Benvenuti al Sud, tour del Cilento con Aci Camper Livorno

27/12/2014 - 08/01/2015 Campania

Chiaramente ispirato all’omonimo esilarante film di grande successo, BENVENUTI AL SUD, è anche il titolo del tour nel Cilento che ACI CAMPER propone per le vacanze di Capodanno dal 27 Dicembre all’8 Gennaio prossimo.

Si tratta di ben dodici giorni dedicati alla scoperta dei punti forti e delle caratteristiche di questa destinazione Campana ancora un po’ al di fuori dei circuiti turistici tradizionali ma che anche in inverno, per il clima primaverile che offre  è incantevole. Per il ritrovo ci aspetta Salerno in festa, con le vie e le piazze accese da abbaglianti decorazioni luminose di noti artisti e tutti i vicoli della città vecchia trasformati in un unico grande mercatino di Natale.
Toccheremo poi Paestum, Agropoli, Ascea, Velia, Palinuro etc, con i loro entroterra. Ma la tappa clou sarà a Castellabate che con la Marina di Santa Maria è stato il set cinematografico di BENVENUTI AL SUD e andremo a conoscere i retroscena, i personaggi, i trucchi e tutti i dettagli del film che ci ha tanto divertiti.

Per la tipologia di strade e spazi per la sosta la partecipazione è a numero chiuso.

Quasi tutti noi, scendendo al sud, abbiamo per vari motivi percorsa l’autostrada, perdendo quella catena ininterrotta di località pittoresche che costituiscono il Cilento. Per questo Capodanno vi proponiamo invece di fare con calma un giro che vi resterà nel cuore. Per questo abbiamo studiato il seguente


PROGRAMMA
Sabato 27        Ci troviamo con i partecipanti sull’Autostrada A1 Roma Napoli al Km. 737 presso l’Autogrill  Sarni  Area di Servizio Eni San Nicola Ovest – Alle 15.00 partiamo in gruppo per Marina di Vietri, ultimo comune della Costa Amalfitana, patrimonio dell’umanità dal 1997. Accompagnati dalla Polizia Municipale andiamo a sistemarci  in parcheggio riservato proprio in riva al mare per un Brindisi di Benvenuto.

Domenica 28  Da qui partiamo in navetta per le visite guidate del borgo, dei negozi e dei laboratori di ceramiche per cui Vietri è famosa in tutto il mondo  e per il Museo della Ceramica di Raito che ne illustra le origini, le tecniche e la storia che si perde nei secoli. L’alto costone su cui sorge, la posizione riparata dai venti, i terrazzamenti coltivati a viti e agrumi e i vecchi maestosi romantici portoni hanno attratto negli anni i personaggi più illustri della cultura, dell’arte, della politica e degli affari.

Lunedì 29   E’ di scena Salerno.  Il bus ci porta fino all’imponente Castello di Arechi che domina dall’alto la città e tutto il golfo. Ma è più tardi, quando viene il buio, che con luci di artista  esplode la magia. Un tripudio di luci trasforma le vie e le piazze della città in una visione onirica. Istallazioni luminose curate da noti artisti,quest’anno  sul tema dell’Aurora Boreale e delle Favole Classiche, richiamano un fiume di turisti a cominciare da noi che una volta tanto ci lasciamo trascinare in un vortice di folla e di colori,  insomma di effetti speciali.

Martedì 30  Riprendiamo la strada e ci dirigiamo a Castellabate dove passeggiando per i vicoli ci divertiamo a riconoscere il set del piacevolissimo Film Benvenuti al Sud, che ha coinvolto tutto il borgo e gran parte degli abitanti i quali parlano volentieri con i visitatori della loro insolita esperienza . Noi ne abbiamo tratto il titolo del tour. Ma c è di più, proprio il 30 Dicembre, è in corso la manifestazione il Borgo Rivive, una Kermesse di suoni, sapori, tradizioni che  si snoda tra vicoli, slarghi, terrazze, giardinetti e piccole piazze del borgo con  musiche e rappresentazioni fino a notte fonda. Patrimonio dell’Umanità,  Comune Gioiello d’Italia,  uno dei Borghi più Belli d’Italia,   Bandiera Blu 4 Vele del Touring,   la lapide Qui non si muore lasciata in perenne memoria del Re Gioacchino Murat e per di più l’originale nome del fondatore Constabile Gentilcore,  sono solo alcune delle particolarità che il comune vanta.

