IL PALIO DEI SOMARI DI TORRITA DI SIENA
55° edizione
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17/25 Marzo 2012 TORRITA DI SIENA
Marzo è il mese della primavera ma per un torritese è anche mese di Palio.
Siamo alla 55esima edizione, molto tempo è passato da quando un gruppo di torritesi idearono, con un incredibile spirito paesano,
questa manifestazione. Oggi la festa del Palio dei Somari che culminerà quest’anno domenica 25 marzo (cioè la domenica successiva
alla festività di San Giuseppe), oltre ad essersi fortemente radicata nel territorio, è divenuta una fra le feste più conosciute ed
apprezzate della provincia di Siena e della Toscana.
Il programma, reso noto dall’Associazione Sagra di San Giuseppe, conferma le tradizioni ormai consolidate in oltre 40 anni di storia.
I festeggiamenti avranno inizio sabato 17 marzo, con l’estrazione delle quattro batterie eliminatorie e la successiva apertura al pubblico
delle rinomate “taverne”.
Durante tutta la settimana si susseguiranno spettacoli teatrali e giochi fra contrade, per poi arrivare al venerdì, giorno dedicato alle cene
propiziatorie.
Il sabato sera si entrerà nel vivo della festa con il banchetto medioevale dove, su prenotazione, potranno essere gustati cibi in un’atmosfera speciale e suggestiva, per poi proseguire con la benedizione del Palio, dipinto quest’anno dall’artista senese Rita Rossella Ciani e infine con la gara a coppie tra sbandieratori e tamburini delle otto contrade: la prima sfida nella sfida.
La Domenica sarà il giorno della festa. Al ritmo dei tamburi, gli sbandieratori alzeranno al cielo le loro bandiere seguiti dall’alfiere con il
vessillo della contrada e dall’armato che, con passo forte e deciso, precederà la dama e il principe.
A chiudere il Corteo saranno i paggetti e il dotto, l’uomo saggio di Contrada.
Dopo la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa delle Sante Flora e Lucilla e la successiva esibizione in piazza degli Sbandieratori e Tamburini, le oltre duecento comparse formeranno il Corteo storico e sfileranno per gli antichi borghi del paese terminando al “Gioco del Pallone”, luogo simbolo del Palio, ovvero il campo di gara.
Nel primo pomeriggio i figuranti di tutte le Contrade, insieme al rispettivo fantino, entreranno nuovamente nel campo di gara offrendo uno spettacolo affascinante e ricco di colori.
Al termine della sfilata si procederà al sorteggio per l’abbinamento ciuco/contrada dal cui esito dipenderanno le sorti della gara. Dopo le varie batterie eliminatorie si arriverà alla finalissima, sicuramente il momento più intenso ma anche il più imprevedibile di tutta la manifestazione. E’ difficile fare pronostici: si sa, il Somaro è un animale strano, testardo, orgoglioso, capace di correre per quasi tre giri e fermarsi ad un metro dal traguardo; nulla è deciso fino a quando la linea non sarà oltrepassata. Ma un attimo dopo scoppierà irrefrenabile l’entusiasmo e la gioia dei vincitori... urla di gioia si mescoleranno a lacrime di felicità, il PALIO verrà preso, festeggiato, portato in trionfo.
E mentre alla Contrada vittoriosa andrà la gloria e il successo, alle altre sette contrade sconfitte rimarrà solo da aspettare un altro anno nella speranza che la fortuna giri anche dalla loro parte o che il somaro assegnato non faccia nuovamente i capricci.
Il Comitato Sagra San Giuseppe è lieto di invitare tutti i lettori a partecipare al Palio dei Somari che si svolgerà dal 17 al 25 marzo 2012.