Contrappunti e Divertissement aus Deutschland - Chiesa parrocchiale - Camporovere - VI

29/11/2024 - 29/11/2024

Continua la stagione concertistica di Artemusica Cultura, con un importante appuntamento che si terrà nella Chiesa Parrocchiale di Camporovere, sabato 17 agosto, alle ore 21.00.

Protagonista sarà Daniele Rocchi, che con il suo clavicembalo, darà vita ad una serata che ha un titolo particolare, espresso in tre lingue: Contrappunti e Divertissement aus Deutschland.

Saranno infatti eseguite musiche di compositori tedeschi che si sono ispirati a stili italiani e francesi: dal famoso e bellissimo Concerto Italiano di Bach, a musiche di Froberger, Böhm, Haendel.

Infatti, nel barocco musicale Italia e Francia erano considerate patria della “musica alla moda”: le corti di tutta Europa facevano a gara per accaparrarsi i migliori musicisti italiani e francesi al fine di dimostrare la loro magnificenza.

Furono però i musicisti tedeschi ad essere più abili nel “mascherarsi” e imparare le due lingue musicali per contrastare questa “invasione” di stranieri. È il caso della piccola corte di Lüneburg, i cui principi erano a tal punto affascinati dalla Francia da vestirsi e cambiare i loro nomi alla francese: qui prestò il suo servizio Georg Böhm, come organista presso la Johanneskirche. Il suo stile è perfettamente francese: non compone Sonaten ma Suites in cui compaiono Ouverture, Allemande, Sarabande, Gigue…

Non si tratta di imitazioni ma di una vera e propria gara alla pari, e in certi casi i tedeschi superarono i modelli latini: Johann Sebastian Bach compone per clavicembalo il suo Concerto italiano, sul modello dei concerti vivaldiani per violino, trasponendo i virtuosismi e i languori dei solisti dell’arco alla tastiera. Come Bach, così Georg Friederich Handel: lo stile italiano alla tastiera è così naturalmente autentico come nelle sue opere teatrali.

Johann Jakob Froberger può essere considerato il capostipite di questa prassi imitativa: nel suo peregrinare per Italia e Francia, riesce a raggiungere gli apici di Girolamo Frescobaldi in Italia, come si sente nelle sue toccate, e dell’amico Louis Couperin, nel comporre suites e tombeaux.



Daniele Rocchi ha studiato organo e composizione organistica e si è diplomato in clavicembalo presso il Conservatorio “Evaristo Felice Dall’Abaco” di Verona con Marco Vincenzi, con cui ha concluso il biennio di specializzazione. Nel 2010 ha vinto una borsa di studio con cui ha studiato presso la Hochschüle für Musik “Franz Liszt” di Weimar nella classe di clavicembalo di Bernhard Klapprott.

Ha seguito corsi di perfezionamento con importanti maestri internazionali e ha al suo attivo una lunga serie di concerti e collaborazioni nazionali e internazionali.

Dal 2009 collabora inoltre con il gruppo “Il Gene Barocco” con cui si è esibito in numerose manifestazioni in Italia (fra gli altri Festival “Monteverdi-Vivaldi” edizione 2012 a Venezia) e all’estero (Festival “Via Julia Augusta” Kötschach –Austria e festival “Oude Muziek” edizione 2011 Utrecht – Olanda).


Come sempre, l'ingresso è gratuito.