Raduno d’Autunno a Grottazzolina (FM) con il Camping Club Civitanova Marche

06/11/2015 - 08/11/2015 Marche

Il Camping Club Civitanova Marche  in collaborazione con il Comune e il Comitato festeggiamenti di Grottazzolina
vi aspetta al Raduno d’Autunno a Grottazzolina (FM)
6 - 7 - 8 novembre 2015 in occasione della seconda festa dell’olio nuovo e della fiera di San Martino

Programma
Venerdi 6 a partire dalle ore 18:00 fino alle ore 24 arrivo sistemazione (e registrazione) equipaggi presso le aree riservate. Durante la serata…. scambiamo quattro chiacchiere tra amici!
Sabato 7 Mattina:  Visite guidate, a gruppi, al centro storico, con  possibilità di approfittare, per i vostri acquisti, del mercato settimanale.
Ore 12.30 “Aperitiviamo insieme” Tutti sotto al gazebo per l’aperitivo offerto dal club.
Pomeriggio proseguono visite guidate al centro storico
Durante il fine settimana: degustazioni, conferenze tematiche, spettacoli itineranti e stands gastronomici quindi… possibilità di cenare, liberamente, presso gli stands!!
Domenica 8 :  Oltre ai festeggiamenti previsti per la 2^ festa dell’olio… Fiera di San Martino!
Ore 11.00 S.  Messa presso la  Cattedrale
Pranzo libero. Nel pomeriggio…con calma… baci e abbracci e… arrivederci al prossimo incontro!

Quota di partecipazione € 12,00 ad equipaggio.
* Prenotazione obbligatoria entro il 02/11/2015 o al raggiungimento dei posti disponibili
Info e prenotazioni: Vedi box contatti.
Le prenotazioni si possono effettuare anche direttamente tramite il sito nella pagina “raduni”. Il programma potrà subire variazioni poiché ancora in fase di perfezionamento. Il Direttivo declina sin da ora ogni responsabilità per quanto possa accadere prima, durante e dopo la manifestazione.
Affrettatevi a prenotare! Vi aspettiamo numerosi 
              Lo Staff

A metà strada tra il Mare Adriatico e i Monti Sibillini, su di una lieve collina ad appena 227 metri s.l.m, sorge Grottazzolina. 
Una popolazione in continuo aumento (3400 ab.), grazie al suo vario e florido artigianato, alla sue industrie in espansione.Un paese, dunque, già proiettato nel futuro ma con una storia antica, importante e degna di nota.
I primi insediamenti umani nel territorio risalgono all'ottavo secolo A.C., come testimoniano gli scavi archeologici effettuati tra il 1948 ed il 1953. Verso la metà del X secolo fu poi edificato dai monaci Farfensi il castello: il primo nucleo abitato del paese da essi denominato Montebello: poco dopo lo stesso passò sotto la dominazione dei Canonici della Cattedrale di Fermo, che ne mutarono il nome in Grotta dei Canonici (Cripta Canonicorum).
Nel 1208 Ottone IV, concesse ad Azzo d'Este la marca d'Ancona. Alla morte di costui, nel 1217, il possesso della Marca fu riconfermato da Papa Onorio III al figlio Azzo VII (o Azzolino) che ribattezzò il castello col nome di GROTTA AZZOLINA che conserva tuttora. Dal XIV secolo Grottazzolina si trova sotto il dominio della città di Fermo, retta fin dal declinare del XII secolo da un Governo libero e popolare sotto lo Stato della Santa Sede.
Il castello di Grottazzolina fu ripetutamente occupato e saccheggiato nel corso degli anni e solo dopo il 1465 fu riportato l'ordine da parte del Senato Fermano.
Grottazzolina fu fortificata dal Signore di Fermo Oliverotto Uffreducci, il quale vi istituì una fonderia di cannoni; fu eretta a libero Comune nel 1537 quando Pier Luigi Farnese, per ordine di Papa Paolo III, occupò la città di Fermo multandola e spogliandola di ogni diritto.
Trascorsi dieci anni di operosa tranquillità il paese tornò, ancora per ordine del Papa, sotto la giurisdizione di Fermo.
Dal 1600 Grottazzolina fu governata come altri 47 Castelli dalla città di Fermo, attraverso Podestà e Vicari.
Dopo la battaglia di Castelfidardo entrò a far parte del Regno d'Italia e dal dicembre del 1860, quando Vittorio Emanuele II tolse a Fermo la Provincia unificandola con quella di Ascoli Piceno, Grottazzolina divenne Comune autonomo.
La sua vivacita’ anche politica ha fatto si che sulla sedia di primo cittadino sedessero personaggi del calibro del baritono Francesco Graziani ( sul finire del secolo scorso) e Vincenzo Monaldi (negli anni 60) professore di fama mondiale e primo ministro della sanita’ della repubblica italiana. Questo il cammino storico del Paese.
Il presente è caratterizzato da un importante sviluppo artigianale e delle piccole e medie imprese.
Una terra che, quindi, è capace di conciliare i mestieri di una volta con le moderne tecniche produttive.

Grottazzolina è soprattutto un paese da visitare, da scoprire e riscoprire nelle sue risorse umane, storiche e culturali.
Il Castello Azzolino, simbolo dell'orgoglio cittadino e testimone di una vitalità storica di antiche origini, si erge al centro dell' insediamento urbano.
La Cozzana, quartiere di antica memoria , recentemente ristrutturato da parte dell'Amministrazione Comunale. abbraccia il lato est della piazza Umberto I.
L'ex Ospedale Benedetti, completamente risanato, ospita le realtà cittadine che operano in campo sociale e culturale.
Il Teatro Ermete Novelli, costruzione in stile liberty con oltre 250 posti, ospita annualmente un'importante stagione di Prosa con compagnie di rilievo nazionale.
Il Palazzo Comunale in stile Romanico con intonazione medioevale presenta una interessante torre merlata frutto dell’opera di una cooperativa locale per la ricostruzione del primo dopoguerra.
La Chiesa del SS. Sacramento e Rosario (1768) con una facciata in stile classico, contiene al suo interno affreschi, tele e sculture.
La Chiesa di S Giovanni Battista (1684), ricostruita su una preesistente chiesa romanica.
Sono proprio queste le risorse che rendono interessante e piacevole la visita del nostro paese.