua.
Km.12
- Sab 13 Con una imbarcazione a motore esploriamo il lago, arrivando fino ad un particolare anfratto tra i monti dove un’eco straordinaria ripete i suoni per molti secondi. Nel pomeriggio siamo ad Amelia, antichissimo centro nato oltre 3000 anni fa su un’altura lambita già da allora dalle grandi vie di comunicazione. Con un porto fluviale sul Tevere, nei pressi di Orte, era collegata direttamente con Roma anche per via d’acqua. Oggi, il collegamento principe è con una pasticceria da Oscar per il gelato di fichi e altre ghiottonerie a base di fichi secchi.
Km.44
- Dom. 14 Un incontro fortuito e l’entusiasmo di un giovane poliedrico amministratore comunale ci ha fatto decidere per questa sosta a Penna in Teverina e non ce ne pentiremo per più ragioni. Il piccolo centro storico ha tra l’altro la più rischiosa scala d’accesso ad una abitazione mai vista e un interessantissimo presepe meccanico con oltre 140 figure in movimento e un’incredibile cura nei dettagli. Per finire sarà allestita una memorabile cena con supergrigliata e grande sfida a freccette, prima parte.
Km.11
- Lun. 15 Le visite in calendario per oggi sono prima Lugnano in Teverina, borgo panoramico di forte impronta medievale , inserito anch’esso nella lista dei più Belli d’Italia, con vicoli e scalinate caratteristiche e un ricco Museo sulla Prima Guerra Mondiale .Poi Il Castello di Alviano ,oggi sede comunale,in origine dimora del capitano di ventura e grande ingegnere Bartolomeo d’Alviano e attualmente soggetto di studio per il Giap, Gruppo Investigativo Attività Paranormali di Roma, che con strumentazioni molto avanzate ricerca seriamente, nei meandri delle segrete, presenze concrete di fantasmi !. Km. 95
- Mar.16 Nata su una capanna di Scarza, la pianta lacustre con cui S.Francesco si costruì un iniziale rifugio, la Scarzuola è divenuta poi convento e in seguito è stata inclusa in una fantasiosa esercitazione scenica dall’architetto Tomaso Buzzi, che vi ha annesso la sua Città Immaginaria con un complesso di ben sette teatri all’aperto e una mini acropoli resa misteriosa da uno studiato gioco di chiaroscuri. Il programma di oggi ci porta da qui a Gualdo Cattaneo che, grazie alla sua posizione a baluardo della vasta pianura tra Foligno e Spoleto, ha avuto nei secoli grande importanza strategica ed è stata presa d’assalto anche da Federico Barbarossa. Ora è un piccolo centro restaurato in modo perfetto, la cui vita sociale ruota intorno all’Osteria sulla piazza e alla Rocca Sonora, così chiamata per il suono prodotto dal vento che spira quasi di continuo e lambisce la sua struttura rotonda.
Km. 60
- Mer. 17 Il grande mercato di Bastardo ci riporta ai nostri tempi. Ci siamo conquistati per i camper un parcheggio vicino alla zona di vendita, ed abbiamo tutto il tempo per esplorarlo e fare provviste anche di prodotti alimentari particolari, da sfoggiare al ritorno a casa con familiari ed amici. Quello che invece potremo solo raccontare sarà il Merendone alla Fattoria Scacciadiavoli e la degustazione della gamma di vini prodotti nelle sue cantine storiche dove nasce il celebre Sagrantino . Concludiamo questo mercoledì da leoni a Montefalco, pure incluso nella lista delle Bandiere Arancione e Borghi più Belli d’Italia. Tra le tante peculiarità ha un affaccio unico da cui si spazia con gli occhi fino a Spoleto, Trevi, Assisi, Spello e Foligno ed è noto per la produzione di bellissimi tessuti per tovagliati e corredi in genere.
Km.13
- Gio. 18 Bevagna si trova in una fertile pianura nella quale si alternano le coltivazioni di grano, mais e tabacco. Verso il Mille, a difesa del territorio, sorsero anche qui una serie di castelli fortificati e in seguito eremi e santuari . Nella grande piazza centrale, sono disposti ad arte tutti i principali edifici pubblici. Ma oltre all’aspetto medievale andiamo a scoprire i reperti romani della antica Mevania, tra cui le terme e il bel mosaico di raffinata fattura che si ispira al mondo marino. Grande sfida alle freccette seconda parte.
Km.7
- Ven. 19 Siamo in una grande area di sosta dove potremo anche dedicare un po’ di tempo ai camper prima di prendere la strada per l’ultima mèta del nostro tour : il magnifico pescosissimo Lago Trasimeno. I suoi tramonti infuocati, specialmente in Autunno, sono un vero spettacolo della natura e noi abbiamo scelto di godercene uno proprio dalla prima fila. A sera ci regaliamo un aperitivo al calasole sulla battigia ed un cenone giusto al tramonto sulla terrazza del ristorante più rinomato di tutta la zona per la cucina del pesce, naturalmente di lago.
Km.63
- Sab. 20 Ma il Trasimeno merita di più e con un battello, dopo una breve navigazione, raggiungiamo l’Isola Polvese, Oasi Faunistica immersa nel silenzio rotto solo dai richiami degli uccelli migratori che stanno partendo. A questo punto si cambia scena . Dalla poesia del lago, dopo una sosta presso due grandissimi strani hangar dove vendono e svendono di tutto di più, ci catapultiamo nell’Autodromo di Magione.
Km.29
- Dom.21 Eccoci nel cuore di una grande animatissima manifestazione in puro stile U.S.A. Tra esibizioni, show, raduni, spettacoli, mostre, luna park, musiche, prove in pista, e gare di contorno c’è di che far girare la testa. Ma il pezzo forte è la Corsa NASCAR. Unica prova Italiana del Campionato Automobilistico Europeo a cui partecipano esclusivamente bolidi americani di oltre 400 cavalli di potenza. Avete presente Indianapolis? Sarà un’esperienza indimenticabile che vivremo dall’interno con la colonna sonora del rombo prepotente dei motori. Entusiasmante!
- Lun.22 La pista dell’Autodromo ne ha viste di tutte ed oggi completa l’assortimento con i camper. Un breve corso teorico/pratico di Guida Sicura Camper riservato alle signore chiude il nostro tour. A pista ormai sgombra, allestita con gli ostacoli artificiali del caso, le signore si cimenteranno alla guida dei loro camper, affiancate da piloti esperti, per prender pratica, fare manovre, imparare a parcheggiare, conoscere insomma le basi sia per il piacere di guidare che per far fronte a eventuali necessità d’emergenza. I mariti rigorosamente a terra.!