Niesmann+Bischoff | iSmove 6.9 E

Dopo il successo dello Smove, semintegrale di altissima gamma presentato da Niesmann + Bischoff già da qualche anno e universalmente riconosciuto come campione di design e di enorme fascino, la Casa tedesca riprova nel difficile intento di sorprendere il mercato, scrivendo nuove regole anche per i motorhome con il suo iSmove. Oggettivamente, di integrali entro la fatidica fascia delle 3,5 tonnellate, guidabili con patente B ma con struttura, finiture e accessoristica da Liner di alta gamma, il mercato ne offre davvero pochi.
Grazie a varie nuove idee ed intuizioni che da sempre caratterizzano il marchio con sede a Polch, nella regione della Renania-Palatinato in Germania, specialista nelle soluzioni di qualità e nell’innovazione tecnica, Niesmann+Bischoff è riuscita a costruire una nuova gamma di motorhome con spazio e capacità di carico mai raggiunti in questa classe.
Non è solo il peso però a fare la differenza: anche in tema di design e comfort: il nuovo iSmove è la risposta alle richieste di un inedito target di clienti giovani che vogliono accedere al mondo premium degli autocaravan con la loro normale patente per auto.
Per creare un modello top di gamma ma inferiore alle 3,5 tonnellate e con buon margine di carico senza rinunciare allo spazio, è stato necessario ripensare completamente l’intera struttura, rimettendo tutto quanto già visto in discussione e contro le regole ormai standardizzate e spesso consuetudinarie.
Da decenni, l’opinione comune ritiene che sia impossibile realizzare un autocaravan inferiore a cinque tonnellate con tutto il comfort possibile: il posto per cinque persone, letti comodi, grande spazio di stivaggio e un carico sorprendente.
Niesmann, come sua tradizione, ha raccolto la sfida, lanciando appunto lo iSmove, come detto versione
integrale del suo già apprezzatissimo Smove: misure esterne da classe compatta, ma all’interno la sensazione di un Liner.
Tutto questo con uno spazio maggiore all’interno e molte caratteristiche che di solito si trovano solo nella classe dei pesi massimi fino a 7,5 tonnellate. La vera grandezza del nuovo iSmove si percepisce nel suo interno: visibilità totale per l’intera lunghezza, un’acustica naturale data dalle pareti interne rivestite
in feltro che creano una sensazione di spazio, un concetto di illuminazione innovativo, con interruttori soft-touch in vetro per il comando degli spot sul soffitto color antracite scuro, altra caratteristica davvero insolita.


Sono varie le novità geniali che equipaggiano gli iSmove, addirittura così innovative che la Casa ha voluto brevettarle: la scaffalatura abbassabile in cucina, un sedile girevole con cintura, un letto basculante che scompare completamente nel soffitto e un meccanismo di parete scorrevole che raddoppia lo spazio utile per doccia e WC.
I nuovi iSmove, proposti in due versioni simili (il 6.9 E con letti gemelli che vedete in queste pagine e il 7.3F con letto matrimoniale centrale, appena più lungo), hanno fatto recentemente il loro debutto sul mercato e già dallo scorso settembre possono essere ammirati in tutta la loro eleganza presso i concessionari del marchio.

MECCANICA

Basati sulla meccanica Fiat Ducato con telaio ALKO ribassato a carreggiata allargata, i motorhome i-Smove sono equipaggiati di serie con la meccanica 2.300 cc da 140 CV Euro 6D-temp, con la sola opzione della versione da 160 CV come upgrade di potenza. Il telaio AL-KO prevede uno speciale pannello di irrigidimento a sandwich da 42 mm, avvitato e incollato.
La dotazione di accessori della meccanica comprende diversi sistemi elettronici di supporto alla guida (ABS, ESP, ASR con Hillholder, Traction + e Descent Control, EBD) ma anche elementi per elevare il comfort di bordo, grazie a sedili girevoli, doppio airbag e volante regolabile in altezza, oscuranti plissettati per parabrezza e finestrini, due superfici per ricarica ad induzione dei cellulari e due prese USB.
Chi non fosse ancora soddisfatto e volesse implementare l’equipaggiamento, può attingere alla lunga lista degli accessori o ad uno dei due pacchetti proposti da Niesmann per la cabina: Comfort e Chassis.
I cerchi in lega da 16 pollici originali Fiat sono forniti di serie, ma in opzione è possibile avere quelli da 18 in alluminio (ben apprezzabili nelle foto), unici in questa categoria di prodotto.

