Dell’asparago non si butta via niente: per questo motivo, a Canino è conosciuto come “mangiatutto”.
Il 27 e 28 aprile, Canino celebra questo prodotto tipico della tradizione contadina, quello selvatico non facile da trovare, che predilige i pendii scoscesi e ama nascondersi fra le erbacce e quello coltivato che a Canino matura già nel mese di gennaio sotto le serre e poi a marzo in campo aperto, in grande quantità, di ottima qualità e di un bel colore verde.
Alla sagra di Canino, giunta alla dodicesima edizione, è possibile degustare nei ristoranti e nei cantinoni aperti per l’occasione, piatti tutti a base di asparago – dall’antipasto al dolce – e divertirsi grazie a un ricchissimo programma che prevede spettacoli, mostre e competizioni. A tavola, tutti aspettano le famose penne asparago e pancetta condite con l’olio extra vergine d'oliva di Canino, conosciuto in tutta Italia per la sua bontà.
Domenica 28 si “sfideranno” l’asparago più grande e quello più buffo che ci sia: tutti ancora ricordano quello, dal diametro di 5 centimetri, che due anni fa valse la vittoria a un produttore locale.
Sempre domenica, sarà la volta della più grande frittata del mondo, preparata con 1.500 uova e oltre un quintale di asparagi.
La Sagra diventa l’occasione anche per scoprire il passato di Canino, con la mostra di foto che ritraggono il paese in bianco e nero, con la sfilata del grande corteo storico, oltre alla caratteristica colazione medievale tutto ovviamente con asparagi.
La gara di pesca, la passeggiata in mountain bike nelle splendide campagne della Tuscia e la dimostrazione di tiro con l’arco a cura degli Arcieri della Maremma, sono solo alcuni degli eventi in programma.
Gli organizzatori hanno pensato anche al divertimento dei bambini, e infatti le vie di Canino saranno animate da clown e trampolieri, mentre sono previsti spettacoli musicali.
Sabato 27, il paese della Tuscia Viterbese sarà tappa del concorso canoro “Musica è”, legato alle selezioni per Sanremo giovani e nella giornata di domenica potrete ridiventare bambini giocando alla guerra per gioco, fatte con campi di battaglia dell’epoca napoleonica dove con delle miniature vi cimenterete nel guerreggiare per gioco.
Per tutti e due i giorni, nelle vie di Canino il mercatino del contadino dove i produttori presenteranno il meglio dei loro prodotti dell’agricoltura e quello artigianale dove mostreranno i prodotti del proprio ingegno.
Canino, situato nella zona nord-ovest della provincia di Viterbo, sorge su dolci colline con più di 700 ettari di oliveti ed è circondato dai pittoreschi “Monti di Canino”. Nota in tutta Italia per la grande produzione dell’olio extravergine di oliva DOP (Denominazione di Origine Protetta), conserva uno splendido quartiere medievale detto “Le Buche”, oltre alla cappella con i monumenti funebri del fratello di Napoleone Bonaparte, Luciano. Nel territorio di Canino, è d’obbligo una visita al sito archeologico di Castellardo antico borgo medioevale ed al sito archeologico di Vulci.