Proiezione del film muto “Nosferatu il vampiro” Il capolavoro di F. W. Murnau - Cinema Teatro Palladio - Cesuna - VI

04/07/2024 - 04/07/2024

“Note in bianco e nero” è una piccola rassegna di film muti nata dalla collaborazione tra il Gallio Film Festival e Artemusica Cultura. L’intento è quello di riproporre al pubblico moderno la magia dei film in bianco e nero, privi del sonoro ma accompagnati da musiche eseguite dal vivo. Durante il secondo appuntamento, previsto per le ore 21.00 di lunedì 5 agosto presso il Cinema Teatro Palladio di Cesuna, sarà proiettato il capolavoro di Friedrich Wilhelm Murnau: “Nosferatu il vampiro”

Brema 1838

"Un'ombra sinistra portatrice di peste e morte avanza verso Wisborg. Viaggia in bare colme di terra sconsacrata e le sue vittime si possono riconoscere dal marchio lasciato sul collo dai suoi canini. Solo una donna dal cuore puro potrà rompere la maledizione, offrendo liberamente a lui il suo sangue fino a quando si alzerà il sole ed il gallo canterà."

Roana, 5 agosto 2013 ore 21

Andrea Zardo (Basso elettrico & Live electronics) + Manuel Mocellin (Chitarre & Live electronics) racconteranno nuovamente attraverso la loro musica la storia di Nosferatu, il Vampiro, letteralmente "Non Spirato", film muto capolavoro di Friedrich Wilhelm Murnau ed uno dei capisaldi del cinema horror ed espressionista, proiettato per la prima volta il 5 marzo 1922.

Suoni di corde, effetti, loop e rumori accompagneranno la proiezione del film, per una nuova personalissima rilettura di questa grande opera sopravvissuta fino ai giorni nostri quasi miracolosamente.

Infatti il film è ispirato liberamente al romanzo Dracula (1897) di Bram Stoker, e Murnau dovette modificare il titolo, i nomi dei personaggi (il Conte Dracula diventa il Conte Orlok, interpretato da Max Schreck) e i luoghi (da Londra a Wisborg) per problemi legati ai diritti legali dell'opera. Il regista fu comunque denunciato dagli eredi di Stoker; perse la causa per violazione del diritto d'autore e venne condannato a distruggere tutte le copie della pellicola, tuttavia una copia "clandestina" fu salvata dallo stesso Murnau, e ancora oggi quindi abbiamo la possibilità di ammirare questo capolavoro.


Come sempre, l'ingresso è gratuito.