INTERNI

Niesmann-Bischoff-interni

L’impostazione è rigorosa, come si conviene ad un mezzo “tedesco“, con linee tese e tratti decisi, ma lussuosa allo stesso tempo, giocata su colori scuri ed eleganti: aspetto che si percepisce una volta entrati nel grande living, dotato di un arredamento curatissimo e funzionale, e la dinette con divanetti contrapposti, ma con il divano lato guida trasformabile in due sedili frontemarcia con cintura di sicurezza (una delle innovazioni di Niesmann in attesa di brevetto).
Tutte le pareti della cellula (e anche la porta di ingresso, volutamente senza finestra come tratto di arredo) sono rifinite con feltro acustico per definire un ambiente sonoro ancora più confortevole, mentre al soffitto un rivestimento in microfibra assicura una migliore tenuta termica.
Gli arredi, le finiture, le tappezzerie, schienali e cuscini possono essere scelti in una gamma praticamente infinita di combinazioni tra grafiche, design e materiali, una delle caratteristiche tipiche del marchio Niesmann che ne fa il suo fiore all’occhiello. Moltiplicando i sei tipi di rivestimenti delle sedute (tre in tessuto e tre in pelle) per i dodici degli schienali, arriviamo all’incredibile numero di 72 combinazioni solo per le sellerie: con le tre varianti dei legni usati per gli arredi (noce, rovere, bianco satinato) diventano addirittura 216 le varianti di scelta possibili! Una porta scorrevole separa la zona living/giorno
dalla suite posteriore.
Particolare attenzione è riservata all’illuminazione, ovviamente full led e dimmerabile: gli interruttori sono a sfioramento con placche in vetro touch screen, e alle pareti troviamo anche applique sottili e modernissime nel design.
Con il pacchetto Comfort si aggiunge la funzione dei sensori di movimento per la notte (bagno e corridoio per le luci segnapasso, accensione automatica dell’illuminazione nel living e nel garage).

CUCINA

Niesmann-Bischoff-cucina

Le riviste di architettura la definirebbero come una cucina di design: sì, perché nel Niesmann iSmove l’area sintetizza le linee guida del progetto di questo motorhome. A fronte di una inevitabile lunghezza contenuta per lasciare il dovuto spazio ai letti posteriori di 2 mt (e più) e al grande living, la cucina propone innovative soluzioni che compattano le misure ma non lo spazio, in una sorta di ossimoro geometrico. Con il pacchetto Premium, infatti, proposto nelle foto del nostro servizio montato sul modello oggetto del test, il frigo da 138 lt trova posto nei cassetti sotto al piano, con funzionamento a compressore; qualcosa visto solo raramente nelle caravan e praticamente mai nei camper. Inoltre, il classico cristallo nero a protezione del fornello (a due fuochi) diventa scorrevole anziché sollevabile, creando un piano di appoggio piuttosto ampio. Un ulteriore spazio si forma con la tavola in legno applicabile a sinistra del lavello, sulla base scorrevole. In pratica, un piano di lavoro che da lineare assume una forma ad L, con spazio pari a quello di motorhome molto più lunghi come dimensioni esterne!
Un grande pensile in alto e la scaffalatura a destra completano lo spazio per lo stivaggio. Quest’ultima è forse la più incredibile delle innovazioni volute da Niesmann negli iSmove: con un comando elettrico, scompare nella sua sede lasciando spazio aperto verso la coda oppure, quando in uso sale fino al soffitto, mostrando il contenuto che serve in cucina e chiudendo lo spazio verso i letti di coda per la massima privacy.
Sul soffitto, subito sopra la cucina, si trova un oblò di medie dimensioni con una potente ventola che sostituisce con maggiori capacità la cappa aspirante.

