GLI ANTICHI GIOCHI E MESTIERI A LONGIANO
Domenica 3 maggio, seconda edizione dell’evento tutto longianese: una novità per riscoprire giochi, mestieri, oggetti del passato con il Museo del Territorio come protagonista
Domenica 3 maggio, seconda edizione dell’evento tutto longianese: una novità per riscoprire giochi, mestieri, oggetti del passato con il Museo del Territorio come protagonista
Gli attrezzi e i mestieri del passato, assieme ai giochi dei nonni, ritornano per un giorno all’antico splendore, a Longiano, nella Valle del Rubicone (FC), domenica 3 maggio 2015 dalle 10.00 alle 18.00. Tutto questo grazie a Giorgio Bettucci, responsabile del Museo del Territorio e “memoria storica” della città, nonché custode di innumerevoli cimeli e ricordi del passato. Assieme all’Amministrazione Comunale e alla Pro loco, il Museo del Territorio si fa promotore e organizzatore di un evento creato anche per dare lustro e visibilità al Museo, autentica ricchezza di Longiano. Fortemente voluto dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo, si intitola “MestIeri”, e il nome è già un programma di intenti: riscoprire gli oggetti di una volta, che hanno accompagnato la vita, il lavoro, i giochi e il tempo dei nostri nonni e bisnonni. Una giornata che vuole anche essere una narrazione non nostalgica di un tempo che non c’è più, utile per capire meglio il nostro passato e anche il nostro presente.
Suggestiva location dell’evento la piazza Malatestiana e il Giardino Bianchi, ovvero in pieno Centro Storico, proprio a due passi dal Museo del Territorio, che per l’occasione sarà visitabile con la guida che illustrerà gli innumerevoli oggetti esposti.
Le iniziative che costellano la giornata, tutte a ingresso gratuito, cominciano alle 10.00 per chiudere alle 18.00. Innanzitutto, ampio spazio è lasciato ai Laboratori per grandi e bambini, in primis quello intitolato “Costruisci un fiore e un gioco da un pezzetto di legno”, a cura dell’Associazione Culturale “Gli amici del plaustro”: con l’ausilio di uno dei primi strumenti complessi della storia dell’uomo usato dai contadini e dagli artigiani fino a qualche decennio fa, i bambini di tutte le età e con l’aiuto di nonno Enzo, lavorano con uno speciale utensile un pezzetto di legno dal quale si può ricavare un fiore o un gioco. Nello sviluppo di alcuni giochi oltre all’utensile citato vengono utilizzati altri strumenti manuali legati al passato. Tutti gli strumenti che verranno usati ne verrà detta la storia ed il nome in dialetto. Inoltre, avremo “Il telaio”, laboratorio a cura dell’azienda Agrituristica26punto80, per la costruzione di un piccolo telaio rudimentale con materiali naturali dell'azienda e creazione di piccoli arazzi con intreccio di filati, attraverso l'antica tecnica della tessitura a mano; “La creta”, a cura di Cinzia Lega; “Costruisci il tuo spaventapasseri”, a cura dell’azienda agricola Biofrutta; “Segnalibro in fiore” e “Il nostro primo cesto”, a cura dell’Azienda Agricola Fantini, in cui con materiali di recupero (cartone) e con la rafia i partecipanti potranno intrecciare un semplice cestino, per lo sviluppo della creatività, l’acquisizione delle capacità manuali e la consapevolezza dell’importanza del recupero e del riciclo.
Oltre alla visita dell’interessante e curioso Museo del Territorio, a cui è dedicata la giornata, sarà possibile visitare l’interessante mostra “Piccola Storia della Radio”, a cura del radioamatore e collezionista Marcello Caselli: nei sotterranei del Castello verranno esposti apparecchi radiofonici di varie epoche, fin dei tempi degli albori dell’affascinante invenzione di Guglielmo Marconi.
Suggestiva anche l’esposizione dei manufatti in legno dell’artista longianese Attilio Gobbi, famoso per i plastici perfettamente in scala del Centro Storico di Longiano, tutti realizzati a mano.
Nel Giardino Bianchi la Compagna San Michele allestirà un accampamento medievale e ci condurrà per mano alla scoperta dell’antico mestiere delle armi.
Per i più piccoli , naturalmente, non poteva mancare il “Massibus”, ideato e realizzato da Massimiliano Zambelli e Nancy Kyla: ovvero giochi creativi per grandi e piccoli, che stanno riscuotendo successo in tutta la Romagna.
In piazza malatestiana, fulcro degli appuntamenti all’aperto, si terrà il Piccolo Mercato dell’Artigianato, all’insegna delle parole d’ordine: riciclo e fantasia! Inoltre, ci sarà la possibilità di gustare specialità da passeggio e dolci tipici della tradizione romagnola grazie a uno stand gastronomico. E nel pomeriggio non mancherà la musica, grazie alla fisarmonica di Luca Casadei, che allieterà la piazza con le brani musicali della tradizione popolare romagnola e non solo.
In caso di maltempo sarà possibile visitare il Museo del Territorio, La mostra “Piccola Storia della Radio” e il Laboratorio dell'artista Attilio Gobbi