Raduno Nazionale a Castel Bolognese con il Valsenio Camper Club

21/05/2015 - 25/05/2015 Emilia-Romagna

Il Raduno Nazionale organizzato dal Valsenio Camper Club a Castel Bolognese (RA) in occasione della 384esima Sagra di Pentecoste.

Il  VALSENIO  CAMPER CLUB
con la collaborazione della Pro Loco e il
patrocinio del Comune di  Castel Bolognese (RA)
ORGANIZZA
Il 3° RADUNO  NAZIONALE  CAMPERISTI

Castel Bolognese  21 / 25 maggio 2015

Giovedi 21 : Dalle ore 10,00 inizio degli arrivi nel parcheggio  riservato del Convento dei Cappuccini, Via Don Carlo Cavina ( segnalato). Registrazione e consegna sportina omaggio. Ore 18,00, inizio Sagra di Pentecoste, apertura stand gastronomico, spettacolo serale.

Venerdi 22 : Continuano gli arrivi, possibilmente entro le ore 19,00, in modo da poter assistere alla sfilata dei Carri delle 7 Parrocchie del Comune di Castel Bolognese, che presenteranno gli antichi mestieri e momenti della vita contadina, accompagnati dalla Banda e dagli “schiucarèn”. Possibilità di cenare, con le specialità Romagnole, presso lo Stand Pro Loco ( sconto 10%).

Sabato 23 : Ore 8,30 partenza, a bordo di bus privato, per la Cantina Tarroni Giuseppe   dove ci verrà offerta una tipica Colazione Contadina; possibilità di acquisto vini della nuova produzione, a prezzo convenzionato. Seguirà una  visita guidata  al Mulino Scodellino ( del 1500 ) Rientro e pranzo in camper ( se ne avrete ancora voglia).
Ore 14,30 partenza, a bordo di bus privato, per visita guidata Palazzo Milzetti, Faenza. Rientro e Cena (Facoltativa) presso lo stand Pro Loco ( sconto 10%). Partecipazione gratuita agli spettacoli serali..

Domenica 24 : Ore 11,00  Ci ritroviamo nella Sala Consiliare del Comune di Castel Bolognese per il saluto del Sindaco, al quale verrà consegnato l’Attestato di Comune Amico del Turismo Itinerante; dopo l’aperitivo, offerto dal Comune, ci trasferiremo, a piedi,  al Circolo Don Garavini (attiguo al parcheggio) per il Pranzo insieme ( facoltativo) al costo di € 18,00 a persona,  ( DA CONFERMARE AL MOMENTO DELL’ISCRIZIONE AL RADUNO).
Menu: Antipasto misto caldo e freddo; lasagne verdi + passatelli prosciutto e panna ( con ripasso); arrosto misto di Coniglio, Faraona e Stinco di maiale( con ripasso); contorni; dolce; caffè;  pane, vino e acqua; digestivi vari.
A fine pranzo, consegna “Premi fedeltà”.  Partecipazione gratuita agli spettacoli pomeridiani e serali Cena  (facoltativa) presso lo Stand Pro Loco ( sconto 10%). 

Lunedi 25 Festa Patronale: Ore 9,00 Visita guidata del Paese; Pranzo libero. Pomeriggio riposo  giocando a carte ( gara , a coppie, di briscola o altro, con premi) nei locali del Circolo Don Garavini, in attesa dell’estrazione della Tombola da 2.500 €.

Al termine, il concerto di un noto cantante Italiano.  Rientro al parcheggio nel quale è possibile restare fino alle ore 10,00 di Martedi 26 Maggio.

Prenotazione obbligatoria entro e non oltre il 17 maggio 2015 ai recapiti indicati . Le prenotazioni si chiuderanno al raggiungimento dei posti disponibili.
Costo di partecipazione: € 40 a equipaggio di 2 persone + € 15 a camper; bambini fino a 5 anni, gratis; oltre e persone in più € 15.
Non viene richiesto alcun acconto ma il rispetto della parola data.
Nella quota sono compresi: bus per trasferimento Cantina Tarroni, visita guidata Molino Scodellino, bus per trasferimento, ingresso e visita guidata a Palazzo Milzetti di Faenza (RA), sosta in parcheggio, visita guidata del Paese, omaggi, spese di organizzazione.
Non sono compresi i pasti alla Pro Loco e al Circolo Don Garavini ( attiguo al parcheggio)

Per motivi organizzativi e/o climatici, il programma potrebbe subire variazioni che saranno comunicate al vostro arrivo.
NOTA: nel parcheggio NON E’ presente lo scarico e l’acqua ma c’è la possibilità di poter usufruire dei wc e dell’acqua del Campo Sportivo, previo richiesta della chiave di accesso presso l’organizzazione del raduno. Per poter scaricare più velocemente, a fine raduno, si può utilizzare lo scarico nella vicina Area attrezzata comunale a 300mt.

Il ricavato dal raduno, tolte le spese, sarà devoluto alla Scuola Materna Paritaria San Giuseppe.   

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                 LA   SAGRA   DI  PENTECOSTE  A  CASTEL  BOLOGNESE (RA)

La festività di Pentecoste vanta una plurisecolare tradizione, risalente al 1631 per festeggiare la Madonna venerata nella Chiesa di San Francesco, sotto il titolo di B.V. della Concezione, alla quale venne attribuito il prodigio di aver salvato la città ed il suo territorio dalla Peste.

I tre momenti più caratteristi della festa sono:

La  sfilata dei Carri delle 7 Parrocchie e degli antichi mestieri; L’estrazione della Tombola; La Gastronomia.

La sfilata: La Banda apre il corteo, preceduta dagli “schiucarèn” ; seguono i Gruppi Parrocchiali, accompagnati da un antico “Plaustrocon sopra la “Castlè” piena di vino che viene successivamente venduto ai presenti. Ogni Carro presenta pezzi unici di antiquariato mostrando quadri irripetibili della civiltà contadina.

La Tombola: La passione per la tombola avvince tutti, cittadini, visitatori, turisti. La Piazza del paese  gremita fino all’inverosimile, piomba in assoluto silenzio in attesa del primo numero estratto fino a quando, tra la folla si sente un urlo di gioia: La cinquina è stata fatta!  Ora si spera nella Tombola; il vincitore sale in Comune per ritirare il premio, viene presentato al pubblico sottostante , “ricevendo i più svariati commenti”; Parte dei presenti si accalca vicino al Palco per assistere al concerto e gli altri si consolano con uno spuntino di mezza sera allo stand Pro Loco.

La Gastronomia: i piatti sono improntati alla genuinità della migliore cucina Romagnola: piadina, salsiccia, salumi, polenta ma, soprattutto minestre. Queste sono fatte a mano dalle azdore di Castel Bolognese che nei giorni antecedenti la sagra, hanno impastato oltre quattromila uova di sfoglia per ricavarne Tortelloni e Cappelletti.   Il segreto sta…..in un altro segreto: la ricetta del ripieno dei Tortelloni e dei Cappelletti è infatti custodita nella cassaforte della Pro Loco.

Altra specialità castellana è rappresentata dai bracciatelli con la croce ( brazadèll d’la cros) che ben si accompagnano con l’Albana secca e dolce di queste parti.