Raduno a Castiglion Fiorentino con l'Associazione InChianti

29/11/2024 - 29/11/2024

RADUNO CAMPER 21-22-23 MARZO 2014

CASTIGLION FIORENTINO

IL CUORE DELLA VALDICHIANA, UNO SCRIGNO DI SAPORI


 

La città di Castiglion Fiorentino si è sviluppata in epoca etrusca (VI-V sec. A.C.) e grazie alla sua posizione strategica lungo l’asse Arezzo-Chiusi è stata anche un importante centro nel periodo medievale. Si può ancora ammirare, quasi intatta, la cinta muraria dominata dalla Torre del Cassero da dove si può godere uno splendido panorama sulla vallata del Chio e sulla Valdichiana, la prima nota nell’800 come il “granaio della Toscana”, la seconda soprannominata “valle di Dio” per l’amenità del suo paesaggio.

Castiglion Fiorentino offre una suggestiva visione del periodo medievale con le mura, le porte, la Torre del Cassero, la Chiesa di S.Angelo del XII sec., la Chiesa di San Francesco e quella di Sant’Agostino del XIII sec., la Chiesa di Santo Stefano  ( XIV sec. ) e il Palazzo Pretorio.In epoca rinascimentale fu costruito il Loggiato Vasariano (1513) e la Chiesa della Consolazione (1607), alle pendici della città, esempio di edificio sacro a base ottagonale. A poca distanza dal paese si possono ammirare altri pregevoli edifici sacri come la Chiesa della Buona Morte (1574), la Chiesa del Rivaio (1642), la Collegiata di San Giuliano (1836) e il Santuario della Madonna del  Bagno (XVIII sec.).

Nella parte alta del centro storico oltre al Museo archeologico, è possibile visitare la Pinacoteca Comunale dove si possono ammirare oreficerie del XIII Sec., capolavori di Taddeo Gaddi, Bartolomeo della Gatta e Margarito. In città si trovano ancora artigiani che lavorano la ceramica, la pietra e il ferro con produzioni raffinate e originali, come i vasi corallini. L’agricoltura è stata alla base dell’economia castiglionese fin dall’antichità tuttavia agli inizi del ‘900 ci sono state altre attività che si sono sviluppate: cave per l’estrazione dell’arenaria da costruzione, un opificio per la concia delle pelli, una tipografia, un lanificio, la distilleria Reattelli e tre pastifici. Dopo la Seconda Guerra Mondiale si assiste ad una grossa crisi della mezzadria e molte famiglie emigrano, come la famiglia di Roberto Benigni che nel 1957 lascia la località Misericordia per trasferirsi a Vergaio, Prato. Oggi la Valdichiana e Castiglion Fiorentino sono famosi per la carne Chianina. Ci sono diverse aziende che la producono e ad essa sono dedicate diverse manifestazioni durante l’anno come quella di Porta Fiorentina e di Montecchio Vesponi, mentre ai vini è ispirata una manifestazione organizzata dal Terziere di Porta Fiorentina a cavallo tra settembre e ottobre nel centro storico, con l’esposizione di vini e prodotti tipici della zona. Da ricordare anche la festa dei dolci tradizionali della Porta Romana e quella della Castagna del Cassero. A Novembre si svolge invece la festa dell’Olio Nuovo, a dimostrazione che in questa zona la tradizione gastronomica viene ancora curata riprendendo le tradizioni del passato. Sempre alle tradizioni è legata la festa del Maggio Castiglionese durante il quale vengono esposti prodotti locali. Vi sono inoltre altre manifestazioni importanti durante l’anno, prima fra tutte il Palio dei Rioni che si tiene la terza domenica di giugno che consiste in una corsa di cavalli in tondo nella pista di tufo allestita per l’occasione nel Piazzale Garibaldi, definito il “parterre” dei castiglionesi. In città ci sono tre Rioni: quello di Porta Romana di colore rosso e giallo, del Cassero di colore bianco e  azzurro  e di Porta Fiorentina con colore verde e arancio  che riprendono quelli di epoca medievale.

Indicazioni per raggiungere il parcheggio a noi riservato:

Da Nord e Sud : Autostrada A1, uscita Monte San Savino. Seguire le indicazioni per Castiglion Fiorentino.

Coordinate GPS :  N43.344777 E11.92325


Programma Raduno


(per ragioni organizzative il programma potrebbe subire variazioni)

  • Venerdi’ 21 Marzo   2014

Accoglienza degli equipaggi dalle ore 17 presso il Piazzale Garibaldi (dove viene fatto il mercato) che si trova nella parte alta della città, subito fuori le mura cittadine, a circa 200 metri dall’inizio del centro storico (attenzione: strada stretta)

  • Sabato  22 Marzo   2014

Ore 10:00 partenza dal parcheggio per visita del museo, degli  scavi archeologici e della pinacoteca con la presenza di una guida. Per chi invece desidera visitare altri luoghi di interesse nelle vicinanze di Castiglion Fiorentino consigliamo la visita di Cortona, Monte San Savino, Arezzo.

Ore  14.30  partenza dal parcheggio per visita guidata della città.

Ore  20.00 : cena presso il ristorante Il Muzzicone, Piazza San Francesco 7

Menu’

Antipasto misto toscano (affettati misti, crostini, pecorino). Primi : pasta e fagioli, pasta “ombellico” (tipica pasta del pastificio locale Fabianelli condita con un sugo speciale a base di pancetta). Secondo: tagliata con contorno di fagioli bianchi e insalata. Dolce: fior di latte con frutti di bosco. Acqua, vino, caffè.

  • Domenica 23 Marzo  2014

Ore 9,30  nel centro storico si svolge il “Mercatino di scambio” come ogni 4° week-end del mese

Rientro libero. 

Modalità di Adesione


Il numero massimo di partecipanti è di 40 equipaggi o 100 persone. Importante chi è interessato a partecipare prenoti prima possibile per non rischiare di  trovare il raduno già completo.

La prenotazione è obbligatoria e dovrà essere inoltrata all’Associazione Regionale inCHIANTI

Quota di Partecipazione

Adulti euro 40,00  a persona, bambini da 0 a 4 anni gratis, da 4 a 10 anni  euro 18,00.

La quota comprende il parcheggio a noi riservato, visite del sabato mattina e del sabato pomeriggio, cena del sabato sera.


Importante: al momento della prenotazione dovrà essere effettuato un versamento su cc/pp n. 26188508 oppure bonifico bancario utilizzano il nostro codice IBAN IT40N0760102800000026188508 intestato a Associazione Regionale inChianti, dell’importo di euro 20,00 a persona ed inviare copia della ricevuta di versamento via Fax al nr. 055-2020444. L’acconto  è necessario per motivi tecnici organizzativi. In caso di disdetta, che dovrà pervenire almeno dieci giorni prima del raduno, l’acconto versato sarà  restituito, mentre in caso di annullamento in tempi successivi l’acconto NON potrà essere reso.