È una festa popolare davvero unica nel suo genere.
La “Sagra delle Radici” si tiene tutti gli anni la quarta domenica di ottobre e serve a far conoscere (e assaggiare) le proprietà benefiche di questa gustosissima verdura invernale. Un prodotto caratteristico, la radice amara, che cresce nel territorio circostante l’antico borgo di Soncino. Per l’occasione un folto gruppo di personaggi in costume fa cuocere le radici in grossi pentoloni, per servirle poi lessate, gratinate, sott’olio, in bagna cauda o ben accompagnate insieme ad altri prodotti tipici cremonesi come per esempio i “fasulin de l’öc cun le cudeghe” di Pizzighettone o il formaggio Salva con le tighe e la Bertolina di Crema. Per le vie del borgo fortificato di Soncino si possono inoltre fare acquisti sugli stand enogastronomici, mentre chi lo desidera può visitare la Rocca cittadina e il Museo della Stampa