Scozia (e Gran Bretagna) estate 2014

Il viaggio di Giulio, Maria Antonietta a bordo del loro Testone Mc Louis 430 a.i. del 2002 vissuto dal 20 giugno al 10 agosto 2014 percorrendo oltre 7 mila chilometri.

Partiti da Giavera in Veneto sono arrivati sino in Scozia oltrepassando il Vallo di Adriano in Caledonia e spingendosi sino ad Inverness, a breve distanza da Loch Ness.

 

Un breve stralcio

Piove, ci prepariamo per la partenza alla volta del lago di LOCH NESS. Arriviamo in breve tempo a
DRUMNADROCHIT dove c'è un parcheggio gratuito (N 57.33533 W 4.48069) e a piedi (3,5 Km) raggiungiamo il castello di URQUHART che è in gran parte diroccato, essendo stato distrutto nel 1692 per evitare che finisse in mano ai giacobiti. L'entrata è a pagamento, ma non entriamo perché ci sembra proprio un rudere e ipotizziamo ci sia poco da vedere. Al ritorno siamo stanchi e affamati, oltretutto è uscito il sole e fa abbastanza caldo. Pranziamo nel parcheggio, con tagliatelle al salmone, mentre fuori un musicista di cornamusa diffonde nell'aria le tipiche note di suoni scozzesi. Si sta bene. Arrivati a bere il caffè studiamo la carta geografica, poi dirigiamo il camper verso nord. Vogliamo andare a vedere la zona di WESTER ROSS che comprende alcune tra le montagne più antiche della Terra ed è abitata da alci, gatti selvatici, capre selvatiche, aquile reali e falchi pellegrini. Ci fermiamo a cenare e dormire appena entrati nel paesino (quattro case) di KINLOCHEWE sul LOCH MAREE. (N 57.60409 W 5.29970).
La parabola tivù non prende, quindi stasera, dopo cena si legge.
La strada per arrivare fin qui, specialmente nell'ultimo tratto, è bella da togliere il fiato: le montagne sono coperte solo da erba, ed entrano nell'acqua dei laghi grigi, dalle acque mosse.
Ci sono valli bellissime, in cui un lungo fiume descrive le sue anse in mezzo ai sassi; greggi di pecore pascolano mentre un cielo di piombo incombe sullo scenario e una pioggia sottile sferza l'aria.
Più volte ci siamo fermati ad ammirare e fotografare tanta bellezza: adesso siamo convinti d'aver visto la SCOZIA; questi posti danno soddisfazione dopo un viaggio così lungo, e certezza che ne sia valsa la pena, perché c'è, in Europa, un posto che sembra incontaminato, dove nessuno, almeno fino ad ora, si è permesso di rovinare una natura così selvaggia e splendida allo stesso tempo.

 



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