TOILETTE

Niesmann-Bischoff-bagno

Anche nel bagno, che insieme con la cucina condivide la zona centrale del motorhome, Niesmann è riuscita nel dichiarato progetto di riscrivere le regole, moltiplicando lo spazio senza aumentare gli ingombri. Ma lo ha fatto con un’altra delle soluzioni brevettate: in questo caso, l’intera parete che separa la toilette dalla doccia è scorrevole, idea geniale che a memoria non ricordiamo di aver visto in alcun camper, a differenza di quelle girevoli sul loro asse ormai relativamente diffuse. Il risultato è un bagno piuttosto grande ma soprattutto una doccia molto spaziosa senza togliere nulla alla funzionalità degli altri servizi, con la parete scorrevole che va a formare la cabina a prova di … nubifragio.
Sulla parete esterna sono ricavati tanti vani a giorno, mentre un pensile in alto e il grande oblò completano
le dotazioni di questo bagno futuribile e dal design unico.

POSTI LETTO

Niesmann-Bischoff-letti

Quattro i posti letto divisi tra letti di coda e matrimoniale basculante, con un layout classico ma anche qui proponendo soluzioni innovative. I letti gemelli di coda sono tra i più ampi che sia dato di trovare nel panorama dei camper integrali (o semintegrali che siano). Se riflettiamo che sono collocati su un veicolo che non supera i 7 mt di lunghezza, ben ci capisce come lo studio degli interni operato da Niesmann sia stato decisamente efficace. Anche il basculante anteriore, accessibile senza scaletta dai divanetti della dinette, è decisamente innovativo, con il suo profilo sottile che va ad incunearsi a scomparsa nel soffitto.
Tornado ai letti di coda, reti a doghe e materassi in schiuma fredda, salita agevolata da luci segnapassi, gradino con funzione di stivaggio, pensili sull’intero perimetro, luci spot di lettura con lungo braccetto orientabile e sofisticato rivestimento di arredo “Natural Green” sulla parete di fondo: davvero una suite di livello superiore.

GAVONI

Il gavone passante posteriore è decisamente ampio e può contenere comodamente due biciclette o un piccolo scooter. Riscaldato, illuminato e ben rifinito, dispone di portelloni su entrambi i lati; quello lato passeggero, più grande, arriva a filo pavimento per rendere più comode le operazioni di carico/scarico o far salire attrezzature sportive come una mountain bike.
È dotato di binari ad occhielli mobili per fissare cinghie di trattenimento del carico; la parete interna è rivestita in feltro per una migliore coibentazione termica verso la cellula. Sulla fiancata destra del camper, a lato dello scalino d’ingresso, si trova un pratico gavoncino di servizio per riporre oggetti di uso frequente (come i cavi elettrici di collegamento alle colonnine o i tubi per rifornimento acque) con sportello sulle bandelle laterali.

IMPIANTISTICA

La dotazione degli impianti dello i-Smove è ovviamente molto buona vista la classe del veicolo, ma è possibile integrarla scegliendo nella lista degli accessori o ricorrendo ai diversi “pacchetti“ che consentono di completarla a misura dell’acquirente, magari per cercare qualcosa di davvero superlativo. La stufa di serie è una Truma Combi da 6 kW alimentata da un sistema a due bombole, ma è disponibile in opzione il più pregiato riscaldamento Alde.
Adeguati alla classe del mezzo i grandi serbatoi per le acque chiare e grigie, rispettivamente da 200 e 130 lt, posti in posizione antigelo nell’intercapedine del doppio pavimento.
L’impianto elettrico prevede un quadro di controllo, con display digitale touch screen sopra alla porta di ingresso. L’illuminazione full Led comprende pregiati interruttori a sfioramento e luci dimmerabili, oltre ad elegantissime applique sulle pareti.
Ricca la dotazione di prese con 5 a 230 V e 2 USB in ogni ambiente (letti, living e cabina guida); di serie è anche la batteria dei servizi al litio, una vera rarità.
Tra gli optional più prestigiosi, l’incredibile pacchetto da 3 batterie al lito da 100 Ah cadauna, abbinate a due pannelli solari da 250 Watt (incrementabili a 500 W) e al caricabatteria da 100 Ah con inverter fino a 3.000 Watt, il tutto gestibile con app dedicata direttamente dal telefonino: un kit sicuramente costoso (5.580 euro + IVA) ma che garantisce sempre una totale (e reale) indipendenza del veicolo dall’allaccio elettrico di rete.


 

Redazione Camperlife