In occasione della festa di San Martino, torna a a Fivizzano (Massa Carrara) in Lunigiana la Fiera delle Castagne, frutto che ha data grande impulso all'economia della zona. originariamente la manifestazione si esauriva con l'importante mercato di merci e bestiame che vanta una tradizione pluricentenaria, oggi è ulteriormente arricchita dalla Corsa delle Castagne, una gara podistica che è giunta alla 27 edizione ed è diventata una delle più importati corse di fine stagione che vede ai nastri di partenza centinaia di atleti provenienti da ogni parte di Italia. A questa si aggiunge la Festa, prima nata in sordina e ora ampliata con bancarelle di prodotti artigianali e esposizione di prodotti agricoli e tipici della zona.
naturalmente non manca il buon cibo, principalmente a base di castagne e soprattutto il vino nuovo.
In programma anche la Passeggiata degli antichi mulini, un percorso da percorrere da soli o in compagnia delle guide in cui è possibile visitare antichi mulini ad acqua ancora in funzione, il castello della Verrucola e, in via eccezionale la centrale idroelettrica di Arlia, opera dell'architetto Cantaluppi del 1913 ancora in funzione.
Fivizzano: storia e curiosità
La sua posizione geografica del paese, letteralmente incastrato tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco-Emiliano, l’ha sempre reso un territorio particolarmente ambito, conteso tra la famiglia Malaspina e la grande famiglia de’ Medici, fino ad entrare sotto il controllo del Gran Ducato di Toscana ed essere ceduta, dopo il 1844, al Ducato di Modena, quest’ultimo ha controllato Fivizzano sino all’Unità d’Italia. Un illustre passato che ha reso Fivizzano un “gioiello” dal punto di vista artistico, storico e architettonico visto che conserva importanti testimonianze. In primis l’imponente Piazza Medicea al centro della quale si trova la magnifica fontana fatta erigere da Cosimo III nel 1683. Poco distante dalla piazza l’ex Convento degli Agostiniani con l’annessa biblioteca all’interno della quale sono custoditi importanti incunaboli, si erge la chiesa prepositurale dei ss Jacopo e Antonio che è anche santuario mariano della Beata vergine dell’Adorazione e conserva all’interno notevoli opere nonché la fonte battesimale dove venne battezzata la Beata Maria Adorni. A pochi passa dal centro sorge il Castello della Verrucola, splendido maniero edificato dai Malaspina e tuttora in perfetto stato di conservazione.