Infiorate di Spello 2016 a Spello (Pg), 28-29 maggio 2016
Ogni anno a Spello (Perugia, Umbria), in occasione del Corpus Domini, vengono realizzati quasi 2000 metri di tappeti e quadri floreali ispirati a motivi religiosi, che per tecnica (solo elementi vegetali, nessuna colla né coloranti artificiali) dimensioni (dai 25 ai 90 mq i quadri e almeno 15 mq i tappeti) e qualità artistica sono diventate le infiorate più conosciute e apprezzate nel mondo, richiamando in un weekend fino a 80-100mila visitatori e turisti. Il momento più interessante è la Notte dei fiori, la "veglia notturna" che, nella notte tra il sabato e la domenica, coinvolge attivamente tutte le famiglie e i gruppi di Spello, circa 2.000 persone di tutte le età compresi quasi 500 bambini, nella realizzazione di quasi 2 km di meravigliosi tappeti e quadri floreali lungo le vie medievali del paese.
Nel 2016 l’evento clou è nel weekend del 28-29 maggio ma già nei giorni precedenti la città si anima con tanti eventi collaterali, quasi tutti gratuiti e ad ingresso libero che fanno da cornice alla manifestazione: mostra dei bozzetti e mostra di ricamo floreale al Museo delle Infiorate, Flower cake design, mostre di pittura e di fotografia, abbellimenti floreali di “Finestre, balconi e vicoli fioriti”. Nel weekend delle infiorate anche musica dal vivo, menu floreali nella taverna degli infioratori e in versione street food lungo il percorso, visite guidate notturne ai siti d’arte e ai tappeti floreali, trenino turistico dai parcheggi e dalle aree sosta camper, mostra mercato di florovivaismo nei giardini pubblici e ristoranti ed esercizi commerciali aperti tutta la notte fino all’alba…
Durante la “Notte dei fiori”, mentre gli infioratori lavorano chini a terra protetti da strutture che saranno smontate all’alba, i visitatori e i turisti possono guardare, conversare e anche partecipare, collaborando attivamente alle fasi più caratteristiche dell’evento: dalla raccolta dei fiori alla preparazione dei petali, fino alla composizione dei quadri sul selciato…
La domenica mattina entro le ore otto le opere saranno completate e dopo le valutazioni della giuria, la processione del Corpus Domini guidata dal Vescovo le calpesterà, ricordando il senso effimero della loro bellezza e chiudendo un’esperienza di altissimo valore umano e religioso.