21^ Fasulin de l'àc cun le Cudeghe 2013 a Pizzighettone (CR)

04/07/2024 - 04/07/2024

Pizzighettone Città Murata di Lombardia

1-2-3 Novembre 2013 (ore 11-23, orario continuato)

30 e 31 Ottobre: serate solo su prenotazione per gruppi (ore 19-23)


 

Torna tra Ottobre e Novembre (solennità dei Defunti ed Ognissanti) la maratona gastronomica dei ‘Fasulin de l’òc cun le Cudeghe’ (Fagiolini dall’occhio con le cotenne) che al giro di boa della 21^ edizione si amplia ulteriormente in numeri e quantità, incrementando sia gli spazi destinati alle 'isole' di distribuzione sia quelli destinati ai posti a sedere che passano dai circa 800 del 2012 ai quasi 1.000 posti a sedere del 2013, con una capacità ricettiva dunque di un migliaio di commensali nello stesso tempo. Un traguardo impegnativo e ambizioso che segna l'edizione 2013 e che va nella direzione sia di soddisfare il grande e crescente afflusso di pubblico sia di fornire un servizio sempre migliore alle migliaia di visitatori e buongustai da tutta Italia e di ogni età che ogni anno prendono d'assalto le tavole della manifestazione. Che ha la particolarità e l'unicità di essere ambientata all'interno delle Casematte delle storiche ed antiche mura del paese che circondano per intero il centro storico a cavallo del fiume Adda: ambienti a volta di botte interni alla cortina muraria, della superficie di circa 100 metri quadrati l'uno, tutti collegati tra loro, al riparo da eventuali intemperie e riscaldati dai grandi camini d'epoca ancora oggi perfettamente funzionanti; ambienti suggestivi ed unici che in questa occasione vengono trasformati in una grande osteria di un tempo con panche e tavoloni in legno.

La golosissima rassegna si svolge in 18 Casematte delle mura (dalla 6 alla 23), lungo una superficie di  quasi 2 mila metri quadrati. E' dedicata al piatto tipico pizzighettonese delle solennità dei Defunti, rispolverato dal cassetto delle tradizioni gastronomiche locali dal Gruppo Volontari Mura per riscoprire i sapori perduti del territorio con fondi interamente devoluti al proseguo del recupero e della manutenzione delle mura per la salvaguardia e la pubblica fruibilità.

Il gustoso e ricco piatto tramandato dalla tradizione gastronomica tipica locale ha da alcuni anni marchio e logo depositati; dal 2011 ha chiuso il cerchio della filiera cortissima e di un prodotto a Km Zero (reale!) con la coltivazione in loco del Fagiolino (unico ingrediente fino ad allora non proveniente dal territorio), dando così vita al Fagiolino dall’Occhio di Pizzighettone da Agricoltura Locale che gode sia della supervisione tecnica di un socio fondatore e consigliere del Gruppo Volontari Mura tecnico dell'Università Cattolica di Piacenza-Facoltà di Agraria che ha messo a punto e controllato le varie fasi (selezione dei semi, piantumazione in tarda primavera, crescita e raccolta a metà settembre, essicatura all'aria aperta sull'aia di una cascina, come una volta) sia della preziosa collaborazione della locale Azienda Agricola Le Gerre dei fratelli Rinaldi che ha condiviso il progetto della ricerca della territorialità e del prodotto naturale (non sono previsti addittivi né concimazioni chimiche di sorta), recuperando inoltre una tipologia di coltura della tradizione contadina locale in uso fino agli anni Sessanta ma che si era poi persa nel tempo.

Proprio come i Fasulin de l’òc cun le Cudeghe, piatto povero un tempo servito nelle osterie del paese il 2 novembre (giorno dei Morti) dopo la 'messa grande' (ufficio funebre del mattino all'alba), in occasione dell'uccisione del maiale nelle cascine, di cui non si buttava via proprio nulla, cotenne comprese. Grazie all'opera di riscoperta e di promozione del Gruppo Volontari Mura, il piatto è stato oggi riscoperto ed apprezzato da un’utenza di oltre 15 mila visitatori e buongustai di tutte le età (moltissimi anche i giovani) provenienti da tutta Italia e anche dall’estero.

