A Carovilli, suggestivo borgo a quasi mille metri d’altitudine dell'Alto Molise, va in scena ormai da anni un fantastico presepe vivente che coinvolge buona parte della comunità. La preparazione e la cura dei dettagli è diventato un vanto per il paese che in occasione della messa in scena del 26 dicembre accoglie anche la “Transiberiana d’Italia”, il treno storico organizzato dalla Associazione Le Rotaie di Isernia in collaborazione con FondazioneFS che attraversa l’Appennino abruzzese e molisano alla scoperta dei piccoli tesori locali tanto apprezzati anche da moltissimi stranieri presenti tra gli oltre 400 viaggiatori del convoglio. Veri tesori anche di accoglienza e dedizione, luoghi suggestivi da vivere lentamente in cui il sapore delle tradizioni si mescola con la religiosità dell’evento, gli stessi viaggiatori del treno ne diventano protagonisti dando vita ad una suggestiva fiaccolata dal centro storico del paese fino ai luoghi della rappresentazione. La ricostruzione del villaggio è minuziosa e con moltissimi figuranti, l’accoglienza è cordiale e semplice come d’abitudine in queste terre genuine dove lo spirito di comunità è molto forte. I legami tra i Comuni dell’Alto Molise sono molto forti, per questo alcuni portatori della nota ‘ndocciata di Agnone, il rito del fuoco più antico al mondo, prendono parte anche al presepe vivente come segno di amicizia. L’associazione che si occupa dell’evento da quasi vent’anni continua nel suo lavoro impegnativo attraendo molte presenze ed accogliendo tutti con biscotti e vino caldo, un’occasione per portare a casa anche il caciocavallo locale oppure la freschissima “stracciata” e le scamorze passite, prodotti caseari tipici di Carovilli che potrete acquistare direttamente dai produttori. Da qui inoltre è possibile muoversi alla scoperta di Agnone e della sua fonderia pontificia, di Pietrabbondante e dello splendido anfiteatro sannitico ma anche verso Capracotta, cittadina dei record di nevicate ideale per lo sci di fondo. A meno di 10 chilometri da Carovilli, verso Vastogirardi, si trova la riserva MaB di “Monte di Mezzo”, un luogo dove alberi giganteschi e secolari creano le condizioni perfette per la vita di una fauna eterogenea e unica. E’ la sede del Corpo Forestale dello Stato ma è anche il luogo dove gli animali selvatici feriti vengono curati garantendo la loro sopravvivenza in questo angolo unico d’Appennino. Vi sono zone in paese dove sostare liberamente con i camper, inoltre nei Comuni dell’Alto Molise sono disponibili una serie di aree attrezzate con tutto ciò che serve per caravan ed autocaravan.