Carnevale Saurano, Sauris (UD)

01/07/2024 - 01/07/2024

Carnevale Saurano, Sauris (UD)

Fra i monti innevati della Carnia si svolge uno dei più antichi e caratteristici carnevali dell’arco alpino, quello di Sauris, che quest'anno si svolge il 25 febbraio. Qui i protagonisti sono il “Rölar” e il “Kheirar”. Il “Rölar” è una figura magica e demoniaca armata di una scopa che avvisa il pubblico di prepararsi per la sfilata. Il suo nome deriva dai “rolelan”, i campanelli che porta legati attorno alla vita e che agita in continuazione. Ha mani e faccia nere per la fuliggine, in testa porta un fazzoletto a frange e indossa abiti rozzi. Con lui c’è il “Kheirar”, il regista, colui che orchestra lo svolgimento della festa: ha il volto coperto da una maschera di legno, porta vestiti laceri e in mano tiene una scopa che usa per battere alle porte delle abitazioni in cui vuole entrare. Dopo aver spazzato il pavimento, introduce a turno coppie di maschere che iniziano a ballare al suono della fisarmonica. Nel pomeriggio di sabato, i due personaggi percorrono le vie di Sauris e delle sue frazioni, accompagnate da un corteo di maschere che possono essere brutte (Schentena schembln) o belle (Scheana schembln). Le maschere sono delle vere e proprie opere d’arte in legno e si rifanno a quelle antiche, di cui sono conservati bellissimi esemplari al Museo di Arti e Tradizioni Popolari di Tolmezzo. All’imbrunire si svolge l’affascinate e suggestiva “Notte delle lanterne”, una passeggiata notturna fra i boschi a cui tutti sono invitati: il corteo, guidato dalle maschere, parte da Sauris di Sopra e, al lume delle lanterne, si addentra nel bosco dove arde un grande falò propiziatorio. Qui ci si raduna e, attorno al fuoco, si fa festa con vin brulè e con dolci, fra cui le tradizionali frittelle di carnevale insaporite con la salvia. La serata si conclude con piatti tipici locali, musica e balli.