Revello Maggio Castello - Sesta edizione

05/07/2024 - 05/07/2024

 Revello Maggio Castello “ 18-19- maggio 2013

Sesta edizione


La storia dell’assedio e l’emozione della Storia da Vivere con i Revellesi

Rievocazione Storica e percorso didattico: la Storia attorno all’Assedio di Revello

 

 

 

sabato 18 maggio

Ore 14.00

Apertura della manifestazione in piazza Denina. Ingresso del pubblico protagonista nella storia di Revello entrata dai quattro Borghi. Ritiro del tiletto in piazza Denina presso lo monaco cancelliere del Borgo; i Savoia controlleranno e metteranno alla gogna chi sprovvisto del suddetto! Piazza S. Rocco: accampamento dei Savoia. Percorso di storia attorno all’assedio di Revello dagli Sforza ai Savoia. Dimostrazione di picche: la picca dal 1400 al 1500. Evoluzione delle armature e armi d’assedio.

Antichi mestieri con percorso didattico; la storia attorno all’assedio (chi interessato deve rivolgersi alle guardie e verrà accompagnato alla scomperta della vita da campo).
Ore 15.00

Rullo dei tamburi dell’antico palio d’Asti in Collegiata e in piazza S. Rocco.

Raduno dei “Revello nel mondo” in piazza del Municipio. Arrivo dei tamburi in piazza, il tenore Michelangelo Pepino accompagnato dalla Banda diretta dal maestro Maurizio Caldera, canta l’Inno di Mameli in onore dei “Revello”. Madrina del raduno la ex dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Revello, la dott.ssa Patrizia Revello. A seguire sfilata storica e al termine brindisi del Borgo in onore dei “Revello” con omaggio della Banda Musicale ai presenti.

All’Ospedale S. Chiaffredo antichi canti tradizionali (I sociu d’la Bira).
Ore 16.00

Antico mercato coperto: esibizione dei giullari di corte (palestra Tempio del Fitness di Revello) e danze.

Piazza Vittoria: l’angolo della scienza dove vengono spiegate le teorie di Galileo Galilei (Astrofili Urania); Piazza S. Rocco: dimostrazione di spada davanti all’accampamento e percorso didattico degli antichi mestieri. Il Vescovo, il Cardinale e i penitenti portano benedizione alle truppe assedianti attraverso il paese, concedendo ai richiedenti l’indulgenza plenaria (se scudi versati).

Il Brigante e il Traditore: si aggirano per il borgo e verranno ivi cacciati e giustiziati. I disciplini chiedono l’elemosina per intercessione nelle Terre Sante.

Palazzo Ghibaudo: presentazione del libro“Finchè morte non ci riunirà”. Gli ospitalieri della Terra Santa per il percorso didattico “La storia intorno all’assedio”. Presente l’autore Matteo Freddi. Via Giolitti e piazza Vittoria: i giochi dei bambini con il Gruppo Genitori e Giovani Marmotte. Via Vittorio Emanuele III: gli eremiti anziani del borgo in antichi mestieri e tarocchi.

Via Vittorio Emanuele II: l’associazione A.R.C.I.A. rappresenta antiche botteghe e attività artigianali del ‘500.
Ore 17.00

Il Borgo in assedio si prepara alla battaglia, esibite il tiletto se non volete avere danno dalla soldataglia.
Ore 19.00

Suonano le campane per i borghi del banchetto rinascimentale, è gradita la prenotazione presso i punti ristoro (vedi cartina).
Ore 20,00

Presentazione davanti al Municipio dell’assedio e tenzoni alla spada per lo Borgo e scontri di marrani e soldataglia.
Ore 21,00

La notte rossa accoglie il pubblico (inizia la festa dei giovani). Se morire dobbiamo, allora balliamo e beviamo!!!
Ore 21,30

Revello in festa con il concerto dei ROUSSINHOL con danze occitane in piazza della Vittoria.
Ore 22,00

Il grande incendio del Castello. Simulazione dell’incendio che tingerà la montagna di rosso.

 

domenica 19 maggio

Ore 10,00

Colazione rinascimentale nelle taverne. Falconieri in piazza Denina presso il Borgo Vittoria.
Ore 10,15

Concerto di Corte nel cortile di palazzo Rabbia in via Roggerj (Maestro Perlo).
Ore 11,00

S. Messa in Parrocchia. All’uscita della chiesa il Borgo caccia i briganti e continua l’assedio.
Ore 12,00

Campane del rancio dell’assedio nei punti ristoro (gradita la prenotazione).
Ore 14,45

Le voci dell’assedio con il coro musicale strumentale “La Rosa Bianca” diretto dal Maestro Franco Prochietto.

Continuano gli antichi mestieri in via Vittorio Emanuele III.
Ore 15,00

I tamburi di Pignerol annunciano l’assedio. Palazzo Ghibaudo: continua la presentazione del libro “Finchè morte non ci riunirà”.
Ore 16,00

Rievocazione storica dell’assedio del 1588. La grande battaglia, ricostruzione storica dei protagonisti.
Ore 19,00

Chiusura ufficiale dell’assedio presentato da Tiziana Triberti.



L’evento viene organizzato dall’associazione A.R.C.I.A ringraziando per la collaborazione a titolo di stima per la città di Revello, Anna Caminati.

 

 Periodo storico 

Siamo nell’anno 1588 quando il Castello di Revello in mano ai Francesi dal 1548 . Le forze del Duca di Savoia Carlo Emanuele I approfittando dei conflitti di religione in terra di Francia attaccano il vecchio marchesato per riconquistarlo , ultimo baluardo della difesa francese rimane il Castello di Revello che viene  assediato. Nel  Castello di Revello custodito da Le Vernet,  si rinchiudono il governatore francese  la Vallet, e il suo secondo, la Fitte : Gli assediati vengono accusati dal ducato di Savoia di parteggiare per gli Ugonotti.  

 

Tra cannoneggiamenti, strategici appostamenti delle forze sabaude lungo le pendici collinari che sovrastano il paese, diplomazia e atti eroici le forze francesi si arrendono ai Savoia ma ottengono l’onore delle armi e salva la vita.