La festa della Rosa, il fiore simbolo di Santa Rita e del suo paese nativo, il borgo di Roccaporena, è tutta improntata ad una intensa meditazione.
L’appuntamento è per la quarta domenica di giugno quest’anno. Ma per vivere a pieno il significato della manifestazione occorre incontrarsi la sera prima per poter partecipare al percorso di preghiera, un rito collettivo sulle tracce della Via Crucis, che si snoda tutto all’ interno del piccolo e suggestivo borgo.
La domenica mattina la festa è dedicata alle migliaia di pellegrini che si recano durante l’anno a Roccaporena. Un attenzione particolare è data a tutte le donne che portano il nome Rita, alle quali viene donata una rosa ed una pergamena a ricordo della giornata delle Rite.
La festa si chiude tutti gli anni a notte fonda, con degli spettacolari fuochi d’artificio che partono dai due versanti della stretta valle e si incrociano proprio sopra lo scoglio di S.Rita, un ulteriore omaggio alla Santa e a tutti coloro che vengono a renderle testimonianza di fede.
L’appuntamento è per la quarta domenica di giugno quest’anno. Ma per vivere a pieno il significato della manifestazione occorre incontrarsi la sera prima per poter partecipare al percorso di preghiera, un rito collettivo sulle tracce della Via Crucis, che si snoda tutto all’ interno del piccolo e suggestivo borgo.
La domenica mattina la festa è dedicata alle migliaia di pellegrini che si recano durante l’anno a Roccaporena. Un attenzione particolare è data a tutte le donne che portano il nome Rita, alle quali viene donata una rosa ed una pergamena a ricordo della giornata delle Rite.
La festa si chiude tutti gli anni a notte fonda, con degli spettacolari fuochi d’artificio che partono dai due versanti della stretta valle e si incrociano proprio sopra lo scoglio di S.Rita, un ulteriore omaggio alla Santa e a tutti coloro che vengono a renderle testimonianza di fede.