Dal 30 novembre al 2 dicembre a Sant’Anastasia, in Piazza Cattaneo, si svolgerà una sagra dedicata all’antica pratica della transumanza, ripercorrendo la storia dei pastori abruzzesi, molisani ed irpini, che, nel condurre il bestiame verso il mare durante il periodo invernale, erano soliti sostare nelle campagne anastasiane. La Sagra del Capretto Anastasiano è ricca di stand gastronomici per degustare il capretto cucinato alla brace e al forno, specialità locali, giochi e festa folkoristica per rievocare l’attività produttiva del passato.
In questi giorni sarà possibile partecipare anche a visite guidate presso le sorgenti Olivella nel Parco Nazionale del Vesuvio e al centro storico.