Mercoledì 31  Per salutare l’Anno Nuovo abbiamo scelto Agropoli che con una mano si aggrappa al suo promontorio,  con l’altra si allunga a toccare il mare e la notte di Capodanno, complice il clima, canta, balla e festeggia alla grande  per la strada. Le vicende alterne che la città ha subito dall’età del ferro ai greci, ai romani, ai bizantini, ai saraceni, ai normanni, la devastazione del Barbarossa, ai feudi, ogni epoca  ha lasciato le sue tracce creando una rilassante armonia e un belvedere unico. Una guida ci racconterà tutto questo salendo all’acropoli quasi a picco sul golfo dalla comoda Salita degli Scaloni.

Giovedì 1    Buon Anno !! e partenza per Giungano passato alla storia per essere stato teatro degli scontri tra gli schiavi ribelli capeggiati da Spartaco e i legionari di Licinio Crasso nel ‘71 ac. Il sole sorge alle 7.30 ma più che altro ricordiamoci che tramonta alle 16.50  l’ora magica che ci troverà tutti sul belvedere di Trentinara il Balcone del Cilento. Proteso sulla sommità di una rupe  tra il cielo e il mare,  domina tutta la vallata dalla Costiera Amalfitana e Capri, fino a Punta Licosa rendendo incomparabili lo scenario e i tramonti. Ci sazieremo simbolicamente di PANE E PANORAMA visto che il pane, nelle sue innumerevoli varianti,  è il prodotto tipico del borgo di Trentinara. Ma, tranquilli, la realtà è un’altra : ci aspetta una gustosa apericena in un bel locale a due passi dai camper.

Venerdì 2   Partiamo per PAESTUM, l’antica Poseidonia fondata nel ‘600 ac per regalarci un magnifico salto nel passato.  Facciamo una passeggiata tra i templi dorici di NETTUNO dio del mare, di HERA sposa di Zeus, di ATHENA dea della saggezza e delle arti, monumenti che hanno circa 2500 anni ma che trasmettono ancora forti emozioni e sono tra le più preziose testimonianza della storia e della civiltà nate lungo le sponde del Mediterraneo. Una guida ci parlerà di altre espressioni di questa città, il foro e l’anfiteatro, le abitazioni e le mura che circondano ancora l’area archeologica e ci accompagnerà al Museo Archeologico Nazionale. Sono in mostra tesori di eccezionale valore  per la conoscenza dell’arte della Magna Grecia a partire dalla famosissima tomba del Tuffatore.

Sabato 3   Torniamo al mare, questo mare che pare smaltato veramente godibile anche in inverno, tanto che nelle belle giornate di sole, specie i turisti del nord Europa, non resistono dal farsi una nuotata. Santa Maria di Castellabate con le sue magnifiche spiagge e i palazzi nobiliari alternati alle case dei pescatori è infatti tra le prime località cilentane scoperte dal turismo balneare. Qui ci sono ancora i maestri d’ascia che nelle cantine in riva al mare costruiscono barche anche da 15  metri e cuoche capaci di manicaretti di prim’ordine che proveremo con  una indimenticabile cena di pesce a San Marco di Castellabate.

