a Monte San Pietrangeli 7 – 8 – 9 marzo 2014
Venerdì 7/3 A partire dalle ore 18:00 arrivo, sistemazione e registrazione equipaggi presso area di sosta camper sita nel piazzale Oscar Marziali coordinate 43° 11’ 16” N 13° 34’ 25” E e zone limitrofe
Sabato 8/3 proseguo arrivi e registrazione. Dalle 9.30 inizio visite guidate, a gruppi, al centro storico. Alle ore 12.00 Aperitiviamo insieme”… tutti sotto al gazebo per l’ aperitivo offerto dal club. Alle ore 15.00 proseguiranno le visite guidate al centro storico. Inoltre per l'intera giornata sarà disponibile una navetta per poter visitare il pastificio artigianale Mancini.
Alle 17:30 assemblea ordinaria dei soci presso il teatro comunale
Alle ore 20.00 cena facoltativa, su prenotazione, presso il ristorante Pina con il seguente menù: antipasto alle erbe spontanee - risotto ortica e arancia - lasagne - pollo al dragoncello - patate arrosto - ciambellone alla menta - acqua - vino e caffè: € 21,00
Domenica 9/3 - alle ore 10.00 Ritrovo nella sala consiliare del Comune, saluto del Sindaco e cerimonia di consegna dell’attestato e del cartello stradale “Comune Amico del Turismo Itinerante” ai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale dai responsabili dell’ Unione Club Amici.
Ore 11.00 Santa Messa presso la collegiata. A seguire pranzo libero e arrivederci al prossimo incontro.
Ore 11.00 Santa Messa presso la collegiata. A seguire pranzo libero e arrivederci al prossimo incontro.
(Nella zona industriale di Monte San Pietrangeli si può visitare l' outlet di calzature “Nero Giardini” durante le ore di apertura, sia sabato che domenica)
Rimborso spese: € 12,00 ad equipaggio. Prenotazione obbligatoria entro il 03/03/2014 o al raggiungimento dei posti disponibili.
Info e prenotazioni: ore pasti 0733/898689 e 339/7727357 Gabriele e Maria - e-mail: campingclubcivitas@alice.it Le prenotazioni si possono effettuare anche direttamente tramite il sito www.campingclubcivitanovamarche.com nella pagina “raduni”.
Il programma potrà subire variazioni poiché ancora in fase di perfezionamento. Il Direttivo declina sin da ora ogni responsabilità per quanto possa accadere prima, durante e dopo la manifestazione.
Qualche notizia…
Monte San Pietrangeli
Monte San Pietrangeli sorge a 241 metri di altezza su una delle belle colline fra il fiume Tenna e il fiume Ete Morto, a metà strada tra mare e montagna. Grazie alla sua posizione permette a chi vi soggiorna di godere della pace e dell’aria salubre della campagna marchigiana, ma anche di usufruire degli svaghi offerti dalle vicine località turistiche marine e montane. Anche se da ritrovamenti di antiche tombe, può discendere l'ipotesi che il paese risalga ad epoca romana, i primi dati storici si hanno solo nel secolo X, quando i monaci di Ferentillo stabilirono il primo nucleo abitativo dedicandolo a S. Pietro, da cui il nome del paese. Durante il dominio degli Sforza nel Fermano, anche Monte S. Pietro si ribellò ed ottenne la diretta soggezione della Santa Sede. Nel 1458, ricadde sotto Fermo. Seguirono alterne vicende ed il paese passò da alleanze con Fermo a quelle con Ascoli. Il 29 settembre 1537, dopo un'ultima sanguinosa rivolta contro Fermo, il paese ritornò definitivamente sotto il dominio diretto della Chiesa. Il fatto accadde il giorno di S. Michele Arcangelo e l'effige del Santo fu inserita nello stemma. Così, al nome di Monte S. Pietro, fu aggiunto anche Angeli. Da un punto di vista architettonico ospita diversi costruzione di particolare interesse. Vi sono vari palazzi signorili di stile neoclassico, alcuni dei quali impreziositi dalle opere di Luigi Fontana artista di grande fama originario di Monte San Pietrangeli. La campagna offre la possibilità di fare lunghe passeggiate a piedi, a cavallo ed in bicicletta. Percorrendo i vari sentieri ci si può imbattere in fonti, pinturette e case di terra. Monte San Pietrangeli è un paese molto attivo che ospita durante l’arco dell’anno tante manifestazioni: la rievocazione storica della passione di Cristo, il Palio di San Pietro oltre a fiere e mercati. Una nuova iniziativa abbracciata dai monsanpietrini è il Circuito delle Erbe Spontanee con il quali si stanno recuperando vecchie tradizioni culinarie (da ricordare la manifestazione Erbagustando, tra marzo ed aprile; e l’Accademia delle Erbe Spontanee che da diversi anni propone corsi per la scoperta, promozione e risemina delle spontanee che attirano sempre più appassionati). La cittadina annovera tra le principali risorse economiche l’agricoltura e l’artigianato calzaturiero, nel più generale contesto che caratterizza tutta l’attività produttiva del vasto distretto calzaturiero.
Da vedere
La parte artistica e monumentale di maggiore interesse si esprime nella cinta muraria con torrioni del 1300, nel Palazzo del Podestà a ridosso del quale è stato costruito il teatro comunale, la torre civica – unica superstite dell’attacco di Fermo del 1563 – con cappella gotica duecentesca ricca di affreschi dell’Alemanno, la Chiesa conventuale di San Pietro (o San Francesco) dove vi sono un polittico del 1500 di Giuliano da Fano (allievo del Perugino), alcuni affreschi della stessa epoca ed un organo di Gaetano Callido di notevole pregio. Nella Collegiata di San Lorenzo, progettata da Giuseppe Valadier in stile neoclassico, sono visibili i dipinti di Luigi Fontana, nativo del luogo, con due leoni in terracotta all’imboccatura della rampa di via Vittorio Veneto.
Fuori dalle mura si può ammirare la Chiesa della Madonna dell’Ospedale con dipinti del pittore monsapietrino Oscar Marziali. Da visitare anche il Santuario della Madonna del Buoncuore. Nel palazzo comunale costruito nel 1763, rinnovato ed abbellito da Luigi Fontana nel 1898, si possono ammirare opere di Fontana, di Quadrini, altro figlio illustre del paese, oltre alla Madonna con bambino del 1333 attribuita a Paolo Venanzio. Nel palazzo comunale è conservato anche il basamento di un’urna cineraria romana.