La sua preparazione si basa sull'antica ricetta, ancora oggi gelosamente custodita dalle provette cuoche volontarie, mamme e nonne del borgo, che ogni anno sono dietro i fornelli della cucina professionale realizzata appositamente per la preparazione del piatto, seguendo una lunga e meticolosa preparazione che parte dalla selezione delle cotenne di maiali del territorio (pulite, lessate, rasate e ridotte a striscioline con un processo ancora oggi del tutto manuale) e una scrupolosa scelta delle materie prime, tutte provenienti dal territorio. Il piatto è a base di cotenne di maiale, carni miste, verdure, brodo di carne e Fagiolini dall'occhio di Pizzighettone.

Quest'anno durante la festa vengono 'sfornati' circa 50 quintali del piatto tipico (quasi 15 mila porzioni), cucinati 'espresso' con due cotture al giorno di circa quattro ore l'una (la prima dalle 5 del mattino, la seconda dalle 14) con la garanzia per il consumatore non solo di materie prime di elevata qualità ma anche di poter degustare ed assaporare un piatto cucinato praticamente al momento – quindi 'freschissimo' – servito, come tradizione vuole, in fumanti scodelle di coccio come un tempo, accompagnato da pane fresco e buon vino. In tavola anche altri prodotti tipici ed eccellenze dell’autunno contadino locale: lardo e salame nostrani, polenta abbrustolita e fresca, Provolone Valpadana dop con Mostarda Cremona, raspadùra (soffici nuvole di Grana Padano raschiate con la lama di un coltello) e la ‘Torta rustica dei morti’, squisita ricetta creata in esclusiva per la festa e cucinata una sola volta l’anno in questa occasione.

Per la rassegna al lavoro ci sono oltre 250 volontari pizzighettonesi di tutte le età, impegnati in vari ruoli e mansioni e nei diversi turni. Una vera e propria 'comunità del cibo' e del buon mangiare genuino! 

L'edizione 2013 è in programma dall'1 al 3 novembre (ore 11-23, ingresso gratuito dal Rivellino delle mura di Porta Cremona: si paga solo quello che si consuma); 30 e 31 ottobre dalle 19, solo per gruppi su prenotazione (durante i tre giorni della festa non si accettano invece prenotazioni)

NOVITA' 2013:


  •  Ampliamento Area Espositiva e Posti a Sedere



  •  Trenino-Navetta dall'intero paese, zone parcheggio e aree camper


Inoltre durante i tre giorni dei 'Fasulin de l'òc cun le cudeghe':

· Per i più piccoli, Baby Club con personale qualificato (casamatta 5); Baby Corner per pappe e biberon all'interno della festa

· 13^ BuonGusto 2013 (1-2-3 Novembre, ingresso gratuito, casamatte mura), mostra mercato enogastronomica per un viaggio tra le eccellenze gastronomiche locali e i prodotti tipici regionali italiani con possibilità di degustazioni (org. Pizzighettone Fiere dell'Adda)

· Visite guidate alla scoperta di Pizzighettone Città Murata di Lombardia in diurna e in nottuna alla luce di fiaccole e lanterne (per gruppi su prenotazione, partenze dall'Ufficio turistico di piazza D'Armi; org. Gruppo Volontari Mura)

· Visite al Museo Delle Prigioni e al Museo Arti e Mestieri di una Volta (mura nord, piazza D'Armi; org. Gruppo Volontari Mura )

· Apertura straordinaria Museo civico pizzighettonese e delle sue sei sezioni (org. Museo Civico- Assessorato alla Cultura)

· Crociere sull'Adda a bordo della Motonave Mattei (110 posti) con partenze ad orari programmati dal porto turistico di Pizzighettone (sponda destra del fiume Adda, borgata di Gera); per gruppi su prenotazione (org. Consorzio Navigare l'Adda)

· Esposizioni e mostre di antiche cartografie e di cimeli dell'antica città fortificata di architettura militare ancora oggi perfettamente conservata (org. Gruppo Volontari Mura). All'interno delle mura possibilità di gadget ricordo dei Fasulin de l'òc cun le cudeghe Presso l'Ufficio Turistico di piazza D'Armi disponibilità di pubblicazioni, brochure, materiale informativo sulla città murata e le sue manifestazioni, info e prenotazioni visite guidate.

Per gli amanti del turismo verde e delle due ruote possibilità di percorsi ciclabili tra storia, natura e fiume

Per chi arriva in treno il riferimento è la ' Stazione di Ponte Adda ' (e non la Stazione di Pizzighettone, al di là dell'Adda, in borgata Gera, e più distante dalla zona della manifestazione)

  • Per gli amici camperisti disponibilità di aree di sosta dedicate e di camper service gratuito