Georgica di Emilia a Guastalla (RE)

30/11/2024 - 30/11/2024

Festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi mostra mercato di varietà tradizionali di frutti, fiori, ortaggi e sementi mostra mercato di prodotti eno-gastronomici biologici tipici e dimenticati e di prodotti a km zero festival di arte ambientale fiera dei vagabondaggi, dei pellegrinaggi, delle transumanze e delle navigazioni  di uomini festa delle “singolarità territoriali” del Po e di altre vie d’acqua

Sabato 3 e domenica 4 maggio, sulle rive del Po, a Guastalla, la cittadina emiliana, antica capitale del Ducato dei Gonzaga, posta sul grande fiume nel crocevia tra Reggio Emilia, Parma e Mantova, si svolgerà la seconda edizione di “Georgica di Emilia”, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi.

La manifestazione, come indica il suo nome si richiama idealmente al poema le “Georgiche” di Virgilio, (nato da queste parti vicino a Mantova, nel villaggio di Andes il 15 ottobre del 70 a.C.), contrassegnato dal rapporto incessante tra terra, lavoro umano ed eterna forza creatrice della natura.

Realizzata a cura di Vitaliano Biondi con Associazione Paese in Festa e il patrocinio del Comune di Guastalla, della Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia-Romagna, “Georgica di Emilia” si snoda lungo le sponde del Po - sviluppandosi dal lido fino a Gualtieri, il paese del grande pittore Antonio Ligabue - per celebrare ancor più la vita all’aria aperta e le pratiche di lavoro dei campi, per richiamare quel “mondo piccolo” modellato dal corso del fiume e dalla pianura circostante, (come definiva il territorio del Po Giovannino Guareschi), dentro il quale si cela un universo infinito fatto di luci e atmosfere, genti dai modi schietti e generosi, tradizioni e riti che ancora sopravvivono, sapori decisi ed inimitabili.

La manifestazione, che anticipa la consolidata rassegna di fine estate “Piante e Animali Perduti” con cui condivide l’impegno nella difesa della biodiversità e della diversità enogastronomica, sarà una autentica festa. Una “due giorni” di  mostra-mercato di piante da fiore e  piante da frutto antichi e rari, ma anche  ortaggi e sementi nel corso del quale i vivaisti  più qualificati presenteranno il meglio della loro produzione.

Ma ci saranno anche antiche razze di animali domestici e da allevamento come le pecore cornelle bianche e gli asini per la gioia dei bambini.

Ampio spazio verrà dedicato ai prodotti eno-gastronomici biologici tipici e dimenticati, ma non mancheranno le degustazioni di specialità del territorio come il Parmigiano Reggiano delle vacche rosse, una varietà speciale del formaggio italiano numero uno al mondo che nasce solo dal latte delle bovine dal mantello rosso di razza reggiana. All’evento parteciperanno piccoli produttori, ma anche “collezionisti” dell’eccellenza alimentare italiana e troverà spazio un laboratorio di panificazione con cereali antichi.

Si potranno degustare menù che spaziano dalla tradizione della terra a quella del fiume con il tipico pesce gatto presso l’osteria “Nell’Occhio delle Correnti” sulle rive del fiume o sulla motonave Stradivari, la più grande imbarcazione per acque interne d’Italia. Guidata da Giuliano Landini, campione di motonautica, l’imbarcazione proporrà una suggestiva esperienza di navigazione sul fiume Po dove si potrà assistere alla fiaccolata sull’acqua a cura della società Canottieri Eridano.

A rendere più articolato il programma della manifestazione moltissime iniziative collaterali: un calendario fitto di incontri con esperti che affronteranno le tematiche più curiose e interessanti relative alla cura degli animali domestici e d’allevamento, al lavoro dei campi, dei frutti della terra, dall’orto alla cucina abbinate a lezioni pratiche di vangatura e semina dell’orto. Tra gli appuntamenti più attesi la conversazione intorno alle pratiche di giardinaggio con il Maestro Giardiniere Carlo Pagani e la giornalista Mimma Pallavicini.

Spazio anche ad approfondimenti su arti antiche come l’affilatura dei coltelli, la manutenzione delle biciclette e il knitting, il lavoro a maglia che negli ultimi tempi ha acquisito nuova dignità come forma artistica e di relax. In programma inoltre una maratona virgiliana con declamazione delle “Georgiche”, racconti e narrazioni su luoghi, culti e memorie dell’acqua, mostre di libri di viaggi e turismo flaneur, visite guidate alle opere di bonifica, esposizioni temporanee di opere d’arte realizzate con sassi, foglie, fiori o tronchi.

Tra le tante iniziative “Georgica” propone mostre di animali di bassa corte e di grani antichi, ma anche esposizioni di ben cento tipi di uova e di diversi tipi di letame in base alla provenienza animale. E c’è anche la musica con concerti di brani tratti dal repertorio verdiano, l’esibizione di pivari e di cori, oltre al  raduno dei nomi del melodramma e l’ ingresso gratuito ai possessori di un nome delle opere di Giuseppe Verdi del quale si è da poco celebrato il bicentenario della nascita.

Si aggiungono anche laboratori di arte ambientale itinerante a cura di Antonella De Nisco e altri artisti. Inoltre sono in programma approfondimenti e conversazioni sulla casa a risparmio energetico e sulle costruzioni in terra e in paglia e un laboratorio teorico pratico per la realizzazione di intonaci in terra cruda da scavo.

Per la gioia dei piccoli ma anche dei grandi sulla scena della manifestazione compaiono anche gli antichi giochi che nel 2003 sono stati dichiarati dall’UNESCO bene immateriale patrimonio dell’umanità.

Non finisce qui. Un altro appuntamento da segnare in agenda è “Campagne di città”. Pur essendo sempre maggiore il numero di persone che vivono in città si affermano sempre più “realtà agricole di città”, come gli orti urbani. Di queste questioni si parlerà sabato e domenica  nel corso di una tavola rotonda.

Per assaporare nel silenzio e nella lentezza l’atmosfera autentica del territorio è necessario abbandonare l’auto  per un poco e procedere in bicicletta o a piedi, fra alzaie e argini maestri, stradine di campagna e sentieri che lambiscono le rive del fiume. Per questo è in programma (sabato 3 maggio)l’“Ardita”, un originale manifestazione podistica per la valorizzazione del patrimonio di strade bianche che corrono lungo gli argini di bonifica e le golene del Po.

Un curioso appuntamento è infine il Raduno Internazionale dei Papillon e dei nodi da collo. Quando portare la cravatta e quando invece indossare il papillon? La questione è annosa. E il mondo si divide. Tutti gli amanti del papillon sono invitati a “Georgica” per una sfilata fuori dal tempo.

 

Ingresso 3 euro