Martedì 23 luglio - ore 17.30 - Sala S.Giustina - Roana I Martedì dell’arte Antonello da Messina: un “fiammingo a Venezia”
Ad aprire il ciclo de “I martedì dell’arte” dell’estate 2013 - dedicato alla pittura del Quattrocento – che prevede tre incontri pomeridiani alle 17.30 presso la Sala Santa Giustina di Roana e uno serale alle 21.00 presso la chiesa Parrocchiale di Roana, troviamo uno dei più importanti artisti italiani del XV° secolo. Stando alle sole date di nascita e di morte di Antonello (Messina 1429-1479), non si immaginerebbe l’importanza che questo pittore ha avuto per l’arte italiana del Quattrocento. Ha soggiornato, infatti, in alcuni tra i più importanti centri artistici italiani, come Napoli, Roma, Firenze e Venezia, rivelando una grande capacità di fare sue le varie novità artistiche. Ha così potuto incontrare alcuni importantissimi pittori del suo tempo come Piero della Francesca, che tanto ha trasmesso ad Antonello in merito a pittura e prospettiva. Ma importante fu anche il suo collegamento con il mondo della pittura fiamminga conosciuta a Napoli, attorno al 1450, quando Antonello ebbe modo di entrare in contatto con le collezioni reali di pittura olandese e provenzale e in particolare con lo stile e la tecnica del maestro fiammingo Jan Van Eyck. Questo gli permise di conoscere e sperimentare la pittura ad olio, e di introdurla successivamente a Venezia dove giunse più tardi portando le sue nuove conoscenze tecniche e prospettiche. Un confronto prezioso quello con la pittura veneziana del Quattrocento, in particolare con quella di Giovanni Bellini, grazie alla quale Antonello diede origine ad opere straordinarie. Durante questo incontro pomeridiano avrete modo di ammirare le opere più importanti di questo maestro, e tra queste alcuni tra i suoi più bei capolavori - in particolare ritratti e pale d’altare - come il “San Girolamo nello studio”, la “Pala di San Cassiano” o il “Salvator Mundi”.
Come sempre, l'ingresso è gratuito.
Per informazioni: www. artemusicaroana.it