Domenica 4   Il nostro viaggio prosegue per Acciaroli con una pausa per andare a conoscere una attività fra le più note del Cilento. La coltivazione e la lavorazione dei dolcissimi fichi biondi e tutta la possibile gamma di imparentamenti tra fichi biondi, altri frutti e cioccolata. Per conoscere si intende naturalmente anche assaggiare quindi seguirà una degustazione. Il fico è arrivato nel Cilento, proveniente dalla Grecia più di duemila anni fa e si è trovato così bene da diventare un prodotto DOP : un frutto dalle mille qualità e… dalle calorie incalcolabili. Da ex pane dei poveri ha cambiato status e oggi è diventato una prelibatezza da gourmet. Nel pomeriggio  torniamo al mare sulla Costa del Mito ad Acciaroli, che gode di una atmosfera unica nella costiera cilentana, un incantamento che ci riporta a udire in sottofondo il canto ammaliante delle sirene che tentarono invano di sedurre Ulisse. Qui Ernest Hamingway ha concepito uno dei suoi romanzi più famosi, Il Vecchio e il Mare ispirandosi a un pescatore Antonio Masarone, da lui soprannominato “ u vecchiu “  , con cui aveva stretto amicizia. Noi, parcheggiati i camper ai piedi della fortezza Angioina andiamo a spasso per i vicoli a incontrarci con  croccanti  Cuoppi di pesce.

Lunedì 5  Completiamo le conoscenze archeologiche del Cilento con la visita agli Scavi di Velia. Nella seconda metà del ‘700 il barone Antonini riconobbe in un promontorio del suo feudo i resti della culla della filosofia che faceva capo a Parmenide e al suo più famoso allievo Zenone. Iniziarono gli scavi da cui si presume che per ora sia affiorato non più del  15 per cento del patrimonio complessivo lasciato dalle civiltà precedenti, che però con una guida capace è sufficiente per ricostruire la storia dell’intero sito. Da Velia, con una deviazione collinare  dovuta a una frana irreparabile, si arriva nel porticciolo di Marina di Pisciotta  con i camper “ruote in acqua” per una grigliata di pesce proprio sul moletto dei pescatori.

Martedì 6   Indovinate cosa ci porta la Befana  se il mare è piatto ? , una bella escursione in barca da Palinuro alle magnifiche Grotte Marine, altrimenti con il mare mosso manca lo spazio per entrare. Poi la sosta pranzo su uno dei lungomari più belli d’Italia e a Marina di Camerota una cena speciale secondo le ghiotte ricette tradizionali cilentane con prodotti tutti a Kilometro zero. Carta e penna: la cuoca è disponibile a rivelare le sue ricette.

Mercoledì 7  Oggi chi ama la natura apprezzerà questo entroterra dall’ecosistema eccezionalmente integro, siamo nell’oasi di Alento con le colline che fanno da trait d’union tra mare e monti. Qui tutte le stagioni sono ideali sia per morbide passeggiate che per impegnativi percorsi di trekking e Kayak nelle rapide dei fiumi Calore e Alento. Vediamo  la diga, veramente imponente, che dopo il recente assetto idrogeologico ha un bacino di circa 26milioni di metri cubi d’acqua. E’ la più importante delle 6 costruite nel corso del tempo nel bacino dell’Alento ed è all’avanguardia per gli impianti satellitari di controllo.   Una moderna, notissima  azienda  casearia è, strada facendo, la sosta golosa per una degustazione di vere mozzarelle cilentane ed altri prodotti derivati dal latte.Seguiremo la filiera dall’allevamento, alla mungitura degli animali fino alla produzione di tutta una serie di specialità e alla lavorazione della pelle per realizzare borse, cinture e capi di abbigliamento.

