con il patrocinio del Comune di Cisternino (Br)
ORGANIZZA
dal 27 al 29 settembre 2013
un raduno nazionale per camperisti, in occasione della consegna del cartello di
“Comune Amico del Turismo Itinerante”
Venerdì 27 settembre 2013
▪ Pomeriggio-sera arrivo e sistemazione equipaggi nel parcheggio di via F. Clarizia: Coordinate N. 40°44’40,87” E. 17°25’33,69”
▪ Registrazione e consegna di materiale turistico-informativo
▪ Serata libera
Sabato 28 settembre 2013
▪ Mattino, arrivo e sistemazione equipaggi nel parcheggio di via F. Clarizia Coordinate N. 40°44’40,87” E. 17°25’33,69”
▪ Registrazione e consegna di materiale turistico-informativo
▪ Ore 10,00 trasferimento in pullman nel cuore della Valle d’Itria per visitare tipiche
aziende agroalimentari e per degustare i prodotti d’eccellenza dell’area: il rinomato Capocollo di Martina Franca (I.g.p.) - gli oli ricavati dai monumentali e più antichi olivi di Puglia, i pregiati vini locali e i tradizionali prodotti caseari della Valle.
▪ Pranzo libero
▪ Ore 16,30 libera visita alla città, per “catturare” scorci artistici e naturalistici ed
ammirare la maestria degli artigiani locali;
▪ Ore 18,00 visita guidata ai quattro quartieri del centro storico (Bère Vècchie,
Scheledd, u Pantène e L’Isule) e alla Chiesa madre; a seguire, in un caratteristico angolo della città, alcune Associazioni locali saranno a “nostra disposizione” per farci gustare, a costi minimi, le tipicità della città “slow
food” di Cisternino: orecchiette, salsicce, bombette e gnummeredde (turcinieddi), il tutto allietato da musica popolare offerta dal Comune di Cisternino.
Domenica 29 settembre 2013
▪ Ore 9,30 Santa messa, celebrata presso la Chiesa Madre; a seguire, nell’area parcheggio, cerimonia di consegna al Sindaco dott. Baccaro Donato del cartello di “Comune Amico del Turismo Itinerante” da parte del Presidente dell’Associazione Brindincamper e dell’Attestato di riconoscimento dell’Unione Club Amici da parte del Coordinatore d’Area Centro Sud-Est; Pranzo libero e chiusura del raduno.
▪ Pomeriggio libero
▪ Visite libere consigliate: Valle d’Itria, Locorotondo, Martina Franca, Ostuni.
Quota di partecipazione: € 4,00 a persona
Detta quota, necessaria per tutti gli spostamenti in pullman previsti nella giornata di sabato, dovrà essere
versata, all’atto dell’iscrizione, ai responsabili dell’Associazione Brindincamper per il rilascio del pass.
Le prenotazione dovranno pervenire entro e non oltre il 20 Settembre 2013
Per informazioni e prenotazioni contattare i seguenti numeri telefonici: Emiliano 330864230 - Giuseppe 3346799004 - oppure con e-mail: presidente@brindisincamper.com
I Presidenti di Club o Associazioni raccoglieranno e comunicheranno il numero di equipaggi partecipanti al raduno.
N.B. L’adesione al raduno implica l’accettazione del programma e delle sue variazioni che si rendessero
necessarie, prima e durante lo svolgimento, da parte di tutti i partecipanti ed esonera
gli organizzatori da ogni responsabilità in caso d’incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente
verificare prima durante e dopo lo svolgimento del raduno.
Il Presidente
Gianfranco Rotondo
CISTERNINO
Alto su un gradone calcareo dell’ondulata Murgia di Sud-Est, lambito dalle brezze del vicino Adriatico e circondato dal rigoglio delle campagne, Cisternino gode di una posizione privilegiata.
Case bianche di calce, vicoli punteggiati di gerani, archi, piccole logge, fregi in pietra e scalette movimentano il sorprendente centro storico di Cisternino...
Mentre i passi calcano le cianche rese lucide dal calpestio, si ha il privilegio di muoversi in un fitto tessuto urbanistico d’impronta medioevale rimasto pressoché intatto, plasmato nei secoli da anonimi muratori e scalpellini, che seppero sfruttare lo spazio con sapienza, unendo funzionalità e raro senso estetico. La magia è qui: nell’armonia di linee e volumi resi abbaglianti dal sole, in una sequenza di particolari che fanno posare lo sguardo ora su un’edicola votiva, ora su uno spigolo smussato di un edificio imbiancato anno dopo anno con calce fresca. E chiunque può creare il proprio percorso nel borgo, lasciandosi guidare dal vocio di chi vi abita, dai profumi delle cucine e dei fornelli pronti, dalle espressioni grottesche dei mascheroni apotropaici scolpiti nell’Ottocento. Anche se si va a zonzo, è un peccato non apprezzare alcune preziose tessere artistiche di un passato storico che, dal medioevo in poi, ha lasciato di sé una traccia marcata.