Giovedì 8   A conclusione dell’anello ideale seguito nel nostro tour oggi siamo, in via eccezionale, in visita al Castello privato di Roccadaspide che sfoggia nello stemma nobiliare un aspide  particolarmente bellicoso a sovrastare appunto il castello. Attraverso un dedalo intricato di viuzze e più che altro di conoscenze possiamo entrare a scuriosare in questa dimora che ha la particolarità di essere sempre stata abitata per cui è rimasta viva in ogni sua parte.  Ci dirigiamo infine alle Grotte di Castelcivita . Un impressionante ma incantevole sistema sotterraneo di caverne dove la forza dell’erosione carsica si rivela in tutta la sua maestosa potenza. Reperti fossili testimoniano che costituirono un sicuro rifugio per l’uomo fin dal Paleolitico circa 40mila anni fa. E’ un susseguirsi di gallerie, saloni, strettoie, pozzi ornati da magnifiche concrezioni, capricci ossificati della natura che evocano scenari fantastici. Per i più audaci, oltre al normale percorso di visita sono previste escursioni  e avventure speleologiche di grande impegno.

La nostra vacanza è finita qui. Certo non abbiamo visto tutto del Cilento, ma lo abbiamo “assaggiato” e può essere uno spunto per approfondire personalmente il rapporto con questa terra e questa gente così varia ma sempre fuori dell’ordinario.  In tutte le visite siamo accompagnati da guide autorizzate.  

Il programma è studiato per viaggiare sempre con la luce diurna.
A 18 Kilometri  dalle grotte c’è l’ingresso Eboli della Autostrada A/3 Salerno/ R.Calabria


Iscrizione al tour € 60,00 a camper - quota a persona €  380,00.

La quota comprende :

•Studio del programma
•Ricognizione del percorso
•Accompagnatori ACI CAMPER per tutto il tour
•Visite a : Museo delle Ceramiche e Borgo a Vietri (*)  -   Salerno centro storico e Luci d’Artista (*) – Castellabate manifestazione “Il Borgo rivive” (*) – Agropoli in festa per Capodanno(*) –  Borghi collinari di Giungano e  Trentinara  (*) –   Paestum e Museo Archeologico Nazionale (*) –  Borghi marinari e porticcioli di S.Maria, San Marco, Acciaroli e Marina di Pisciotta (*) –  Scavi di Velia (*) -  Oasi e diga dell’Alento (*) – Caseificio  bufalino (*) -  Castello di Roccadaspide (*) –  Grotte di Castelcivita (*)
•Tutti i biglietti di ingresso ove previsti
•Tutte le guide autorizzate o comunque le migliori reperibili in loco  (*)
•Navette a Vietri – Bus a Salerno
•Escursione in barca a Palinuro
•Gran festa di Capodanno in piazza Agropoli
•Brindisi di benvenuto a Marina di Vietri
•Cenone  di pesce al Ristorante a S. Marco di Castellabate:sfizi di mare e sfizi di terra, fusilli alla cilentana, scialatielli di mare, gran frittura di pesce,calamari e seppie arrosto, contorni,mbuttetielle,struffoli bevande,caffè.,
•Cena  tipica cilentana a Marina di Camerota:piatto d’entrata con torta di verdura salata,fagioli di controne,pomodorini e tonno,paccheri con pesce spada,spaghetti con di mare alla cilentana,salsicce al forno,calamari imbottiti,patatine alla reatana,torta caprese,bevande e caffè.
•“Cuoppo” a Acciaroli
•Colazione a Acciaroli  con sfogliatine alla crema di limone.
•Degustazione a base di fichi biondi
•Degustazione in caseificio
•Apericena a Trentinara
•Grigliata di pesce a Marina di Pisciotta
•Tutti i parcheggi sempre riservati
•Tutti gli scarichi previsti

MOLTA ATTENZIONE : Verificare la perfetta tenuta degli scarichi – Controllare il funzionamento del CB sul canale 14 AM – Mettere a bordo la seconda cassetta WC Presentarsi  con scarichi vuoti  e serbatoi di acqua e gasolio pieni all’area di servizio ENI/Sarni a San Nicola ovest.

IL PROGRAMMA POTRA SUBIRE VARIAZIONI  E/ O  AGGIORNAMENTI